Sono da poco stati definiti i gironi del campionato di serie B di rugby per la stagione 2019/2020. Il Rugby Varese è stato inserito nel girone 1, come nella scorsa annata. Andiamo quindi ad analizzare gli avversari e le novità che i biancorossi dovranno affrontare a partire dal 20 ottobre, giorno in cui avrà ufficialmente inizio la stagione.

La new entry di peso è rappresentata dal Cus Milano Rugby. I milanesi saranno, con ogni probabilità, l’ostacolo più grande per tutti, essendo retrocessi dalla serie A. Il Cus ha subito mostrato l’intenzione di riconquistare la promozione soprattutto grazie all’ingaggio del nuovo head coach Filippo Frati. Ex giocatore con quattro caps con la nazionale ottenuti tra il 2000/01, Frati arriva da anni d’esperienza come allenatore in eccellenza dove nelle ultime stagioni ha guidato il Rugby Viadana.

Saranno durissime anche le sfide contro avversari di livello come Rovato e Piacenza, squadre esperte e fisicamente preparate che i biancorossi non sono riuscite a battere  lo scorso campionato. Da questa lista non si possono poi escludere formazioni come Monferrato e Lecco, uniche formazioni che non hanno concesso neanche un punto bonus difensivo al Varese. I biancorossi punteranno sicuramente a portare a casa qualche scalpo di lusso e queste squadre sono un obbiettivo duro ma raggiungibile.

Non sono da sottovalutare Capoterra e Bergamo, compagini imprevedibili che, però, hanno conosciuto la sconfitta ai danni del Varese che è riuscito a battere i bergamaschi fuor casa per 21-20 mentre gli isolani hanno ottenuto solo un pareggio casalingo e una sconfitta esterna contro la squadra di capitan Borello. Varese passerà poi per sfide più abbordabili sulla carta come quelle di Sondrio e Amatori Milano, compagni che hanno concluso la scorsa stagione nella zona bassa della classifica ma, ovviamente, è vietato abbassare la guardia.
Infine, i biancorossi dovranno affrontare le neo promosse Rugby Ivrea e Franciacorta dove gli uomini di Pella e Galante partiranno coi favori del pronostico ma senza sottovalutare degli avversari che lotteranno fino all’ultimo per mantenere la categoria.

Sono queste le sfide che attendono il Varese con pronostici che vanno confermati ed altri che vanno invece ribaltati per dimostrare una buona crescita della squadra. Guardando l’ottavo posto con cui Varese ha terminato la scorsa serie B, con una salvezza più che tranquilla, i presupposti per far bene ci sono e anche la possibilità di togliersi altre soddisfazioni. Sicuramente sarà un girone 1 durissimo in cui nessuna partita può essere data per scontata ma il Varese ha sia le capacità e soprattutto l’anima per riuscire a migliorare il proprio piazzamento finale.

Stefano Sessarego