Siamo alla resa dei conti, due partite alla fine della stagione. Per il Bosto, unica squadra della nostra provincia ancora in corsa in Seconda Categoria dopo l’eliminazione della Crennese Gallaratese, l’avversaria si chiama Cornatese. La squadra di Cornate d’Adda (provincia di Monza-Brianza) è arrivata terza nel Girone T con 69 punti.

I numeri parlano di una formazione capace di subire pochissimi gol – appena 10 in casa in campionato, 27 complessivi – e che è anche reduce da un doppio 0-0 (con vittoria ai rigori) contro il Quinto Romano, che era considerato tra i favoriti dopo una stagione da 76 punti nel Girone S (Milano), punteggio che era valso addirittura un +20 sulla terza classificata e l’accesso diretto al terzo turno.

Numeri per la verità non troppo distanti da quelli dei gialloblù di Varese, che hanno subito appena due gol in più e, di contro, ne hanno segnati quasi 10 in più. Il cammino playoff, poi, è stato maggiormente ricco di reti con il 5-4 al Lonate e il 4-0 alla Cavese nella gara d’andata. Difficile prevederlo prima di vederle in campo una di fronte all’altra, ma le statistiche farebbero pensare a due squadre abbastanza simili.

A questo punto della stagione, però, l’avversaria conta il giusto perché subentrano le motivazioni di voler chiudere alla grande un’annata che, per entrambe le squadre, è stata meravigliosa. C’è poi la graduatoria ripescaggio, sebbene la qualificazione al quarto turno potrebbe di per sé già essere sufficiente: vincere e accedere alla Graduatoria A significherebbe, di fatto, poter festeggiare la Prima Categoria anche se bisognerà attendere gli organici per l’ufficialità.

L’appuntamento per la gara d’andata è fissato per domani, domenica 26 maggio, alle ore 17: la partita si disputerà a Robbiate – e non sul campo di casa della Cornatese – su richiesta della società ospitante. Il ritorno, invece, verrà giocato a Capolago in data domenica 2 giugno (ore 16). Bosto e Cornatese, il palcoscenico è vostro: domani alle 17 inizia la battaglia.

Filippo Antonelli