Una giornata di festa per alcuni, di dramma per altri, tra questi sia Como che Varese, accomunati da un’ultima giornata di campionato nefasta. La stagione regolare di Serie D si è chiusa ieri e questi sono stati i suoi verdetti:

– SERIE C: un salto di categoria clamoroso quello del Gozzano che ha rischiato di buttare via tutto. In una domenica da brivido coincisa con la sconfitta per 2-1 sul campo dell’Arconatese, i piemontesi hanno comunque potuto far festa grazie al mancato successo del Como che sul campo della Folgore Caratese non è andato oltre allo 0-0 facendosi così sfuggire il ritorno in Serie C. A festeggiare la vittoria del campionato è stato il Gozzano che ha chiuso a quota 82 punti conla bellezza di 25 vittorie, 7 pareggi e appena 6 sconfitte. Il Como si è fermato a -1 e adesso giocherà i playoff in ottica ripescaggio.
Ci ha messo due stagioni a tornare nel professionisimo; stiamo parlando della Pro Patria che è arrivata prima nel Girone B con un punto in più sul Rezzato per un totale di 79 con 23 vittorie, 10 pareggi e appena 3 sconfitte.

– PLAYOFF: Como-Pro Sesto e Caronnese-Chieri, ecco gli abbinamenti delle semifinali playoff del Girone A che si giocheranno domenica prossima alle ore 16. Sfide secche che mettono in palio il passaggio del turno in finale in calendario il 20 maggio. La miglior classificata, oltre a giocare in casa, ha il vantaggio del doppio risultato: passerebbe il turno anche in caso di pareggio dopo i tempi supplementari.
Nel Girone B gli accoppiamenti sono Rezzato-Darfo e Pontisola-Pergolettese. Attenzione al regolamento: i playoff non mettono in palio il salto di categoria, bensì un punteggio in vista della graduatoria che si guarda in caso di ripescaggi.

– SALVEZZA: non ci crede ancora. Clamorosamente il Seregno, dato quasi per spacciato all’inizio del girone di ritorno, ieri ha ottenuto un’impensabile salvezza nel girone A. Questo grazie al suo successo a Borgaro e al contemporaneo pareggio dell’OltrepoVoghera che invece ha chiuso in zona playout. Ce l’ha fatta anche l’Olginatese, così come il Pavia ha chiuso in bellezza vincendo a Inveruno. Considerato il successo del Seregno (44 punti), il Varese non si sarebbe salvato nemmeno vincendo e dunque chiudendo a quota 43.

– PLAYOUT: altro che vittoria, il Varese ha chiuso “in bruttezza” con una sconfitta in casa di una delle squadre più in difficoltà: la Varesina che era già condannata agli spareggi salvezza. Ottenendo tre punti, i rossoblù hanno scavalcato il Varese che ha chiuso con un terz’ultimo posto che fa venire i brividi, hanno fatto peggio (per fortuna) solo Castellazzo e Derthona. Adesso i biancorossi per salvarsi devono andare a vincere sul campo di Voghera; stesso discorso per la Varesina (quart’ultima) che deve imporsi a Casale.
Come funzionano i playout? Sfida ad eliminazione diretta il 20 maggio alle ore 16: in caso di pareggio si procede ai supplementari e se la parità permane allora resta in D la miglior qualificata, ovvero la squadra che se la gioca in casa. Le altre due salutano e tornano in Eccellenza. Nel Girone B se la vedranno Lumezzane e Ciserano.

– FINITE IN ECCELLENZA: nel Girone A sono ripiombate in Eccellenza le due piemontesi Castellazzo e Derthona; mentre nel B aveva già salutato da tempo la Romanese col record di 29 sconfitte (solo 11 punti per la ripescata all’ultimo minuto), retrocessi anche il Dro (penultimo) e la Grumellese, terzultima ma a -9 dal Trento quattordicesimo.

CLASSIFICA finale Girone A

CLASSIFICA finale Girone B

Elisa Cascioli