Il Varese ha ritrovato la vittoria dopo quattro giornate, il Legnano ha battuto la Varesina così come la Castellanzese capolista ha inciampato in casa del Verbano: insomma, l’ultima giornata ha decisamente rimescolato le carte e i giochi restano ancora aperti. Domenica si chiuderà il girone di andata e l’ultima giornata offre il big match tra le seconde della classe Busto 81 e Verbano che inseguono i neroverdi a -8. Il Varese ha agganciato la Varesina al quinto posto e ha l’obiettivo di chiudere l’anno in bellezza: domenica al “Franco Ossola” arriva un’Accademia Pavese in crisi, che non vince da quattro giornate, e che è scivolata al nono posto. I biancorossi hanno l’obbligo di vincere per rimanere sulla scia delle prime e anche per mantenere alto l’entusiasmo in vista della sfida dell’anno.

Sabato 22 dicembre alle ore 14.30 sul campo di Meda, la squadra di Domenicali si giocherà la Coppa Italia Regionale di categoria contro i lecchesi della Casatese Rogoredo dell’ex biancorosso Daniele Corti. Un trofeo che nella gloriosa bacheca del Varese manca considerando che la squadra è stata in Eccellenza due sole volte. Vincere la finalissima non significa solo alzare la Coppa, ma anche proseguire nella manifestazione a livello nazionale. Arrivare in fondo in quella fase permette alla squadra vincente di salire direttamente in Serie D indipendentemente dal campionato.

Ma prima di fare voli pindarici, c’è da pensare all’Accademia Pavese. Il Varese, sempre in attesa dell’attaccante, ha nel frattempo ritrovato Lercara e può contare sui micidiali esterni Piqueti, Scaramuzza e Camara. Non avrà invece in porta Scapolo, squalificato dopo quattro cartellini gialli rimediati. Da capire se toccherà di nuovo a Porro sostituirlo oppure se tornerà l’infortunato cronico Calandra, teoricamente recuperato.
La squadra si ritroverà oggi pomeriggio a Varesello dove si allenerà per tutta la settimana concludendo con la consueta rifinitura di sabato mattina.

Elisa Cascioli