Il percorso della Pro Patria nella Poule Scudetto vivrà la sua seconda tappa mercoledì 23 al “D’Albertas di Gozzano (alle 16, orario ufficializzato in giornata). Nel frattempo, domenica al “Gavagnin-Nocini” di Borgo Venezia a Verona, la Virtusvecomp ospiterà proprio i piemontesi vincitori del Girone A nel secondo incrocio del raggruppamento. Plausibile pensare che in virtù del 3-1 imposto ai veneti domenica scorsa, ai tigrotti potrà poi bastare un punto per passare il turno. Ma non anticipiamo i tempi.

Negli altri triangolari, 4-4 tra Rimini e Albissola (domenica entra in gioco la Vis Pesaro), e 0-0 tra Potenza e Rieti in un girone completato dalla Vibonese che ha vinto ai rigori lo spareggio promozione con il Troina. Le 3 vincenti e la migliore seconda accederanno alla Final Four in programma giovedì 31 maggio e sabato 2 giugno (semifinali indicativamente alle 17 e alle 20.30 e finale alle 20.45). Dove? E qui sta l’inghippo (si fa per dire), perché la sede va ancora fissata. In linea generale (e geografica), dovrebbero essere privilegiate le regioni del centro Italia. Nelle ultime 17 edizioni (cioè da quando sono disputate in campo neutro), le finali si sono tenute 3 volte in Emilia Romagna, 3 nelle Marche, 3 in Toscana, 3 in Umbria, una a testa in Veneto, Abruzzo, Campania e Lazio. Negli ultimi 3 anni sede di gioco (a ritroso) a Fermo, Viareggio e Macerata.

Intanto in mattinata, si è svolto a Firenze presso la sede di Lega Serie C, il primo incontro con le società neopromosse. Sul tavolo, temi tecnici ed economico/finanziari. Il presidente Gabriele Gravina ha accolto le matricole con la retorica del caso: “Alle neopromosse vanno i miei complimenti e il mio benvenuto nel mondo del professionismo e in questa Lega. La Serie C è la Lega del fare, in continua evoluzione e indirizzata verso progetti ambiziosi, per i quali è fondamentale la vostra partecipazione e il vostro entusiasmo. Il calcio professionistico richiede adempimenti importanti, indicazioni da seguire che servono a salvaguardare le Società protagoniste e il mondo del calcio: adempimenti che non devono spaventare, ma essere uno stimolo per diventare club sempre più organizzati e pronti per raggiungere nuovi traguardi”. L’avventura nel professionismo della Pro Patria può già dirsi cominciata.

Giovanni Castiglioni