Pistoiese amichevoleCasco in testa ben allacciato, luci accese anche di giorno, e prudenza…vabbeh, quella possiamo anche lasciarla perdere. Si parte! Comincia il campionato biancoblu. In anticipo di 3 giorni sulla prima giornata fissata a mercoledì. In ritardo di 3 settimane sull’avvio previsto per il 26 agosto. Scarti temporali figli della solita estate disfunzionale del calcio italiano. Battesimo stagionale con la Pistoiese (domenica ore 16.30, stadio “Speroni”). Poteva andare meglio? Chissà? Ciò che conta è solo tornare a giocare.

La voglia matta. A 106 giorni dallo Scudetto, la Pro Patria ha accumulato una voglia di sfida da guardiano del faro in crisi di astinenza. Arretrati da maneggiare con cura onde evitare galeotte ansie da prestazione. Spezzate le reni al lombrico parassita, il terreno dello “Speroni” si ripresenta (quasi) come nuovo al ritorno in C dopo due anni di purgatorio dilettantistico. Quale undici per Javorcic? Out Zaro e Fietta causa squalifica, le scelte dello spalatino saranno in linea con quanto visto nell’infinita prestagione tigrotta. Cioè, al netto di un paio di ballottaggi (Disabato/Pedone e Mastroianni/Le Noci), Mangano in porta; Molnar, Battistini e Lombardoni in difesa; Mora, Disabato, Bertoni, Gazo e Galli in mezzo; Santana e Mastroianni in attacco. La rifinitura di domani mattina dirà quanto si è visto giusto.

busto asrsizio pro patria gozzano calcio le nociFuori d’arancio. L’anno passato la diagnosi era piuttosto chiara. Mal di trasferta. 46 punti complessivi, solo 13 lontano da Pistoia con un unico successo (peraltro alla prima fuori con l’Arezzo). Premessa che significa toscani senza vittorie on the road da un anno e 8 giorni (8 settembre 2017). Ovviamente Indiani si augura di aver posto rimedio alla lacuna. Ma il brodo allungatissimo del precampionato non aiuta a decriptare la reale indole della squadra. Due mesi esatti di preparazione (con la grana infrastrutturale del “Melani” risolta grazie al ricorso vinto) ed una sola gara ufficiale. Quella nella Coppa Italia maggiore con la Juve Stabia (1-0 per le Vespe il 29 luglio a Castellammare). Da allora solo il solito assortimento di test amichevoli (la Coppa di categoria vedrà la Pistoiese protagonista il 10 ottobre con l’Imolese). Come giocheranno gli arancioni domenica a Busto? Prendendo per buona (a spanne) l’ultima uscita di rilievo (sconfitta 2-0 a Livorno il 25 agosto), potremmo vedere in campo un 4-3-1-2 con l’ex Primavera dell’Empoli Meli (99) tra i pali; Llamas, Terigi, Cagnano e Regoli dietro; Minardi, Tartaglione e Luperini in mediana; Jacopo Fanucchi (già 3 volte a segno contro la Pro con doppietta allo “Speroni” con la maglia dell’Alessandria) alle spalle di Forte e Marco Cellini. L’ex Arezzo è una vecchia conoscenza turottiana grazie alle comuni esperienze con Carrarese e (soprattutto) AlbinoLeffe (dove ha giocato con Riccardo Colombo).

Fabio Pirrotta arbitroBalla coi pupi. Match affidato a Fabio Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto (Carmelo De Pasquale di Barcellona e Alfio Conti di Acireale gli assistenti). Terna sicula ed esordio nella CAN Pro per il fischietto nativo di Furnari che la stagione scorsa in D ha arbitrato molto (25 gare) ed espulso altrettanto (13 rossi di cui 9 diretti). Nel quotidiano Pirrotta è un ballerino professionista.

Biglietti, prego! Ancora tempo per abbonarsi. L’obiettivo 600 tessere è (più o meno) a metà strada. Per rimediare, segreteria aperta. Per quanto riguarda i singoli biglietti, attivata da stamattina (ore 10) la vendita sul circuito VIVATICKET (Bar Savoia di via XXII marzo a Busto). Botteghini dello “Speroni” aperti invece sabato (dalle 10 alle 12.30) e domenica (dalle 10 alle 12 e dalle 13.30 sino alla partita).

            

Giovanni Castiglioni