Tira un sospiro di sollievo Manuele Domenicali perché la malcapitata stagione del Varese si è finalmente conclusa: “Va dato merito a questi ragazzi che hanno sempre creduto nel lavoro fatto – le sue parole al termine del pareggio in casa dell’Accademia Pavese -. Abbiamo un grande rammarico per gli handicap causati dalla società senza i quali il nostro sarebbe stato tutto un altro campionato. Se è risultato falsato lo è stato anche per noi per colpa non nostra, ma della società. Non abbiamo mai ricevuto segnali e siamo in attesa ancora adesso. Dopo la vittoria della Coppa Italia è stato un calvario unico e abbiamo fatto più di quello che si poteva con la nostra volontà. Anche oggi ho visto una squadra tener testa fisicamente a un avversario che, a differenza nostra, si è allenato finora. Noi siamo fermi da un mese. Per me è stato un onore sedermi su questa panchina prestigiosa, speravo in una stagione diversa, ci ho messo tutto ciò che avevo. Sono contento che sia finita perché il calcio è un’altra cosa”.
M.M.
