Quattro anni a Massimo Trainito, è quanto ha stabilito la sentenza di primo grado nel processo a cairco di sei persone accusate a vario titolo di furto di auto di lusso e furgoni con conseguenti cambi targa e modifiche di numeri di telaio nonché rivendita a clienti compiacenti che in alcuni casi risultavano gli stessi committenti.

L’ex vicepresidente del Varese di Alì Zeiter, meteora prima del fallimento del club del 2015, ha patteggiato una pena di quattro anno di carcere. Due anni e sei mesi invece quelli che dovrà scontare suo figlio che a sua volta ha scelto la via del patteggiamento. Indagata anche la moglie di Trainito che dopo aver richiesto il rito abbreviato è stata assolta dal gup.

L’indagine era scattata nel giugno del 2016 quando una pattuglia di carabinieri avevano trovato in un’abitazione di Caronno Pertusella quattro automobili di grossa cilindrata che risultavano rubate.

e.c.