Notti magiche, inseguendo un gol. E’ stata davvero una serata magica quella vissuta da Devis Mangia, l’allenatore milanese ex Varese e Palermo che ha alzato al cielo la Coppa Romania guidando alla vittoria il suo Craiova. Lontano da casa, con un traduttore che lo aiuta con la lingua, ma ad un passo da Varese perché l’ex biancorosso non era solo. Con lui c’erano gli amici varesini di sempre: Roberto e Marco Bof, quest’ultimo segretario generale della Bustese Milano City, Edoardo Frattini, accompagnatore del Settore Giovanile del Varese, ed Edoardo Cutrignelli, team manager dell’Union Villa Cassano, hanno assistito al match carichi di entusiasmo.

Atmosfera unica quella dell’Arena Nazionale di Bucarest dove gli uomini di Mangia si sono imposti 2-0 sugli avversari dell’Hermannstadt, club che milita nella Serie B rumena. Al 30′ gol di Vagenin, al 58′ raddoppio di Mitrita e la festa è potuta iniziare. Per Mangia, arrivato nel maggio di un anno fa e che nei mesi scorsi ha firmato il rinnovo con il club rumeno fino al 2021, si tratta di un grande traguardo.

Dopo il 5^ posto in campionato (Liga I) dello scorso anno, sotto la guida di Devis si è piazzato terzo dietro a Cluji e Steaua Bucarest. La stagione, iniziata con la doppia sfida al Milan di Vincenzo Montella, nel terzo turno dei preliminari di Europa League che fu favorevole ai rossoneri, è finita nel modo più bello, con un titolo in bacheca che mancava dal lontano 1991, l’ex biancorosso ha interrotto un digiunto durato 27 anni.

e.c.