L’Italia cede, davanti agli oltre 3.000 spettatori del PalaYamamay di Busto Arsizio, contro una Russia sicuramente più forte, ma lo fa a testa alta, giocandosi la contesa fino a 10 minuti dal termine quando il tabellone segnava il punteggio di 20-21 per i russi. Il risultato finale, 23-30 (p.t. 14-10) è ingeneroso per i ragazzi di coach Trillini che hanno giocato una partita di carattere, soprattutto in difesa, e hanno dovuto pagare lo scotto della maggiore esperienza internazionale di Dibirov e compagni. Domenica 16, in casa dell’Ungheria, l’Italia si giocherà le ultime chances per tentare di acciuffare la qualificazione a Euro 2020. Un’impresa complicata per gli azzurri, che comunque cercheranno di approfittare di un eventuale, ma poco probabile, calo di concentrazione dei magari, già certi del primo posto nel girone.

A caldo dopo la partita, il beniamino di casa, Alessio Moretti, commenta la sconfitta: “Sono sincero volevamo qualcosa di più, volevamo provare a vincere. Il risultato è po’ bugiardo perché negli ultimi minuti abbiamo mollato. Penso di parlare a nome della squadra, non siamo soddisfatti perché era una grande occasione per portare a casa una gara molto importante”. 
A commentare la gara anche il capitano Pasquale Maione che dichiara: “Sapevamo che la Russia ha qualcosina in più di noi, ha più esperienza, ha giocatori che militano tutto l’anno nella Champions League, però noi ci credevamo. La partita ha dimostrato che facevamo bene a crederci: siamo arrivati sul -1 e loro hanno risposto ingranando ancora di più la marcia. A noi manca poco per ribaltare i risultati: prima squadre di questo calibro si confrontavano con noi senza troppa pressione, ora invece si devono sudare la vittoria. Le sette reti di scarto al termine della gara sono un risultato bugiardo”.

Agli azzurri tocca archiviare presto la sconfitta di questa sera perché già domani mattina voleranno in Ungheria per affrontare i padroni di casa, già primi del girone: “Avremo una grossa chance, ci tenevamo a fare bella figura in casa, ma il girone non è finito.  Sarà mio il compito trasmettere ai miei compagni che se vinceremo domenica il nostro sogno continua”. 

In Ungheria, domenica 16 giugno ore 18:00, si giocherà l’ultimo atto di un Gruppo 7 che lascia aperto qualche spiraglio nella classifica delle migliori terze.

La classifica aggiornata del Gruppo 7:
Ungheria 9 pti, Russia 7, ITALIA 4, Slovacchia 0

Federica Scutellà
(foto Scutellà e Agenzia Blitz, Davide Caforio)