“Alfonsino” scatena sul parquet il suo terzetto delle meraviglie e Mortara va. Alfonsino è Alfonso Zanellati, coach espertissimo, dotato di vaste conoscenze tecniche-tattiche e grandissimo buon senso. Il suo trio è quello formato da Degrada, Pocius e Urbonavicius, tre “giocatorini” niente male che, al ritmo di 60 punti segnati di media in ogni partita, stanno trascinando Mortara garantendo per ora al team gialloblu una solida posizione playoff. “La posizione di classifica attuale ci soddisfa e – dice Zanellati – è pienamente in linea con l’obiettivo stagionale che ci siamo dati, la salvezza. Però, sappiamo benissimo che un organico tirato come il nostro, con rotazioni limitate a 7 giocatori, rappresenta un rischio che ci obbligherà a restare sempre, sempre al pezzo”.

Come descrivi la vostra scelta di affidarvi, ormai da qualche stagione, al mercato straniero?
“Può sembrare strano, ma posso garantire e giurare che prima di tutto si tratta di una scelta dettata da criteri economico-logistici. Paradossalmente ci costa meno organizzare una foresteria per i giocatori dell’Est Europa mettendo a loro disposizione un paio di appartamenti che affidarci a giocatori lombardi i quali solo per rimborso spese chilometriche costerebbero una fortuna. Mortara infatti, in posizione geografica decentrata, è difficile da raggiungere e, per forza di cose, il nostro mercato degli indigeni, per vicinanza potrebbe e vorrebbe far leva ai giocatori prodotti nelle province di Pavia e Novara. Ma per quest’ultima ipotesi a difettare sono sia i numeri, sia la qualità del prodotto. Così, già da qualche anno, grazie alle buone relazione sorte con alcuni procuratori siamo riusciti a sondare il mercato dell’est rivolgendoci a ragazzi che, in prima istanza, siano intenzionati ad investire su loro stessi. Pocius e Urbonavicius, eccellenti lavoratoti in palestra, rientrano senza dubbio in questa categoria e sono a Mortara per ampliare e migliorare il loro bagaglio in vista, perché no, di una chiamata da club che militano in serie più importanti. Però, vorrei anche sottolineare che, proprio perchè consapevoli di questo problema, da qualche anno stiamo lavorando molto molto bene a livello giovanile e, finalmente, iniziamo ad apprezzare i frutti della nostra attività. L’aver partecipato a campionati giovanili di Eccellenza ci ha consentito di preparare alcuni ragazzi che, oggi, costituiscono il presente e il futuro del nostro club. In prima squadra ho solo quattro giocatori senior – quelli citati più Liso, che arriva dalla serie D ed è comunque un esordiente in categoria -, a ben otto ragazzi provenienti dalla nostra “cantera” con Invernizzi, playmaker titolare classe 1999, Sacchi e Muzio primi cambi nei piccoli e lunghi, più Mangiarotti e i tre gemelli Facchi che rappresentano i giocatori da lanciare nel prossimo futuro. Insomma: per allestire le squadra continuiamo a guardare fuori dai confini nazionali, ma in ottica futura ci stiamo dando molto da fare sul nostro territorio”.

Campionato  2019-2020: che idea ti sei fatto in merito?
“Torneo durissimo, equilibrato, con numerose squadre di alto livello e, di conseguenza, tante pretendenti per posizioni importanti. Busto, Desio, Saronno, Gazzada e Lissone al momento mi sembrano le più attrezzate. Subito dietro Gallarate, Nerviano, noi e Rovello, ma certamente, a breve, in questo gruppo rientreranno Legnano e Cantù. Quindi, prevedo lotta vera per capire che resterà escluso dalla post-season”.

In attesa di vedere come andrà a finire, eccoti la schedina di giornata partendo da Legnano-Valceresio.
“1 fisso”.

Gallarate-Busnago?
“1 idem”.

Saronno-Cantù?
“Il pronostico è tutto per Saronno ma farei attenzione a Cantù che è classica una squadra da risultati a sorpresa”.

Lissone-Rovello?
“Sarebbe da X, ma in questo momento è favorita Lissone anche se sarà interessante capire la reazione di Rovello dopo due sto consecutivi”.

Desio-Cermenate?
“1”.

Calolzio-Busto?
“2”.

In chiusura il tuo match: Gazzada-Mortara?
“Il pronostico è per Gazzada, squadra che, ad organico più completo, si sta riprendendo. Noi, come sempre, giocheremo per vincere cercando di portare Gazzada su alti ritmi e poi vedere che succede”.

 

RISULTATI OTTAVA GIORNATA
Rovello Porro-Gazzada 64-69
Legnano-Lissone 82-93
Busnago-Saronno 57-68
Cermenate-Calolziocorte 77-62
Valceresio-Desio 47-75
Cantù-Mortara 85-78
Nerviano-Gallarate 63-71

CLASSIFICA
Busto Arsizio, Saronno, Lissone 12; Rovello, Mortara, Desio, Gallarate 10; Nerviano 8; Legnano, Gazzada, Cantù 6; Busnago, Cermenate 4; Calolziocorte, Valceresio 0.

PROSSIMO TURNO
Sabato
Legnano-Valceresio
Gallarate-Busnago
Saronno-Cantù
Lissone-Rovello
Desio-Cermenate
Gazzada-Mortara
Domenica
Calolziocorte-Bustese
Riposa: Nerviano.

 Massimo Turconi