Varese non ospiterà la 36ª edizione dei Giochi Nazionali Estivi Special Olympics. E’ questa la decisione del presidente Moratti e del Consiglio direttivo a seguito della situazione legata alla diffusione del Coronavirus e, dunque, l’evento che si sarebbe dovuto tenere dal 13 al 18 giugno 2020 nella Città Giardino è stato annullato.

Di seguito il comunicato stampa diramato dal Direttore Nazionale Alessandra Palazzotti e, seguire, la reazione del sindaco di Varese Davide Galimberti e del Presidente Camera di Commercio Varese Fabio Lunghi.                    

 

Carissimi,
vi scrivo a nome del Presidente Moratti e del Consiglio Direttivo. Come già ben noto a tutti voi, con il crescere dei timori legati all’emergenza sanitaria, sono tantissimi gli eventi e le manifestazioni che sono state annullate, dallo sport agli eventi di natura culturale, in Italia. Le misure d’emergenza hanno riguardato dapprima le regioni del Nord, poi l’evolversi del contagio del Covid-19, che oggi interessa 10 regioni italiane, ha portato, in questo senso, a numerose disposizioni estese a tutto il territorio nazionale.

Ognuno di voi, che a differente titolo fa parte della grande famiglia di Special Olympics, sa che la priorità della nostra Organizzazione è rivolta agli Atleti, che attraverso i nostri programmi hanno l’opportunità di maturare competenze all’interno del proprio Team di appartenenza; questo grazie all’importante lavoro che viene svolto, quotidianamente, da figure altamente specializzate. Gli eventi, come i Giochi Nazionali, rappresentano poi uno dei momenti più importanti, dove gli Atleti hanno la possibilità di raccogliere i frutti del proprio lavoro e cogliere quei miglioramenti che infondono nuove consapevolezze e autostima. Ma soprattutto, i Giochi Nazionali rappresentano un momento di gioia collettiva che coinvolge oltre agli Atleti di tutte le regioni italiane ed i loro familiari anche le comunità, le scuole e le istituzioni. Il contesto di incertezza che ognuno di noi sta vivendo con grande apprensione in questo momento fa cadere i presupposti fondanti che sono alla base della realizzazione di ogni evento, ma ancor di più ci pone di fronte alla responsabilità di dover tutelare il diritto alla salute di ognuno di voi.

Vi comunico pertanto, con grande rammarico ma certa di incontrare la vostra comprensione ed il vostro sostegno in questa decisione, che in virtù dell’emergenza che affligge il nostro Paese, i Giochi Nazionali Estivi di Varese, previsti dal 13 al 18 giugno 2020, sono ufficialmente annullati.
Una decisione sofferta, cui siamo giunti in seguito all’incertezza di come l’epidemia possa evolversi così come in seguito ai provvedimenti già in atto, chiusura di scuole ed attività commerciali, e le priorità ora in capo agli Enti e Istituzioni locali che rappresentano un ostacolo nel portare avanti i lavori come desidereremmo e come siamo soliti fare. Attendere ulteriori sviluppi, positivi o negativi, a così poca distanza dall’evento significherebbe non poter più avere i tempi tecnico-organizzativi per garantirne la riuscita come tutti siamo abituati a vivere e che gli Atleti si attendono.
La nostra Organizzazione continuerà a perseguire una linea di massima precauzione con l’obiettivo prioritario di assicurare la tutela della salute di tutti, Atleti in primis. Chiediamo a tutti i Direttori Regionali, Provinciali ed ai nostri Team, relativamente al proseguimento dell’attività sportiva a livello regionale e locale, di osservare il decreto legislativo in materia, il cui stralcio vi riporto di seguito:

“In tutti i comuni delle Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto, Liguria e Piemonte sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Resta consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, nei comuni diversi da quelli di cui all’allegato 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 febbraio 2020, richiamato in premessa”.
Vi anticipiamo che l’anno 2020 non verrà contemplato, nel percorso individuale di ogni Atleta, ai fini delle convocazioni per i Giochi Mondiali Estivi.

Infine, ringraziamo comunque tutti coloro che ci hanno affiancato in questo lungo percorso di costruzione dei Giochi Nazionali Estivi di Varese, a partire dalla Camera di Commercio di Varese, principale promotore dell’evento, ai nostri Partner economici, alle Autorità regionali e comunali, alle Istituzioni scolastiche e locali fino alle Associazioni di Volontariato, ai Club di Servizio e a tutto il Team Regionale della Lombardia. Il rallentamento forzato di questo anno sportivo non ci precluderà di mantenere alta l’attenzione verso le tematiche care al nostro Movimento, che continueremo, con sempre maggiore forza, a portare avanti insieme. In questo contesto tanto difficile i nostri Atleti, anche questa volta, potranno essere fonte di ispirazione e fiducia per tutti.

Con stima e riconoscenza,

Alessandra Palazzotti
Direttore Nazionale

 

 

Abbiamo appreso con rammarico e profondo dispiacere come, tra le conseguenze dell’emergenza sanitaria in cui siamo immersi, ci sia anche l’annullamento degli “Special Olympics – Giochi Nazionali Estivi”, già previsti sul nostro territorio dal 13 al 18 giugno.

Come Camera di Commercio nell’ambito del progetto Varese Sport Commission e come Amministrazione Comunale di Varese, abbiamo investito impegno e risorse umane significative sull’evento. Questo perché crediamo con convinzione nella positività del messaggio di inclusione e attenzione sociale di una manifestazione promossa da un movimento globale, quale Special Olympics, dove ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalle sue abilità.

Una manifestazione che avrebbe convogliato sul nostro territorio migliaia di atleti con istruttori, accompagnatori e famigliari. Per questo, tra le altre cose, abbiamo lavorato insieme agli organizzatori e agli operatori varesini della ricettività così da mettere assieme un’adeguata ospitalità alberghiera.

Purtroppo, questa situazione di emergenza da coronavirus, con l’indispensabile e primaria esigenza di tutela degli atleti, ha indotto gli organizzatori ad annullare la manifestazione.

Questo annullamento è un vulnus profondo sul piano emotivo, educativo e sociale a 360 gradi. Una ferita che vorremmo fosse rimarginata al più presto: faremo il possibile e ci auguriamo che tutti gli attori in campo facciano lo stesso affinché l’organizzazione di Special Olympics offra a Varese e il suo territorio – ricco di tradizioni e capacità organizzative nel mondo paralimpico – una nuova opportunità di accoglienza e condivisione della straordinaria esperienza dei loro Giochi Nazionali Estivi.

L’auspicio è che, tutti insieme, si possa presto vivere anche a Varese quel clima di straordinaria gioia e quelle emozioni positive che provammo, da spettatori, due anni or sono in occasione dei “Special Olympics – Giochi Nazionali Estivi” di Montecatini.

Fabio Lunghi, Presidente Camera di Commercio Varese                                                                                  Davide Galimberti, Sindaco Varese   

 Redazione