Francesca Piccinini, schiacciatrice della UYBA nonché la più famosa pallavolista in Italia, è intervenuta oggi su SportItalia alla trasmissione #iorestoacasa. Inevitabile la domanda sul rinvio delle Olimpiadi, appuntamento clou di ogni atleta e alle quali anche la farfalla numero 12 puntava. Piccinini, infatti, dopo aver annunciato l’addio dal volley giocato al termine della scorsa stagione, a gennaio ha deciso di indossare di nuovo le ginocchiere per inseguire l’unico successo che le manca in un palmares stratosferico.  Ora la decisione di spostarle nel 2021; Francesca ci sarà?

Direttamente dalla sua abitazione di Milano, la banda della UYBA ha detto: “Sono d’accordo sulla decisione di rimandarle, sarebbe stato troppo rischioso farle lo stesso. Quanto a me, non so ancora cosa farò, dovrò pensarci bene. Pondero sempre le mie decisioni e ad oggi non so se continuerò a giocare. Prima di questa interruzione speravo di poter andare ai Giochi e avevo in testa di provarci con tutte le mie forze. Ora questo stop ha creato qualche problema e il mio obiettivo attuale è quello di concludere la stagione in corso con la UYBA. Attendiamo le indicazioni che ci verranno date a riguardo e, nel frattempo, mi tengo in allenamento“.

Come può, infatti, Piccinini continua a lavorare: “Sto bene, non ho mai avuto febbre e da sportiva cerco di allenarmi in casa, anche se non è semplice. Faccio del lavoro aerobico con la corda sul balcone di casa o in garage e mi aiuto con pesi improvvisati e casse dell’acqua. Seguo il programma che ci ha mandato il preparatore, anche se ammetto che non è facile mantenere la forma. Ho già preso due chili e mezzo“, confida.

Inevitabile un commento sulla situazione legata al Coronavirus che tutti stiamo vivendo e, in particolare, il suo pensiero va ai bergamaschi. “Ho giocato tantissimi anni a Bergamo e con quella maglia ho vinto molto. Sono sicura che Bergamo vincerà anche questa battaglia. Sono vicina a tutti i bergamaschi e so che torneranno ad essere più forti di prima. Stiamo passando tutti un momento difficile ma penso che ci servirà per essere migliori un domani. Per ora stiamo a casa e solo se lo facciamo tutti questa emergenza finirà il prima possibile. Dobbiamo essere rispettosi nei nostri riguardi e in quelli degli altri“.

Ultima meta della sua lunga carriera è Busto Arsizio: “In tutti questi anni la pallavolo è cambiata tantissimo e ho sempre cercato di evolvermi così come si è evoluta la pallavolo. Mi sono innamorata a prima vista di questo sport e lo amo ancora. A Busto mi trovo benissimo, è una società seria. Il presidente Pirola mi ha fatto la corte fin da quest’estate quando avevo scelto di non giocare più. Questo corteggiamento è continuato anche durante l’anno e a gennaio ho deciso di tornare in campo per gli ultimi mesi del campionato“.

Una sua erede? Piccinini ha le idee chiare: “Sylla è una giocatrice che mi piace tantissimo, è migliorata molto negli anni e poi ha quel sorriso, quella spensieratezza e quella voglia di divertirsi sempre che in campo ci vuole. Sono orgogliosa di essere di ispirazione per tante ragazze e non lo vivo come un peso perchè sono sempre la ragazzina che vuole imparare e migliorarsi. Quando mi alleno o gioco mi sento uguale a tutte le altre“.

Laura Paganini