Il Parma Calcio 1913 sbarca a Malnate. La Malnatese del presidente Marco Bernasconi, infatti, da oggi è ufficialmente affiliata alla società emiliana che, a tre anni dal fallimento e dalla ripartenza dalla Serie D, sta veleggiando in zone altissime della classifica di Serie B e può coltivare il sogno della promozione nella massima serie.
A mettere in contatto la Malnatese con i ducali (Marco Montani è il coordinatore Progetto Parma Academy) è stato Ivan Zampaglione, Responsabile Europeo Scouting del Parma Calcio 1913 e residente in zona. E’ stato proprio lui ad esaudire il desiderio del patron dei bianconeri di vedere la propria società collaborare con uno dei club più importanti e blasonati d’Italia. “Per prima cosa voglio ringraziare sentitamente Ivan, una persona con la quale mi sono trovato benissimo – spiega Bernasconi -. E’ grazie a lui che abbiamo stipulato un contratto che ci legherà al Parma per ben 5 anni. Mi è subito piaciuta la sua proposta e ho accettato di buon grado di portare a Malnate una realtà diversa dalle solite Juventus, Milan, Inter o Atalanta“.
Concretamente, grazie all’adesione alla Parma Academy, la Malnatese si avvarrà dei metodi di allenamento usati dagli emiliani, potrà contare sulle visite periodiche (ogni settimana) da parte di supervisori, i mister del settore giovanile bianconero saranno supportati e potranno contare su percorsi di formazione ad hoc e, non ultimo, i bambini e i ragazzi saranno protagonisti di test match al centro sportivo del Parma a Collecchio. Il Parma avrà la prelazione sui talenti della Malnatese che, un giorno, potrebbero trovarsi a vestire proprio la maglia dei ducali. “Sono soddisfatto e orgoglioso di essere riuscito a raggiungere questo obiettivo che mi sono posto fin dal primo giorno in cui ho preso in mano la Malnatese – continua Bernasconi -. Il torneo di metà mese sarà già una prima vetrina per far conoscere a tutti la nostra nuova affiliazione. Dall’anno prossimo perderemo l’allenatore dei 2007, ossia Davide Vivacqua, Responsabile Scouting Parma Calcio 1913 per la Lombardia, ma facciamo a lui i migliori auguri per mettersi in mostra su un palcoscenico così prestigioso“.
Laura Paganini
