Reggio Emilia – Impegno fuoricasa per la Pallacanestro Varese che cerca la seconda vittoria esterna dopo Trieste al cospetto di una Grissin Bon reduce da due sconfitte consecutive. OJM al completo, padroni di casa che recuperano il play Mekel e l’esterno ungherese Vojvoda. Test importante per i varesini per due motivi: il primo è in ottica Coppa Italia dato che Reggio è una rivale diretta, il secondo è dato dall’importanza che riveste questo scontro lontano da Masnago. Varese è splendida nei primi 20′, poi si spegne piano piano nel corso della ripresa con l’energia che finisce negli ultimi 5′. Praticamente orfana di Mayo – 1 punto al 20′ e mai veramente in ritmo offensivamente – l’OJM paga anche i falli che tolgono verve alla gara di Vene e Peak togliendo altri punti di riferimento all’attacco biancorosso. Attacco che dopo i fasti dei 28 punti nel secondo quarto, ne produce in tutto 26 nella ripresa quando Reggio prende le misure e mette anche la museruola a Clark. Maggiore intensità difensiva reggiana che toglie punti interni e l’1/15 da 3 nella ripresa per Ferrero e soci è l’epitaffio per una Varese che si riscopre imperfetta lontano dalla Enerxenia Arena e perde punti importanti anche in ottica Final Eight.
LA DIRETTA
Primo quarto
Vene mette i primi punti dell’incontro: riceve sul perimetro e segna lo 0-3 al 1′. Varese già a quota 3 falli con Peak incappato nel suo secondo fallo mentre, sull’altro lato del campo, i biancorossi segnano a raffica dall’arco: Vene e Clark per il 4-11 dopo 2’30”. OJM che cerca i passaggi dentro l’area e Vene corregge il lob a canestro per il 7-13 del 4′ prima di spendere, anche lui, il suo secondo fallo. Gara che inizia a carburare con gli attacchi che prevalgono sulle difese e quando Johnson Odom segna la tripla siamo sul 13-16 dopo 6′. Jakovics prima ha impatto, poi perde banalmente un pallone sull’arco per via di un passaggio molle. Fontecchio ruba palla e va a schiacciare il 17-20 dell’8′. Reggio, però, mette la testa avanti grazie a un Poeta che migliora la circolazione di palla reggiana: parziale di 10-0 con due bombe di Fontecchio e Vojvoda e 23-20 al 9′.
Secondo quarto
In transizione Peak chiude il parziale di Reggio all’11’: 23-22. Nell’azione successiva Vene spende il suo terzo fallo su Candi lanciato a canestro in contropiede: 25-22 al 12′. OJM che concede qualcosa di troppo in difesa con Pardon che attacca senza pietà Gandini: 29-24 al 13′. Pronta reazione dei bosini che trovano un parziale di 0-5 con Clark che dall’angolo realizza la tripla dell’aggancio: 29-29 al 15′. Clark sfoggia il suo repertorio e con un’entrata dal primo passo bruciante sigla il 32-34 del 16′. Sfruttando un inarrestabile Clark, Varese registra la difesa e prova l’allungo: arresto e tiro vincente dai 6,75 di Tambone in contropiede per il 35-40 del 18′. Reggio risale sfruttando il duello fisico tra Tambone e Fontecchio a proprio vantaggio: 42-40 al 19′. Clark è strepitoso: riceve dai 7,5 metri e trova solo la rete per toccare già quota 19 sul 43-45! Ferrero ribadisce con una gran penetrazione il vantaggio e Mayo segna il suo primo punto a -19″ con un libero frutto di un fallo tecnico sanzionato a coach Buscaglia: 43-48 al 20′.
Terzo quarto
4-0 iniziale per Reggio con una OJM poco concentrata in attacco e due brutti passaggi per Simmons equivalgono a due palle perse: 47-48 al 22′. Varese in rottura prolungata e, allora, Reggio sorpassa con due liberi di Mekel prima che Simmons sblocchi l’OJM dalla lunetta: 49-50 al 53′. Varese gioca molto la palla sotto per i suoi lunghi con un Mayo che finora manca completamente a livello offensivo: 54 pari al 25′. Varese fatica quando il tiro dalla lunga distanza non vuole entrare come in questo periodo ed è Jakovics a segnare la prima bomba dopo 6 errori nel periodo ed è 59 pari al 27′. Poeta in penetrazione guadagna il quarto fallo di Peak che va immediatamente in panchina: 61-59 al 28′. Ultimi 2′ in cui accade poco con Gandini bravo ad anticipare Pardon un paio di volte: si giunge pari a quota 61 all’ultima pausa.
Quarto quarto
Al 31′ arriva il primo canestro dal campo di Mayo a seguito di un antisportivo sanzionato a Vojvoda: 63-64. Un paio di forzature biancorosse e Reggio va sul +4 sfruttando una fiammata di un Vojvoda fin qui deleterio: 68-64 al 33′. E’ una Varese che fa tanta fatica a costruire gioco non trovando nemmeno più Clark in questa ripresa e al 35′ sembra esserci uno dei momenti chiave della gara: esce Peak per 5 falli – in verità spentosi col passare dei minuti – e Candi in lunetta sigla il 72-65. Jakovics prova a tenere in vita Varese trovando 3 liberi dopo un brutto attacco: 2/3 e 72-67. Fontecchio continua a essere un problema, poi Mayo in avvicinamento e Tambone dalla lunetta riportano sotto l’OJM: 74-70 a -2’40”. Mayo attacca l’area e trova ancora il -4: 76-72 al 38′. Mayo protagonista: prima stoppa Mekel dal post basso, poi sceglie di penetrare nuovamente: 76-74 a – 76″. Reggio sbaglia dopo un attacco senza ritmo, ma Vojvoda trova rimbalzo e fallo a -55″: 1/2 e 77-74. L’OJM ha l’opportunità di trovare due buoni tiri dai 6,75, ma sia Clark che Mayo sbagliano e Johnson Odom la chiude dalla lunetta con ogni probabilità: 79-74 a -23″. Varese perde palla sulla rimessa e la gara si chiude qui.
Tabellino
Grissin Bon Reggio Emilia – Openjobmetis Varese 81-74 (23-20, 43-48, 61-61)
Reggio: Johnson Odom 16 (0/3, 3/6), Fontecchio 19 (3/5, 3/5), Pardon 6 (3/5), Candi 4 (0/1 da 3), Poeta 2 (0/2 da 3), Vojvoda 6 (1/2, 1/5), Infante ne, Owens 6 (2/6), Upshaw 11 (2/2, 2/6), Cipolla ne, Diouf ne, Mekel 11 (3/5). Allenatore: Buscaglia.
Varese: Peak 5 (2/4), Clark 23 (6/8, 3/6), De Vita ne, Jakovics 8 (0/1, 1/3), Natali, Vene 13 (3/4, 2/5), Simmons 7 (2/2), Seck ne, Mayo 9 (4/7, 0/9), Tambone 7 (0/1, 2/5), Gandini, Ferrero 2 (1/3, 0/1). Allenatore: Caja.
Arbitri: Borgo, Giovannetti, Bongiorni.
Matteo Gallo
