Una bella Varese si regala una vittoria nell’ultima partita casalinga di questo sfortunato campionato terminato con la retrocessione.
Ieri sera le biancorosse hanno onorato fino in fondo l’impegno dimostrando di poter tenere testa a formazioni di media e alta classifica, rendendo ancora più amaro il verdetto della stagione. Contro Carugate, alla ricerca di due punti importanti per il suo cammino, Varese è scesa in campo determinata e con la giusta aggressività. La difesa a uomo della SCS costringe Carugate a trovare solo soluzioni difficili con tiri a bassissima percentuale. In attacco le biancorosse costruiscono molto ma concretizzano poco.

Il punteggio rimane in sostanziale equilibrio fino a metà del secondo periodo quando Francesca Sorrentino e Alessandra Visconti diventano due terminali implacabili. Sorrentino in 8 minuti mette assegno 9 punti con 4/6 dal campo, poi è Alessandra Visconti a infilare 3 bombe da distanza siderale e  a creare il break di 13 punti che poi si rivelerà decisivo. Il terzo quarto è un vero festival degli errori, con Carugate che tenta la carta della zona, ma in attacco tira con un eloquente 2/13, e Varese che arriva a ferro, ma sciupa tutto con uno 0/15 al tiro interrotto dall’unico canestro della frazione, ancora di Visconti che mette una bomba di tabella. Carugate tenta l’ultimo assalto, ma a chiudere la partita sono 7 punti consecutivi di Elena Mistò, e una bomba di Sorrentino, che permettono a coach Visconti di far esordire le giovani del gruppo, Anna Sonzini, che segna anche due punti e Martina Fontanel.

Sono state brave a non disunirsi nel terzo periodo quando davvero nessuno faceva canestro”, ha detto il coach varesino, “la bomba di Alessandra ha dato la scossa giusta per riprendere fiducia, e abbiamo chiuso la partita, concedendo qualche minuto anche alle giovani, che in questa stagione hanno davvero lavorato tanto e se lo meritavano”.

Sabato ci sarà l’ultima gara di campionato con la trasferta ad Albino.

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