I Verdeoro hanno sconfitto una presuntuosa Croazia che stasera si giocherà il tutto per tutto contro la Germania padrona di casa. Francia, Danimarca e Svezia ancora imbattute.
Il Brasile è indubbiamente un Paese di grande tradizione sportiva. Tuttavia, quando si parla di pallamano, non si può certo dire che la sua Seleção sia altrettanto famosa di quelle del calcio o del volley.
Eppure ieri, nella seconda giornata del Main Round dei campionati Mondiali di pallamano, la Nazionale Verdeoro è stata la squadra del giorno, capace di battere per 29-26 (17-13) la Croazia.
Sì, avete capito bene: il Brasile ha impartito un’autentica lezione alla rappresentativa croata, campione del Mondo nel 2003 e campione olimpica nel 1996 e nel 2004.
Alla Lanxess Arena di Colonia la grande Croazia è sembrata piccola piccola oltre che tatticamente sprovveduta, come dimostrano le sette reti incassate a porta vuota per l’uso sconsiderato dell’extra player.
Breve parentesi per i non addetti ai lavori. Utilizzare l’extra-player significa scegliere di attaccare con un giocatore di movimento in più, rinunciando temporaneamente al portiere, con tutti i rischi che ne conseguono. In genere una squadra adotta questa strategia quando si trova in inferiorità numerica per un’espulsione temporanea. Ieri la Croazia l’ha fatto sovente ed è stata regolarmente punita. Il tutto per la gioia dei tifosi teutonici che hanno sostenuto i Verdeoro come se fossero la loro squadra.
Ovvio, del resto. La Croazia faceva paura e vederla messa sotto in quel modo ha fatto tirare un bel sospiro di sollievo ai supporter di casa.
Tuttavia ogni partita ha una sua storia e di conseguenza stasera alle ore 20.30, quando a Colonia si disputerà Germania-Croazia con in palio un bel pezzo di semifinali, i tifosi tedeschi non potranno dormire sonni tranquilli.
Non si sa ancora se l’Oracolo Astrid abbia già espresso la sua profezia, ma dopo lo svarione dei giorni scorsi, quando aveva pronosticato un pareggio tra Germania e Islanda (finita invece 24-19 per i tedeschi) nessuno pende più dalle sue labbra.
Astrid è una femmina di leone marino (un “cugino” delle foche) della California che per sua sfortuna non ha mai visto il “suo” Oceano Pacifico, essendo nata 17 anni fa allo zoo di Osnabrueck per poi essere trasferita a Colonia. Già nel 2016, durante gli Europei di calcio, non ne aveva azzeccata una, ma la sua abilità nel recuperare i palloni con i colori delle varie squadre l’hanno confermata nei panni di oracolo. Con la pallamano, inoltre, c’è un’ulteriore affinità: i suoi baffoni ricordano quelli di Heiner Brand, campione degli anni Novanta e icona dell’handball tedesca.
Se i tifosi della Germania sono col fiato sospeso, quelli francesi continuano a sfoderare la loro baldanza, certi che i Blues si riconfermeranno campioni del Mondo. Finora la Francia, che ieri ha annientato l’Islanda per 31-22, non ha ancora sbagliato un colpo.
Nel Girone 2, in scena ad Herning, la strada è quasi spianata per i padroni di casa della Danimarca e per la Svezia, ma la Norvegia potrebbe avere in serbo qualche scherzetto.
Oggi Svezia-Norvegia (ore 18) e Germania-Croazia (ore 20.30) potranno essere seguite anche dall’Italia in diretta streaming su PallamanoTv.

Sergio Luoni