OTTOBRE
In serie C la telenovela ripescaggi in B tiene banco e, tra una partita rinviata e una giocata, la Pro Patria inanella risultati interessanti. La sfida a Novara entra nella top dei più letti del mese con la formazione di mister Javorcic che espugna il Piola.
A Varese si continuano a vivere momenti di declino: se da una parte la squadra in campo non tradisce dall’altra i problemi societari affliggono i tifosi nonostante i continui annunci di nuovi soci. Il settore Distinti viene chiuso e tutto il pubblico assiste alle partite dei biancorossi dalla Tribuna… senza tener conto della differenza degli abbonamenti sottoscritti ad inizio stagione. Anche il settore giovanile vive momenti problematici e il mister dalle Juniores, Vaccaro, viene allontanato dal gruppo dopo un lungo tira e molla.
NOVEMBRE
Il calcio giovanile è sempre nel mirino dei nostri lettori, ma a tenere banco dopo la metà del mese è una rissa tra genitori della stessa squadra (Pro Patria) scoppiata durante un allenamento. Le vittorie sul manto erboso del Varese non tradiscono, i biancorossi espugnano il Mari di Legnano e la società torna all’attacco con Palazzo Estense per chiedere la concessione dello Stadio… e non solo.
Nel frattempo, la Pallacanestro Varese viaggia alla grande in Europa e anche in Italia.
DICEMBRE
L’anno si chiude in maniera tragica. Ci sarebbe da scrivere della vittoria della Coppa Italia d’Eccellenza Lombarda del Varese, dopo che i giocatori qualche giorno prima avevano scioperato, o dell’ultima impresa della Pallacanestro Varese che il 30 dicembre vince a Pesaro e chiude al secondo posto il 2018 qualificandosi per le F8 di Coppa. In realtà le pagine di cronaca vengono riempite dalla morte di Daniele Belardinelli, per tutti Dede, che viene travolto e ucciso da un’auto prima della gara Inter-Napoli.
Michele Marocco
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– TERZA PARTE: LUGLIO-AGOSTO-SETTEMBRE
