Se il Varese vivrà o meno un Natale sereno non dipenderà solamente dal campo, ma anche da che piega prenderà il malumore interno della squadra che è sfociato in una settimana di ammutinamento in cui si è registrato il rifiuto dei giocatori di allenarsi come segno di protesta per i mancati rimborsi spese di ottobre e novembre. Al giovedì di “sciopero” è seguito un venerdì di spiegazioni e confronti.
Stamattina invece la squadra ha svolto regolarmente la rifinitura a Varesello e la partita di domani, l’ultima del girone d’andata, prima della finale regionale di Coppa Italia di sabato 22, non è a rischio. Il Varese scenderà regolarmente in campo sfidando l’Accademia Pavese, prima però è chiamata a rispondere, assieme alla società, all’incontro con i tifosi della Curva previsto per le 11 allo stadio. Gli ultras hanno anche minacciato di impedire il regolare svolgimento del match nel caso in cui la società dovesse rifiutare il faccia a faccia.

In tutto questo marasma, mister Domenicali è chiamato a trasmettere il giusto mix di serenità e carica per chiudere bene la prima parte di stagione. In campo mancherà di sicuro lo squalificato Scapolo, al suo posto rientrerà Calandra che ha recuperato dal lungo infortunio. Difesa identica a quella di settimana scorsa; a centrocampo la coppia Marinali-Etchegoyen; in avanti ballottaggio tra Piqueti e Scaramuzza; Camara e Lercara tra i trequartisti e Moceri davanti. Il Varese ha provato ad intervenire sul mercato ma, dopo aver incassato diversi no, non è riuscito a portarsi a casa un attaccante che potrebbe comunque arrivare tra gli svincolati o addirittura dai professionisti il cui mercato apre a gennaio. Hanno invece salutato tre giovani che sono stati girati per poter trovare più spazio: Magoga è tornato alla Solbiateseinsubria dove andrà a rinforzare la formazione Juniores. Mauro è andato alla Sestese e anche il portiere Porro ha lasciato i biancorossi.

“Una settimana travagliata, intensa, dove abbiamo saltato un allenamento – ci dice Domenicali al termine della rifinitura -. Ieri abbiamo però lavorato bene e seriamente come sempre fanno i ragazzi ed anche oggi siamo riusciti a preparare al meglio la gara con l’Accademia Pavese. A parte Scapolo che è squalificato (giocherà Calandra ndr) ho tutti a disposizione e quindi potrò fare le mie scelte”.
Sugli avversari aggiunge: “Sono una buona squadra che alla vigilia della stagione aveva dichiarato di volersi salvare. Stanno invece facendo molto bene e hanno inserito un nuovo giocatore che potrà dare una mano. L’organizzazione e l’agonismo sono le loro migliori armi, ma in campo ci saremo anche noi che, come sempre, giocheremo cercando di fare la nostra partita”.

Elisa Cascioli – Michele Marocco