Pina: ciao Gina, oooh che piacere rivederti! Ma cosa ti è successo? Abbiamo bigiato un numero di Varese Sport!
Gina: anch’io sono contenta di essere qui. Me la son vista brutta. Tutto il fine settimana al Pronto Soccorso!
Pina: oh Madonna! Anche tu vittima dei disservizi del PS. Cos’hai avuto?
Gina: tocco ferro, legno e qualsiasi altra cosa serva! Stavo e sto benissimo! Sono andata a fare qualche ora da volontaria e nell’andirivieni generale mi sono trovata un braccialetto verde e un ago nel braccio per un prelievo!
Pina: oh Signur! Ma non hai detto niente all’infermiera?
Gina: altro che infermiera. L’era un bel giuvinott! L’ultima volta che sono stata al “Circolo” c’erano ancora le suore. Bè insomma, con tutto quello che devono sopportare sti poveri infermieri ogni giorno per chi si lamenta della lentezza delle prestazioni, davanti a un bel fioeu gentile e svelto…mi sono lasciata andare…
Pina: ah perché non è finita con il prelievo?
Gina: va bè, già che c’ero ho fatto un “pit stop”…
Pina: bestia! Si dice “check up”! A meno che non ti abbiano portata in laboratorio per cambiarti le gomme e farti il pieno di benzina…
Gina: ma si! Check up, pit stop, lè la stessa roba! Comunque, tutto bene! C’è voluto un pò ma, nemmeno un asterisco!
Pina: se me lo chiedevi ti evitavo il “soggiorno” sanitario. E’ una vita che dico che ti mancano gli asterischi!
Gina: hai visto la Robur?
Pina: no! Anche lei in Ospedale?
Gina: stordita! La Robur et Fides, la nostra seconda squadra di pallacanestro. Te l’avevo detto a settembre che il nuovo corso con Zambelli alla scrivania e Garbosi in panchina sarebbe stato un salto di qualità necessario e benefico. Morale? Fatti salvi gli antichi valori, quartieri alti della classifica e rinnovato entusiasmo.
Pina: te ne do atto. L’avevi detto. E allora dimmi, oh regina delle previsioni, dimmi un pò, dove saranno Cimberio e Varese 1910 a Natale.
Gina: è tutta brava gente. Saranno in famiglia per un sereno Natale…
Pina: si, e un felice anno nuovo…dove saranno in classifica!
Gina: si va bè ma spìegati! Sei come la settimana enigmistica! Allora vediamo. Al termine della partita di fine anno con l’Armani, la Cimberio avrà 14 punti. Il Varese…26.
Pina: per la Cimberio non sarebbe male. Quindi, secondo te, il Varese chiuderà l’anno senza altre vittorie?
Gina: i nostri eroi corrono dal mese di agosto. Senza dimenticare la categoria e gli infortuni. Diamo credito e comprensione ad una squadra che esce dal campo dopo aver sempre dato il massimo
Pina: d’accordissimo!
Gina: per non parlare poi della “Primavera”…
Pina: è vero. Anche l’anno scorso abbiamo tirato il fiato in inverno per poi fiorire in primavera…
Gina: ascolta! Vai anche te a fare un “check up”! Parlo dei giovani della “Primavera”. In estate, gli scienziati del calcio bosino andavano a vedere gli allenamenti e ridevano. Anzi, avevano iniziato a ridere quando fu annunciato il ritorno sulla panchina di Devis Mangia. In un girone da mal di testa, dopo aver allenato una sessantina tra scarti di altre squadre, ex “Berretti” e ragazzi provenienti da ogni parte del mondo, il buon Devis ha disegnato una squadra che vince dando spettacolo. Nell’ultima partita in trasferta ha vinto 2 a 0 ed è uscita dal campo tra gli applausi del pubblico di casa. Nella cultura che caratterizza il nostro calcio si può gridare al miracolo!
Pina: oh Gina, s’è fatto tardi. Ci sentiamo settimana prossima?
Gina: quello senz’altro ma, giovedì sera non vieni al Vela?
Pina: ah già! “La Voce delle Stelle”. Giurami che non si piange e vengo anch’io!
Gina: si piange, si ride, ma soprattutto si pensa.
Pina: sono già lì. Basìn Gina
Gina: basìn Pina
