BUSTO ARSIZIO – Non potrebbe iniziare in maniera più affascinante la storia della BPM Sport Management in Len Champions League. La squadra di Busto Arsizio si affaccia per la prima volta sul palcoscenico più ambito delle big europee e lo fa sfidando i campioni in carica dell’Olympiacos. In una Manara bellissima, c’è tutto il clima giusto per una serata che sarà magica a prescindere.
I miracoli sportivi a volte accadono: la BPM Sport Management batte i campioni d’Europa in carica per 7 a 6.

PRIMO TEMPO – Inizia senza paura la squadra di Gu Baldineti, abile a sbloccare per prima la gara con Edoardo Di Somma. Pronta la risposta ospite con Fountoulis che pareggia subito i conti: 1 a 1. I campioni incarica devono insistere per passare in vantaggio e ci riescono solo dopo aver frantumato due occasioni ghiotte, in superiorità, sulla traversa, con Mourikis. 1 a 2. La gara non decolla ma i mastini non hanno certo voglia di stare a guardare: si difendono con attenzione, concedendo poco o nulla e trovando anche il gol del pareggio proprio sullo scadere del primo tempo grazie ad una conclusione insidiosa di Damonte. 2 a 2.

SECONDO TEMPO – Anche il secondo tempo inizia nel migliore dei modi: questa volta ci pensa Cristiani Mirarchi a regalare la terza gioia ai suoi. 3 a 2. I pali e le occasioni non mancano né da una parte né dall’altra ma quando il gioco si fa duro Drasovic c’è: 4 a 2, se stiamo sognando non svegliateci. I greci iniziano ad innervosirsi, i mastini continuano imperterriti nella loro manovra, manovra che frutta anche il 5 a 2 firmato ancora Damonte. La BPM Sport Management non sfrutta al meglio l’uomo in più dopo una bella azione corale quando manca un minuto a metà gara, coach Vlachos opta per il time out. La sostanza non cambia, Lazovic tira giù la saracinesca, Drasovic colpisce ancora: 6 a 2. Arriva così la sirena di metà gara, con la BPM Sport Management in netto vantaggio. Fino ad ora è tutto davvero bellissimo.

TERZO TEMPO – C’è da lottare, c’è da stringere i denti, c’è da soffrire e da crederci ed i mastini hanno tutte le intenzioni di farlo. Mentre Olympiacos sa che deve trovare la mossa per scuotersi, la BPM Sport Management sa che deve “solo” continuare a fare ciò che sta facendo. Per info chiedere a Lazovic che salva il risultato in un’occasione in cui il gol sembrava davvero cosa fatta. C’è un clima surreale alla Manara, si trattiene il respiro e ci si stropiccia gli occhi, la BPM, quando mancano 2′ al termine del terzo quarto sta vincendo sui campioni d’Europa in carica per 6 a 2. Arriva anche l’espulsione definitiva per Mourikis (raggiunto numero di falli) ed un altro time out greco, poi ci pensa Buslje a trovare la rete che accorcia le distanze sul 6 a 3. E con questo punteggio termina anche il terzo parziale.

QUARTO TEMPO – Ultimi otto minuti di questa sfida da mille e una notte. Dopo 45” Fondelli commette fallo da rigore, Fountoulis non sbaglia ed è 6 a 4. Ma è prepotente Di Somma quando conquista subisce fallo, poi prende palla si gira e batte nuovamente Pavic. 7 a 4, ora il pubblico è veramente in delirio. La gara è nervoso, gli ospiti non si risparmiano di certo, gli arbitri sono costretti a frammentare molto il gioco, c’è da tenere duro per altri 6′. La stanchezza si fa sentire, Luongo e compagni perdono un po’ di concentrazione nella gestione di un paio di palloni ma la difesa di casa questa pare un muro e recupera l’ennesimo pallone in inferiorità. Anche la fortuna pare sorriderci quando il pallone fa palo – palo senza varcare la linea di porta; il tempo scorre mancano 2’50” e la BPM Sport Management continua a condurre per 7 a 4. Dopo il time out si ritorna in acqua con un gol Olympiacos, questa volta è Obradovic a lasciare il segno 7 a 5. L’urlo “Mastini – Mastini” ormai si alza a gran voce, la Manara trema. Lazovic è pazzesco sul pallonetto di Mylonakis, poi non può nulla su Gounas. 7 a 6 quando manca un minuto. Pare interminabile questo ultimo scampolo di match, Gu Baldineti chiama time – out a 38” dal termine. Adesso o mai più sembra dire il tecnico e alla sirena è tutto meravigliosamente vero, festa BPM Sport Management.

BPM Sport Management – Olympiakos 7-6
Parziali: 2-2, 4-0, 0-1, 1-3
BPM Sport Management (tra parentesi i gol): Lazovic, Dolce, Damonte (2), Alesiani, Fondelli, Di Somma (2), Drasovic (2), Bruni, Mirarchi (1), Luongo, Casasola, Valentino, Nicosia. All. Gu Baldineti.
Olympiacos Piraeus (tra parentesi i gol): Pavic, Mylonakis, Skoumpakis, Genidounias, Fountoulis (2), Nikolaidis, Dervisis, Buslje (1), Mourikis (1), Gounas (1), Kanakakis, Obradovic (1), Galanopulos. All. Vlachos.
Arbitri: Kun – Putnikovic
Spettatori: 600
Note – Superiorità: Busto Bpm Sport Management 2/9; Olympiacos Pireo 1/15 (1rig). Espulsioni raggiunto limite di falli: Dolce (Bpm) nel secondo tempo, Di Somma (BPM) nel quarto tempo, Fondelli (BPM), nel quarto tempo. Mourikis (Oly) nel terzo tempo. Espulsioni definitive: Mourikis (Oly) nel terzo tempo).

Mariella Lamonica