La gara tra  Varese e Casale viene introdotta dall'omaggio del pubblico del PalaWhirlpool al pilota Marco Simoncelli scomparso tragicamente in mattinata. Dopo la contesa gli ospiti appaiono più determinati sfoderando precisione da fuori. Dall'altra parte a rispondere colpo su colpo sono Hurtt e Diawara. Il primo quarto vede avanti i piemontesi 14 a 11. Con Hurtt in panchina a prendere fiato la Cimberio si affida Kangur ben spalleggiato da Talt che lotta sotto canestro e colpisce da fuori. La qualità in campo non è eccelsa e Varese resta attaccata a Janning e soci senza grandi sforzi anche perchè nel frattempo la confidenza con le triple di Casale sembra in calo. Con Rannikko a far compagnia a Recalcati in panchina la regia biancorossa non funziona a dovere. Ma la musica non migliora nemmeno al rientro in campo del finlandese. Pasticci in attacco e maglie larghe in difesa offrono a Casale l'opportunità di arrivare a 6 punti di vantaggio subito dimezzati da una tripla di Fajardo a pochi secondi dalla fine del 2° quarto. Risultato a metà gara: 30-33. Al rientro in campo una tripla di Rannikko resetta il tutto ma Pierich conferma la buona percentuale al tiro da fuori dei suoi tenendo la sua squadra davanti. Recalcati insiste con i tre piccoli in campo ma Rannikko, Stipcevic e Hurtt non guidano e la macchina varesina fatica a cambiare marcia anche perchè Kangur non è ancora quello che si conosce e Fajardo lotta ma senza la necessaria lucidità. Resta la sensazione che pur non in serata agli uomini di Recalcati basterebbe un pizzico di convinzione in più per addomesticare una Casale solo un poco più ordinata e precisa. La scossa sembra arrivare da Kangur. L'estone sferra infatti la tripla del – 2 e subito dopo stoppa Trapani in penetrazione. Due liberi di Rannikko riportano la partita in parità sulla penultima sirena: 50 a 50. L'equilibrio continua al pari della poca lucidità generale. Diawara consegna una sorta di assist a Chiotti ma subito dopo vola dall'altra parte del campo per una tripla chescuote finalmente i suoi compagni a partire da Ganeto e Kangur. Poco ci voleva e poco c'è voluto. A 5' dal termine Varese è avanti 7. Ora i biancorossi lottano su ogni palla e Diawara spopola in attacco e in difesa. Quasi senza accorgersi a 2' dal termine la Cimberio è a + 11. Svogliata per gran parte della gara, sveglia quanto basta nel finale. La Cimberio conquista l'unica cosa che conta davvero.: la vittoria. 72 a 64 il finale        

CIMBERIO VARESE NOVI PIU' CASALE MONFERRATO 72-64 (11-14; 30-33; 50-50)

Cimberio Varese: De Martini, Hurtt 5, Stipcevic 7, Rannikko 7, Talts 6, Diawara 11, Reati, Garri 5, Kangur 12, Ganeto 3, Bertoglio, Fajardo 16

Novi Più Casale Monferrato: Berti, Malaventura 9, Gentile 2, Nnamaka 8, Pierich 8, Trapani 4, Chiotti 4, Temple 18, Janning 9, Dunigan 2

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