E’ stata la settimana del colpaccio dell’Ispra sul Fagnano che inevitabilmente ha fatto scalpore un po’ per il modo un po’ perché fino ad oggi la capolista non era mai caduta, ma è stata anche la settimana in cui diverse squadre hanno dato segnali importanti in una classifica che resta cortissima.

LA CAPOLISTA
Perdere dopo 20 giornate è qualcosa che probabilmente a Fagnano la scorsa estate sognavano soltanto, perché a prescindere dall’ultima domenica, il percorso netto degli uomini di Raza è sotto gli occhi di tutti. Poi certo andare ad Ispra ed essere sopra di tre gol dopo 20’ per poi vedersi battuti per 5 a 3 un po’ scalpore lo suscita, soprattutto se a ciò aggiungi la prestazione non brillantissima valsa un solo punto contro il Cairate la settimana prima, allora forse è facile capire come anche il Fagnano sia umano e come tirare il fiato sia a volte doveroso. Poco male perché il vantaggio resta di 4 punti e domenica ci sarà un’altra sfida delicatissima com’è quella con il Tre Valli. Periodo no per i ragazzi di mister Vincenzi, partiti bene in questo girone di ritorno ma incappati poi in un pareggio e due sonore sconfitte. C’è da ritrovare serenità e compattezza, chissà che la sfida più “proibitiva” dell’anno non posso essere l’appiglio giusto per ripartire, senza dimentica, fra le altre cose, che all’andata valse un 2 a 2.

LE INSEGUITRICI
Ci credono e ci sperano le due inseguitrici più agguerrite.
Partiamo dal Gorla Maggiore abile a battere il Cas per 2 a 1 nell’ultimo turno e desideroso nel voler tenere il passo almeno fino al 25 marzo quando ci sarà il big match proprio con i primi della classe. Attenzione però all’Antoniana: domenica il campo sarà ostico e la squadra di Busto Arsizio ci proverà in tutti i modi a fare un altro scherzetto ad Ippolito e compagni visto che un girone fa strappò un punto preziosissimo.
L’altra inseguitrice è il Tradate che nonostante sia svantaggiata per gli scontri diretti, ha gli stessi 36 punti del Gorla Maggiore. Domenica nel derby con il Cairate si è imposta per 2 a 0, domani massima attenzione perché l’Ispra ha dimostrato di saper mettere in difficoltà chiunque.

PIANI ALTI
Il campionato è ancora lungo e probabilmente non sarà questa l’ultima chiamata per i playoff, certo è che Vanzaghellese e Cas avranno un ghiotta chance. Per i primi dare continuità agli ultimi risultati sarebbe fondamentale per non perdere il ritmo, per il Cas c’è da risollevarsi in un periodo in cui tutto gira storto, così storto che al momento la sesta piazza equivarrebbe ad essere esclusi dai playoff.

LE ALTRE
Valceresio – San Marco è un altro match da tenere d’occhio. Non possono sbagliare Carini e compagni se vogliono proseguire in scia al treno playoff, non hanno nessuna intenzione di stare a guardare, però, nemmeno gli uomini di Rasini che forti della vittoria nel derby con la Folgore proveranno ad inanellare un serie di risultati utili consecutivi per allontanarsi il più possibile dalla zona rossa.
E a proposito di zona rossa l’ostacolo per il Luino Maccagno, che è riuscito a racimolare un altro punto importantissimo con l’Antoniana, si chiama Arsaghese, tradotto quarta forza del campionato che anche domenica è riuscita a fare punti contro un’ostica Valceresio. Attenzione all’orario: ad Arsago si scenderà in campo a partire dalle ore 16.
Infine Folgore Legnano – Cairate. Sono compagini in periodi delicati, divise da 7 punti, entrambe con l’obiettivo di salvarsi ad ogni costo, sarà una partita da 1 x 2.
L’appuntamento con la 21° giornata sui campi del varesotto è per domani, fischio d’inizio alle ore 14.30, come detto eccezion fatta per Arsaghese – Luino Maccagno.

PROGRAMMA E CLASSIFICA

Mariella Lamonica