Il Legnano Basket, è notizia abbastanza risaputa, nei giorni scorsi è scomparso dalla carta geografica del basket che conta. Il club legnanese arrivato al culmine, o meglio sul precipizio di una gravissima crisi economica, ha infatti venduto il diritto di serie A2 al Napoli Basket e per effetto di questa decisione chiederà al Comitato Regionale Lombardo di essere riposizionato in serie C Gold, categoria in cui, peraltro, ogni anno si registrano defezioni.

Il Legnano Basket dunque, dopo sei stagioni vissute alla grande in serie A2, torna al punto di partenza, a quella serie C1 cui mancava dalla stagione 2006-2007, ovvero prima di acquisire il diritto di serie B2. Così, col ritorno di Legnano riprende ancora più vita anche la famosa “A8 Conference” e, naturalmente, a questo “puzzle” di storia cestistica non può mancare uno dei tasselli più noti e celebrati: Silvio Saini che è stato scelto dal presidente legnanese Marco Tajana come allenatore in questo nuova avventura.
“Gli eventi dolorosi che la mia società si è appena messa alle spalle – dice Saini – non hanno cancellato il desiderio di primeggiare e di essere protagonista di Tajana e di un club per cui in questi anni ho lavorato sia come allenatore, sia come consulente speciale del presidente. Ed è stato proprio Tajana a chiedermi di tornare in panchina come capo allenatore dopo diversi anni di assenza. Una proposta che ho accettato al volo e personalmente mi gratifica perchè sono consapevole dell’affetto e della stima professionale e che Marco e Maurizio Basilico, general manager dei Legnano Knights, nutrono per il sottoscritto”.

Come sarà il progetto Legnano Basket in vista della serie C Gold?
“Prima di tutto, conoscendo Tajana e la sua naturale ambizione, mi sento di garantire fin d’ora che non allestiremo una squadra “tanto per”. L’idea, anche se è troppo presto per parlare di nomi, è quella di assemblare un gruppo molto competitivo in grado fare tanta strada e costruito per arrivare fino in fondo. Una formazione che sarà in equilibrio tra giovani di talento e senior di classe e con la stimmate dei vincenti. Insomma – conclude in tono ottimistico Silvietto Saini -, una bella storia per il Legnano Basket si è appena conclusa, ma siamo tutti pronti a motivati per iniziare un libro nuovo”.

Massimo Turconi