Domenica alle ore 17 la UYBA sarà di scena al Mandela Forum di Firenze per la prima delle tre trasferte più lunghe del campionato. In successione, infatti, dopo Firenze Gennari e compagne andranno a Scandicci (23 febbraio) e a Filottrano (10 marzo).

Il Bisonte Firenze di coach Caprara ha disputato l’ultima partita a Monza il 31 gennaio scorso e, dunque, è a digiuno di gare ufficiali da 10 giorni. La UYBA, invece, nel frattempo ha giocato la semifinale di Coppa Italia a Verona contro Novara e mercoledì sera ha ospitato il Mulhouse per l’andata dei quarti di finale di Coppa Cev ipotecando l’accesso alla semifinale.
Il match di Monza è stato per altro indigesto alle fiorentine. Avanti 2-0 nel conto dei set, il tocco di Popovic per il 26-24 del terzo set sarebbe valso il successo per 3-0 se gli arbitri non avessero annullato tutto per una invasione dubbia commessa dalla stessa serba. Monza ha recuperato, ha conquistato il terzo set, il quarto set e anche il tie-break girando del tutto l’inerzia del match a suo favore e lasciando, oltre che l’amaro in bocca, soltanto un punto a Firenze. Ecco, dunque, che Il Bisonte avrà il dente avvelenato e, consapevole dei propri errori, vorrà riscattarsi prontamente contro la UYBA.

Le fiorentine occupano il settimo posto in classifica con 27 punti e sono in piena corsa per un posto nei playoff. All’andata a Busto Arsizio hanno dato del filo da torcere alla UYBA che, sotto 0-2, è riuscita a rimontare e a battere le bisontine soltanto al tie-break per il 3-2 (17-25, 16-25, 25-18, 25-20, 15-9) finale.
A fare vedere i sorci verdi alle farfalle sono state Popovic, autrice di 6 muri e di 16 punti in totale, Lippmann con 21 punti e il 38% in attacco e l’azzurra Sorokaite con 15 punti e il 44% in attacco. L’ex Degradi ha messo a terra 12 punti con il 28%. Non era entrata in campo la portoricana Santana che è stata vittima in seguito di un brutto infortunio al ginocchio sinistro e, dopo l’operazione, ha iniziato da poco la riabilitazione. Al suo posto, la società ha ingaggiato da pochissimo la serba classe 1991 Tijana Malesevic vista nel 2015/2016 a Novara.

Firenze non perde in casa dal 15 dicembre quando ha incassato un 1-3 da Conegliano. Tra le mura amiche ha battuto 3-2 una grande come Monza, mentre ha ceduto a Novara e a Casalmaggiore, oltre che a Conegliano. Domenica, coach Caprara dovrebbe riproporre il sestetto formato da Dijkema in regia, Lippmann opposto, Alberti e Popovic al centro, Daalderop (o Degradi) e Sorokaite in banda e Parrocchiale libero.
La UYBA dovrà prestare attenzione soprattutto a Lippmann che è terza nella classifica dei punti realizzati con 314, alle spalle di Paola Egonu di Novara, prima con 364, e di Isabelle Haak di Scandicci, seconda con 327, e a Popovic e Alberti, coppia temibile per i muri e, più in generale, per i punti totali realizzati (270 e al terzo posto nella classifica).

IL CAMMINO DI FIRENZE

Laura Paganini
(foto Facebook Il Bisonte Azzurra Volley)