Davide Castagna si è messo alle spalle una stagione davvero dura e questa appena iniziata rappresenta la sua rinascita. Per questo ha deciso di ripartire dall’Eccellenza, campionato dove si ritrova per la prima volto dopo tanta Serie D. “Non la vedo come una retrocessione e non la vivo male, consideranda l’elevata difficoltà del Girone A. Il livello si è alzato molto, affrontare realtà come Varese e Legnano, la stessa Varesina che è molto ambiziosa o anche il Fenegrò che ha un attacco atomico, è molto stimolante. Senza dimenticare le ostiche Castellanzese e Verbano che hanno ottimi allenatori” dice il classe ’91.
Il suo Busto 81, altra formazione big che punta alla promozione, ha iniziato con un pareggio agrodolce a Vigevano per poi riscattarsi alla grande domenica scorsa nello scontro diretto con la Varesina, sua ex squadra. Gli avversari hanno iniziato col botto passando sul 3-0, ma poi Castagna e compagni hanno cambiato totalmente l’inerzia del match e ad essere decisivo è stato proprio l’ex di turno che ha piazzato la doppietta valsa il clamoroso 4-3 finale.
“Una partita pazza – la definisce il Toro -. Abbiamo avuto un black out iniziale, ma poi ci siamo svegliati. Sono contento della mia prestazione, anche se non sono ancora al top”. Castagna viene da una stagione travagliata a causa di un lungo infortunio e non solo: “Avevo ricominciato al Lecco, ma poi ho avuto delle incompresioni e così mi sono trasferito all’Olginatese, ma dopo l’infortunio ho faticato molto a riprendere. Lavoro tutt’ora e spero di essere sulla strada giusta”.
Sul Busto 81 dice: “La società ha fatto investimenti importanti per arrivare in cima e lo vogliamo di tutti. In qualsiasi campionato vincere non è mai facile, faremo di tutto per arrivare davanti, vogliamo toglierci soddisfazioni importanti”. Obiettivo numerico? “Ero abituato bene, sono sempre arrivato in doppia cifra, mentre l’anno scorso ho fatto appena 7 presenze. Oggi non penso ai numeri, spero solo di stare bene, giocare e divertirmi, ecco i miei obiettivi”.
Come hai visto la tua ex Varesina? “Sicuramente attrezzata per la D, lavora da molti anni insieme, ha giovani bravissimi e li conosco bene. Arriverà in fondo al campionato, ha fatto investimenti importanti e ne farà altri”.
La stagione di Davide è iniziata bene anche fuori dal campo: il 6 settembre si è tolto una grande soddisfazione, si è laureato in Scienze Motorie all’UniPegaso discutendo una tesi sul “Calcio femminile e la biomeccanica del salto e il cambio di direzione”. Congratulazioni!
Elisa Cascioli
(foto d’archivio)
