Gatto: 6,5 Fornisce la solita intensità difensiva e la cartina di tornasole sono anche i 3 recuperi con cui condisce la sua prova. Poi, la super serata di Iaquinta nel limita il minutaggio.
Allegretti: 7,5 Il solito show offensivo. Quando non c’è bisogno di lui, si fa vedere poco (10 punti al 20′). Poi, quando la mano trema, diventa il faro dell’attacco con 16 punti nella ripresa equamente sparsi. Aggiunge 12 rimbalzi e 5 falli subiti per un superbo 32 di valutazione. Ha un solo neo, ovvero quello di subire troppo in difesa lo sgusciante Prestini.
Ballabio: 6,5 Un primo tempo magnifico con 12′ di puro dominio e onnipotenza cestistica dove infila 16 punti e sconquassa come e quando vuole la difesa cremonese. Poi la lunga pausa in panchina gli fa perdere il filo del discorso e nel terzo quarto gioca la sua controfigura. Chiude sempre a quota 16 e dà la sensazione di subire la pressione oltre modo la pressione difensiva.
Maruca: 6,5 Qualche amnesia difensiva, ma gli va dato merito di rispondere colpo su colpo nel momento di maggior difficoltà offensivo della Coelsanus nel terzo periodo. Ci pensa allora Teo a mettere i punti pesanti, quelli dei canestri dove l’anello sembra posto un pò più in alto rispetto al solito. Io non ho paura.
Iaquinta: 8 Assoluto mvp della gara. Se lo merita per l’intensità e la voglia messe in campo. Per la difesa, condita da un paio di stoppate. Per il modo e la sicurezza da veterano con cui gioca in attacco. Chiude anche i giochi con la tripla dell’80-63 a suggellare il suo ritorno dopo un anno condizionato da tanti problemi fisici. One way ticket to hell (and back).
Calzavara: 6 Si fa apprezzare per la regia ordinata.
Rosignoli: 6 Parte deciso contro il lunghissimo Mitt (210 cm) rubandogli la contesa, va a segno con un bel gancetto, poi sportella come sempre. Poco spazio nella ripresa.
Gergati: 6,5 Praticamente non pervenuto per 29’30”, Lollo esce fuori nel momento del bisogno più estremo, ovvero “quando culo mangia pigiama”. 8 punti filati e tira fuori la Robur dalle secche di una gara che si stava complicando oltremodo passando dal 55-50 al 63-51 del 31′ che ha cambiato la gara. Polvere di stelle.
Caruso: 6 Un bel contropiede e un pò di sana manovalanza per Riccardo stasera.

Matteo Gallo

– LA PARTITA