Chi segue il Varese non può non conoscere il “Gruppo Terzo Tempo” che ha fatto dell’amore per i biancorossi e della passione per il calcio un monito per poter trascorrere insieme una domenica con un finale stile rugby: “Proprio per questo si chiama Gruppo Terzo Tempoci racconta Maurizio Bertani -. Alla fine della partita, ovunque il Varese abbia giocato in casa o fuori, apriamo il portellone della nostra auto e iniziamo a fare una ‘merendina’ bagnata con dell’ottimo prosecco. Possiamo mangiare di tutto, ma il prosecco deve essere quello giusto!“.

In questi anni la comitiva ha seguito spesso i biancorossi anche nei ritiri pre stagionali e non poteva certo mancare in Toscana: “Una giornata di ferie per vedere da vicino la truppa di mister Domenicali. Un toccata e fuga per amore“.
Come hai visto la squadra?Ho respirato un’aria pulita e non mi riferisco alla Toscana. Un bel gruppo, affiatato, che sta lavorando sodo e con tanto entusiasmo in attesa di sapere in quale categoria si giocherà, anche se le notizie di ieri hanno fatto già un po’ chiarezza“.
La categoria, era fondamentale per voi tifosi la Serie D?Per come la penso io – continua Bertani – assolutamente no. L’importante è che la società continui a fare le cose in maniera serie e concreta come ha fatto fino ad oggi. E’ fondamentale porre basi solide per il futuro, il campionato non importa, serve iniziare con un giusto progetto. La categoria che spetta al Varese è un po’ lontana, ci torneremo con le giuste tempistiche“.

Quest’anno un motivo in più per andare a visitare il tuo Varese. “Mio figlio Trystan è biancorosso da tempo e la scorsa stagione ha giocato con la formazione Juniores. E’ stato aggregato al gruppo che partecipa al ritiro. Per me è un motivo di grande orgoglio, per lui una bellissima esperienza. Vedremo come andranno le cose, una cosa è certa: il Gruppo Terzo Tempo è pronto e carico per seguire una nuova stagione del Calcio Varese“.

Michele Marocco