Se la matematica non è un’opinione (in realtà lo sarebbe ma non è il caso di fare i sofisti), Sandro Turotti è già ben oltre la metà dell’opera. Con le ultime 3 ufficializzazioni di ieri (Marcone, Boffelli e Mora), il tassametro tigrotto conta infatti 15 giocatori messi sotto contratto (11 conferme e 4 nuovi arrivi di cui 2 in prestito). Cioè, all’ingrosso, i 2/3 della lista a 22 se non proprio dell’intera rosa. A naso, entro il raduno del 16, il biellese metterà a segno altri 5/6 innesti così da fornire a Javorcic (salvo un paio di pedine), un gruppo già completo con cui lavorare nel ritiro di Sondalo. In linea con quanto occorso la stagione passata.

Perlustrando quanto già c’è della Pro Patria 2018/2019, i singoli reparti possono contare su 5 difensori (Battistini, Marcone, Molnar, Zaro più l’eclettico Colombo), 7 centrocampisti (Bertoni, Boffelli, Disabato, Galli, Ghioldi, Mora e Pedone), e 3 attaccanti (Gucci, Le Noci e Santana). Mancano i portieri. A breve, arriveranno anche quelli. Qualche giorno fa, in merito, era circolato il nome di Sergio Viotti.

Sul piano del minutaggio, i 15 in questione possono essere suddivisi in 8 over (su 14 posti disponibili nella lista a 22), 3 under (Boffelli, Galli e Mora) un calciatore bandiera (Zaro), un calciatore settore giovanile (Colombo), più 2 extra senza limitazioni essendo Marcone un classe ’98 e Ghioldi un ’99. Numeri che lasciano spazio in teoria ad altri 6 over e 5 under. Nei prossimi giorni il completamento del puzzle.

Giovanni Castiglioni