Bocche rigorosamente cucite. La pesante coperta del silenzio stampa cala sul Varese Basket Femminile e, dopo dieci giorni trascorsi nel “tritacarne”, tutto l’ambiente biancorosso si trincera dietro un comprensibile silenzio. Tutto ciò che è accaduto tra giovedì, venerdì e sabato scorso – dimissioni della presidentessa Linda Inuggi, Paolo Vittori nuovo numero 1 del club, esonero di coach Lilli Ferri, addio da parte di alcuni stretti collaboratori della stessa Ferri, insediamento di coach Luca Visconti come nuovo allenatore e sconfitta dolorosa subita a Bolzano – rappresenta un “pasto” troppo indigesto per essere metabolizzato in tempi brevi.
Per questa ragione l’ex presidentessa biancorossa rilasciando solo un paio di frasi di circostanza dice: “In questo momento le chiacchiere mie e di tutti quanti stanno a zero. Questo non è più il momento delle parole. Questo è solo il momento da dedicare alle giocatrici e allo staff tecnico. Questo, in definitiva, è il momento di passare la parola al campo che, per chi fa sport a qualsiasi livello, è stato, è tuttora e sempre sarà l’unico, supremo, Giudice. Rigorosamente con “G” maiuscola”.
Ed eccolo, quindi, il parquet. Ecco il legno che sabato sera vedrà al salto due Sorrentino e compagne opposte nientemeno che alla capolista Crema, reduce dalla vittoria ottenuta in casa contro il Basket Club Bolzano. Successo difficilissimo, in rimonta, dopo il -10 dell’intervallo lungo, e sudato sino all’ultimo possesso contro un Bolzano rinvigorito tecnicamente e mentalmente dall’inserimento di una superstar come Kathrin Ress (18 punti e 20 rimbalzi).
Il team cremasco risponde a tono all’ex lunga della Nazionale spremendo efficacia e grandi risorse dal quartetto formato da Nori, playmaker e miglior marcatrice ospite, Melchiori, guardia che “vede” il canestro con eccellenti percentuali sia da 2, sia da 3, Blazevic, ala tuttofare, ottima presenza a rimbalzo e Rizzi, centro e veri metronomo della squadra sui due lati del campo. Tuttavia a dare sostanza tecnica e grande energia sono anche le varie Capoferri, Caccialanza, la giovane Parmesani, guardia-ala classe 2003, nazionale Under 18, e Cerri. Eccellenti rotazioni che uscendo dalla panchina garantiscono impatto e giocate positive sui due lati del campo.
Ovviamente per Varese si tratta della classica gara “proibitiva” e per vincere servirebbe il classico miracolo. Quello che, a margine, tutto il clan varesino sta aspettando da tempo.
RISULTATI VENTESIMA GIORNATA
Valbruna Bolzano-Varese 71-61
Milano-Villafranca 55-67
Udine-Moncalieri 56-58
Marghera-Ponzano 53-61
Castelnuovo-San Martino 56-44
Albino-Costa Masnaga 52-66
Crema-BC Bolzano 76-70
Vicenza-Carugate 50-58
CLASSIFICA
Villafranca, Costa Masnaga, Crema 34; Moncalieri, Castelnuovo 30; Udine 28; Vicenza 22; BC Bolzano 18; Marghera, Carugate, Milano 14; San Martino, Albino, Ponzano 12; Valbruna Bolzano 8; Varese 4.
VENTUNESIMA GIORNATA
Sabato 23, ore 20.30
SCS Varese-Crema
Carugate-Albino
Ponzano-Moncalieri
Villafranca-Udine
San Martino-Marghera
BC Bolzano-Valbruna Bolzano
Castelnuovo Scrivia-Milano
Costa Masnaga-Vicenza
Massimo Tuconi
(foto di Alice Buffoni)
