Per il Varese questa è una vigilia particolare. Domani sera c'è Vicenza-Varese (ore 20.45) e sono tante le varianti rispetto alle precedenti sette partite.

Prima. Domani siederà sulla panchina del Varese il nuovo tecnico, Rolando Maran, dopo due soli allenamenti con i suoi nuovi ragazzi. E proprio per questo, a detta sua, “non ho ancora scelto gli interpreti, perché ancora non so in che condizioni fisiche sono“. Dunque difficile azzardare la formazione che scenderà in campo. Maran comunque spiega: “Mi sto guardando parecchie videocassette delle partite per vedere bene i giocatori come si muovono e quello che fanno in campo”. Quello che è certo è che Terlizzi non sarà della partita per via del problema al ginocchio che lo tormenta da qualche settimana, e per questo resterà a Varese.

Seconda. Il modulo adottato da Maran è il 4-4-2, anche se non si discosterà troppo da quello impiegato dal Varese nelle ultime uscite. “Ho tante punte centrali che possiedono caratteristiche adatte per questo schieramento e per questo tipo di calcio”, conferma Maran. Ma domani sono in dubbio, ancora, le presenze di Momentè e Martinetti, sempre legate al discorso precedente del mister sulla condizione. E sul fatto che al Varese manchino i gol il tecnico sostiene che sia un problema di tutta la squadra. “Tutte le cose sono legate tra loro, numeri alla mano è un problema, ma dobbiamo essere il più compatti possibile”.

Terza. “Giochiamo per fare punti, non per lo spettacolo. Poi se arriva anche la poesia ben venga”. Per il neo tecnico biancorosso, tecnico d'esperienza in serie B, è fondamentale muovere sempre la classifica in un campionato così difficile. “Ci vuole cattiveria per affrontare qualsiasi partita ed entrare in campo con la personalità giusta”. 

Quarta. Secondo Maran al Varese manca qualcosa nell'impatto sulla gara, ed è per questo che “si deve costruire una carica agonistica. E' fondamentale schierarsi convinti di fare bene e delle nostre potenzialità. Possiamo e dobbiamo giocarcela con tutti”. 

Quinta. La partita di Vicenza apre un trittico non semplicissimo per il Varese. Domenica poi la trasferta ad Empoli e venerdì prossimo in casa con il Padova, insomma un calendario non troppo agevole. Fare punti è importantissimo vista la situazione di classifica, anche se già con il Vicenza non sarà facile poiché non sono in una situazione che permette loro di giocare senza pensieri particolari. 

Sesta. “Conosco meglio i giocatori del Vicenza dei miei“. Strano, ma assolutamente vero. Per Maran, infatti, quella di Vicenza sarà una gara particolare, dato che nelle ultime due stagioni era proprio il tecnico dei biancorossi, che ora sono guidati da Silvio Baldini. “A volte il destino riserva cose impensabili, ricordo con affetto tutto l'ambiente vicentino, ma domani voglio vincere e fare risultato”. E quindi una domanda sul Vicenza è scontata. “Hanno una buonissima rosa, mi ha sorpreso un po' il loro avvio così zoppicante, spero che si rimettano in sesto da mercoledì”. 

Dunque una preparazione diversa, inevitabilmente, sotto tutti i punti di vista. L'augurio e la speranza di tutti i tifosi varesini è che sia diverso anche il risultato. La parola, ora, al campo. 

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