Dulcis in fundo, il big match. Si chiuderà così la stagione 2017/18 con la partita delle partite dove in palio ci sono tre punti che potrebbero finalmente consegnare il titolo. Opposte Fagnano e Tradate compagini dimostratesi le più costanti nell’arco dell’intera annata.
Ma a tenere banco, oltre le sfide con in palio tanta gloria e orgoglio e nulla più, anche i novanta minuti che potrebbero valere i playoff per l’Arsaghese ed il verdetto su chi, delle due candidate certe ai playout, avvallerà del fattore campo.

LA SFIDA PIU’ ATTESA
Definirlo big match sarebbe riduttivo, Fagnano – Tradate è la sfida delle sfide, la gara che vale davvero un’intera stagione. +3 per gli uomini di Raza che però non possono scherza col fuoco, al cospetto di un Tradate che ha ben dimostrato di essere squadra ostica che non molla mai. “Proveremo a mettere la ciliegina sulla tortaaveva dichiarato mister Belvisi sette giornima nessuno ci toglierà i meriti per la stagione meravigliosa che abbiamo fatto a prescindere da tutto. Al 20 agosto non sapevo chi fosse destro e chi sinistro, oggi so che siamo diventati squadra ed  il merito è tutto dell’impegno che questi ragazzi non hanno mai fatto mancare, sono anzi siamo molto orgliosi di loro. Come si affronta il Fagnano? Lo dico senza ombra di dubbio, a viso aperto. Andare là e provare ad osare, questo è la nostra unica speranza per tenere aperto il campionato fino allo spareggio”. A lui fa eco il tecnico Raza, dopo la delusione coppa:Non siamo una squadra che fa barricate, non è proprio nella nostra indole, e non le faremo nemmeno domenica; sappiamo che dobbiamo provare a fare la nostra partita, senza paura e consapevoli dei nostri mezzi, ci proveremo sicuramente fino alla fine occhi negli occhi”.

CERTEZZA PLAYOFF
Chi è sicura di fare i playoff e si ritrova a dove affrontare la propria battaglia e a dover osservare gli altri, è il Gorla Maggiore. Premesso che in casa della San Marco non sarà facile, vincere non basterà per garantirsi la miglior posizione in classifica dopo la capolista, bisogna centrare il successo e sperare in una sconfitta del Tradate. A quel punto le due squadre si appaierebbero in classifica e si andrebbero ad analizzare gli scontri diretti che vedono una vittoria a testa ma la differenza reti premiare Ippolito & Co. Solo così eviterebbero la terza piazza e quindi il primo turno playoff.

SPERANZA PLAYOFF
Vincere e sperare è anche il motto dell’Arsaghese. Primo compito è quello di battere l’Ispra o comunque di fare punti perché solo in questo caso, e con la sconfitta tradatese, si riuscirebbe a centrare l’obiettivo post season visto che il 4° posto non basta e che bisognerebbe contenere il distacco con la 2° in classifica nei “fatidici” nove punti. Il rischio è che tutto possa sfumare sul più bello, la certezza è comunque quella di aver fatto una grande stagione.

1° ROUND PLAYOUT
Nelle acque di bassa classifica, invece, si verificherà quello scontro che sarà una sorte di antipasto playout. La garanzia è che la lotta per non retrocedere riguarda Cairate e Luino Maccagno e saranno loro a contendersi la permanenza in prima nelle due gare post season, ma lo scontro di domani, che non solo permetterà ad entrambe di studiarsi un po’, si rivelerà più importante del previsto. Chi starà davanti, infatti, godrà del fattore campo e del fattore pareggio, ovvero si giocherà la 2° partita playout tra le mura amiche ed avrà a disposizione l’1 – X per ripartire, anche il prossimo anno, da questa prima categoria. Fra gli uomini di Curatolo e gli uomini di Albertoli saranno tre domeniche di fuoco.

LE ALTRE
Tutti gli altri scontri serviranno solo a completare il quadro e a mettere il punto su una stagione infinita. Nella specifico il turno numero 29 vedrà opposte Cas – Valceresio, Union Tre Valli – Antoniana e Vanzaghellese – Folgore Legnano, dove a farla da padrona sarà l’onore e la voglia di chiudere in bellezza.

L’ultimo appuntamento regolare dell’anno sarà alle ore 15.30, eccezion fatta per Luino Maccagno Cairate che andrà in scena alle ore 18, poi per il “meglio del tempo” ci sarà tempo, ma ancora una volta spazio ad un’altra domenica imperdibile in prima categoria, la domenica del tutto per tutto, la domenica dei verdetti.

PROGRAMMA E CLASSIFICA

Mariella Lamonica