Diciannovesimo turno per il campionato di Seconda categoria. In testa alla classifica, dopo lo scontro diretto di domenica scorsa, tra Cuassese e Insubria, finito in parità (0-0), la situazione si è ricompattata con quattro squadre racchiuse in sei punti.
La capolista San Michele, che da questa domenica e per il prosieguo del campionato giocherà le gare interne a Varese nel campo comunale “Bustecche” di via Maiano (Varesello), ospita i Sumirago Boys. Il cambio di campo è spiegato dal Direttore generale dei varesini, Massimo Roselli: “La scelta di cambiare, ringraziando il Varese calcio per la disponibilità, per le rimanenti partite del campionato, il campo di gioco è una soluzione temporanea, motivata dal fatto che volevamo un campo che avesse un fondo migliore di quello di Calcinate del Pesce, attualmente, tra allenamenti e partite nostre e della formazione Juniores, un po’ disastrato. Siamo una squadra a cui piace giocare al calcio e abbiamo cercato le condizioni migliori dove noi e gli avversari possiamo esprimerci. Inoltre la presenza della tribuna è un’attenzione in più anche per le persone che vengono a vedere le nostre partite”. In merito al campionato Roselli non si nasconde: “A questo punto del torneo non possiamo più essere una sorpresa e, arrivati fino a qui, ora andiamo a giocarcela, mettendocela tutta”. L’incontro in programma questa domenica per l’undici di Lorenzi non dovrebbe presentare particolari insidie, non così per le altre formazioni inseguitrici, tutte impegnate in trasferta a cominciare dall’Insubria.
La formazione di Castiglioni con la gara da recuperare con il Lavena Tresiana, rinviata domenica scorsa per impraticabilità del campo, che si dovrà disputare entro e non oltre il 15 febbraio e programmata dalla Delegazione, salvo accordo tra le parti differente, per quella data alle 14:30, può potenzialmente ritornare a guidare la graduatoria. Tra la possibilità e l’effettiva realizzazione in mezzo ci sono le formazioni avversarie, a cominciare da questa domenica nella quale gli insubri saranno ospiti del Laveno Mombello, che domenica scorsa ha riposato per la mancata disputa della partita con il Lavena Tresiana. Classifica alla mano non dovrebbero esserci problemi per l’Insubria a incamerare i tre punti, ma il Laveno, nonostante tutte le difficoltà incontrate in questa stagione, rimane una formazione da affrontare con umiltà.
Impegni esterni ancor più probanti attendono Cuassese e Cantellorasa. In settimana la Cuassese ha esonerato Criscimanni e affidato la panchina a Maurizio Maroni che farà il suo esordio in quel di Ternate. Tra le due formazioni c’è un evidente differenziale tecnico e, soprattutto, di esperienza, ma i ragazzi di Malfarà giocano bene al calcio e sono sempre un avversario insidioso. Così come lo è il Caravate che, dopo l’inaspettato stop subito domenica sul campo del CeresiumBisustum, ospiterà il Cantellorasa. La formazione di Ambrogio Baj, domenica scorsa si è abbattuta contri i malcapitati del San Luigi, ma con l’undici di Minervino sarà senz’altro un’altra partita.
In zona play-off la Calcinatese misura le proprie ambizioni nel match casalingo con il Buguggiate. La squadra di Antenuccio sta disputando un ottimo girone di ritorno che gli è valso l’attuale sesto posto a sole due lunghezze dal Caravate, quinto in classifica. Gli ospiti del Buguggiate sono reduci da due vittorie consecutive che hanno ridato morale alla formazione allenata da Pedretti che, ora, può giocare con più tranquillità. Tre punti per rimanere attaccati al treno play-off li cerca anche l’Aurora Induno sul campo del San Luigi Albizzate. Oltre l’aspetto tecnico, favorevole agli ospiti, in questo incontro peserà molto l’aspetto psicologico. I padroni di casa, domenica pesantemente sconfitti dal Cantellorasa, vorranno sicuramente rifarsi, ma alle prime difficoltà potrebbero comparire i fantasmi dell’ultimo turno. Un lanciato CeresiumBisustum domenica cerca di allungare la propria striscia positiva nel match casalingo contro la Malnatese. Il pronostico è tutto per i padroni di casa in piena corsa per il quinto.
Scontro salvezza da brividi quello in programma a Viggiù tra la formazione locale, fanalino di coda, e il Lavena Tresiana, penultimo, ma con due partite da recuperare. Per l’undici di Saccomanno che, finora ha raccolto complimenti, ma pochissimi punti, una nuova sconfitta comprometterebbe di molto le residue speranze di salvezza.
Marco Gasparotto
