Con il blitz domenica scorsa al Comunale di Castellazzo Bormida (3-1) il Seregno si è portato a un solo punto dal Varese. I biancoblù hanno vinto meritatamente grazie a una doppietta del loro bomber Luca Flavio Artaria e a una rete di Matteo Barzotti e solo allo scadere i cuneesi, già condannati alla retrocessione, sono riusciti a limitare il passivo con un gol dell’ex biancorosso ed ex biancoblù Giacomo Innocenti. Ora il Seregno si trova al terz’ultimo posto in graduatoria con 35 punti, frutto di sole 7 vittorie, 14 pareggi a fronte di 13 sconfitte. I ragazzi allenati da Roberto Bonazzi hanno sempre navigato nella parte bassa della classifica soprattutto a causa di un disastroso girone d’andata, durante il quale hanno ottenuto due sole vittorie e dieci pareggi, finendo la parte ascendente del campionato a 16 punti. La speranza di evitare i playout è stata tenuta viva da quattro vittorie consecutive nel girone di ritorno e dall’ultimo successo a Castellazzo, vittorie ottenute in quattro casi su cinque lontano dal terreno amico.

Singolare l’en plein dei biancoblù nel doppio confronto con il Como, seconda forza del campionato, che i brianzoli hanno sconfitto (2-0) nell’incontro d’andata al “Sinigaglia” e al ritorno, con identico risultato, allo stadio “Ferruccio”. Delle sette vittorie conseguite finora, ben quattro sono maturate fuori casa, oltre che a Como e a Castellazzo Bormida, anche a Venegono (1-0 alla Varesina) e a Sesto San Giovanni (3-1 alla Pro Sesto). Oltre la metà delle sconfitte (7 su 13) il Seregno le ha subite sul terreno amico, dove hanno fatto bottino pieno l’Inveruno (4-3), la capolista Gozzano (2-1), la Pro Sesto (3-1), l’Arconatese (1-0). il Bra (3-1), la Caronnese (2-0) e il Borgosesia (3-1). Vulnerabile al “Ferruccio”, la squadra di Bonazzi vanta, si fa per dire, la terza peggior difesa del torneo, avendo subito ben 49 reti a fronte delle 37 messe a segno. Il maggior passivo i biancoblù l’hanno subito alla quinta giornata, quando hanno incassato cinque reti sul campo della Folgore Caratese. Dei 37 gol segnati 11 portano la firma di Luca Flavio Artaria,  per due anni alla Pro Patria, seguito a distanza, con 4 realizzazioni all’attivo, da Matteo Barzotti, Mattia Iori, Roberto Guitto e Daniele Grandi. Il centrocampo del Seregno può contare su Gianmarco Caon, già in forza alla Caronnese e alla Varesina.
La gara di andata al “Franco Ossola” è finita 0-0.

Fondato nel 1913, tre anni dopo il Varese, il Seregno calcio ha ottenuto i migliori risultati nel secondo dopoguerra.  Nella stagione di serie B 1947/48 sfiorò, con il quarto posto, la promozione in serie A. Risale al campionato 1950/51 la sua ultima partecipazione al torneo cadetto. Da allora una sola partecipazione ai campionati professionistici (1981/82) e tanta quarta serie, con una momentanea caduta in Eccellenza. La società è presieduta da Carmine Castella, che nei giorni scorsi ha smentito le voci di un possibile esonero dell’allenatore Roberto Bonazzi. Sarà dunque il mister di Gazzaniga (BG) a guidare i biancoblù all’assalto del Varese, il cui successo, il 24 gennaio 2010, ai danni del Pergocrema, costò a Bonazzi il primo esonero da allenatore. Da bomber dell’Albinoleffe, Bonazzi segnò un gol al Varese nella stagione 2002/03 che si concluse con la prima, storica promozione dei bergamaschi di Gustinetti in serie B.

                                                                                                                                                                          f.b.