tribuna stadio bosto vs valceresioLo stadio “Franco Ossola” ha ufficialmente riaperto i battenti e non tutti hanno apprezzato questa “novità”, che dovrebbe essere normalità. Il motivo? L’assenza del Varese, una squadra che, dopo l’ennesimo fallimento, non esiste più. I colori biancorossi sono stati ereditati dal Città di Varese. Partito dalla Terza Categoria, anche oggi, al centro sportivo delle Bustecche, ha radunato oltre 200 tifosi. Quei tifosi che solo ieri sedevano allo stadio e che hanno mal digerito la presenza di due squadre che non siano il Varese allo stadio “Franco Ossola”. L’impianto di Masnago oggi è stata la casa del Bosto, lo storico club cittadino, fiore all’occhiello come Settore Giovanile, che oggi pomeriggio ha ospitato la Valceresio. Un “big match” di Prima Categoria al quale hanno assistito circa 600 spettatori che hanno riempito la Tribuna. Assistendo, tra l’altro, anche ad una gara scoppiettante. Tra gli spettatore anche il sindaco di Varese, Davide Galimberti.

GHI_6580Giusto ieri, con un comunicato ufficiale, gli ultras del Varese si sono detti contrari alla presenza di squadre allo stadio che non siano il Varese. La città ha risposto così e anche il sindaco ha voluto dire la sua in merito con un messaggio sui social: “Ogni tanto è giusto anche farsi i complimenti – esordisce -. Cosa che, per mio carattere, non sono abituato a fare né a me né alla mia amministrazione, anche perché guardo sempre al prossimo obiettivo, ma in questo caso bohlio farli. Dopo l’ennesimo fallimento del Varese Calcio e alle brutte figure che i diversi faccendieri hanno fatto fare alla Varese calcistica, figure inenarrabili, l’idea di aprire lo stadio alle squadre calcistiche della città, sane, che credono nel calcio e nello sport come momento di formazione e crescita, è pienamente riuscita. Oggi allo stadio tante famiglie, tanti bambini e tanta voglia di calcio sano. Forza a tutte le squadre di Varese!”, conclude.

e.c.