Dopo le parole del tecnico Benny Carbone spazio ad alcuni giocatori: il probabile capitano e due nuovi acquisti che hanno raccontato le prime impressioni su questa nuova avventura. Per Pesoli il momento di chiarire la sua posizione, dopo la bufera dei giorni passati.


PESOLI – C'era grande attesa per l'arrivo in città di Emanuele Pesoli, dopo il caso scoppiato la settimana scorsa per le sua intervista apparsa sul web. Il difensore di Anagni ha chiarito le sue idee e la sua volontà. “Io sono pronto a fare un passo verso la società, ma la società dovrà farne uno e mezzo verso di me: con l'allungamento del contratto chiuderei la mia carriera qui a Varese“.

Dunque è proprio il prolungamento la possibile chiave di svolta. “E' chiaro che non dipende solo da me restare a Varese, ora la dirigenza sta cercando di spegnere queste fiamme di mercato. Io a Varese sto bene, la gente mi vuole bene e qui, l'anno scorso, ho disputato la migliore annata da quando gioco a calcio“. Durante le vacanze Pesoli è stato contattato da diverse società, anche di Serie A: “Sì, è vero. Sono stato molto vicino al Novara, poi al Siena e anche al Cesena. Oltre al contatto con il Padova che è una piazza con un progetto importante“. 

Per Lele Pesoli era arrivata anche la benedizione del tecnico Benny Carbone: “Per quanto mi riguarda Pesoli resta a Varese e sarà lui il nostro capitano“.


CACCIATORE – Il terzino è reduce da una stagione con poche presenze, prima con la Sampdoria e da gennaio al Siena, è a Varese per riscattarsi e rilanciarsi. “Ho scelto Varese – esordisce Cacciatore – perché penso che sia la società giusta dove ripartire. Il posto non è assicurato, ma spero di fare bene e giocare il più possibile“. Ruolo delicato il suo, poiché deve sostituire un beniamino di Masnago, Eros Pisano. “Sì, sono stato subito paragonato a Pisano, non lo conosco personalmente, ma il mio obiettivo è quello di fare bene. A me piace spingere e mettere i cross, però prima di tutto sono un difensore. Poi con a fianco Pesoli – sorride – posso anche stare sempre davanti!“. Come mai la scelta Varese? “Perché la società ha le idee molto chiare ed è molto carica: siamo pronti per lavorare bene“. 


FILIPE – Ed ecco il nuovo brasiliano del Varese, Filipe Gomes Ribeiro, che si presenta: “Sono un centrocampista tecnico, ho fatto tutti i ruoli in mezzo al campo, ma prediligo essere un regista“. Gli è subito stato fatto notare che tra Varese e Como non corre buon sangue. “No, ma infatti da Como sono passato a Varese! L'anno scorso a Como ho fatto bene, è stato l'anno del mio rilancio. Qui ho trovato le giuste motivazioni e i giusti stimoli per fare bene“. E le prime impressioni di Varese e sul Varese? “Sono arrivato ieri sera, ho ancora il fuso orario da smaltire e i nomi dei miei compagni sono ancora tutti in giro nella mia testa“.

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