LA SQUADRA
Smaltita la sbornia di Coppa Italia e quella legata alle festività natalizie, il Varese è tornato ad allenarsi, seppur a ranghi ridotti, a Varesello. Assenti gli ‘stranieri’ Camarà, Vegnaduzzo, Etchegoyen, Improvola e M’Zoughi che torneranno in gruppo ad inizio anno. Oggi e anche domani è prevista una doppia seduta di allenamento, prima di altri due giorni di permesso, il 31 e il 1° gennaio, per festeggiare il Capodanno.
Restando al campo, il Varese attende di conoscere gli avversari del girone di Coppa che comprenderà la vincitrice della regione Piemonte (una tra Canelli e Accademia Borgomanero) e della regione Liguria (una tra Finale e il Rapallo). La ripresa del campionato è invece in calendario per il 13 gennaio quando al “Franco Ossola” arriverà il Verbano.

LA SOCIETA’
Inevitabilmente a tenere banco sono anche le vicende societarie. Dopo la rassicurazioni di Benecchi nella conferenza post vittoria di Coppa a Meda, il presidente deve ora passare dalle parole ai fatti che, tradotti in soldoni, valgono circa 150mila euro. Entro il mese di gennaio dovranno essere saldate le vertenze arrivate prima di Natale che ammontano a oltre 126mila euro a cui va aggiunto qualche ‘spiccio’ per saldare qualche arretrato di rimborsi e varie. Se non sarà così arriverà una forte penalizzazione, forse pari a 16 punti, come 16 è il numero dei giocatori che hanno presentato la vertenza. Un compito non facile e molto oneroso, dunque, che potrebbe decollare con la definizione dell’assetto societario che, ad oggi, è ancora in bilico.

Michele Marocco