La Robur Saronno scavalla il doppio turno dell’Epifania contro Vigevano e Cislago mettendo in classifica il minimo sindacale, ovvero i due punti, davvero indispensabili, conquistati contro il team gialloviola, peraltro alla fine di indicibili sofferenze. Massimo Bianchi, coach saronnese, si sofferma però sul match perso contro la capolista Vigevano in una gara che ha dimostrato tutto il valore della IMO.
“Siamo arrivati ad un millimetro dal successo oppure, se si vuole ragionare in termini di tempo, a soli 30 secondi dalla vittoria – dice con esibito orgoglio Bianchi -. Aver impegnato Vigevano fino alle battute conclusive nonostante le assenze di Mariani e Politi, le condizioni fisiche non perfette di Novati e un classe 2000 come Tresso in campo per giocarsi minuti importanti (il giovane esterno saronnese è stato brillantissimo anche contro Cislago piazzando a tabellino 11 punti decisivi, ndr), mette nero su bianco un dato di fatto: la mia squadra ha tutte le carte in regola per essere protagonista e, come tutti ci auguriamo, il vero valore lo si vedrà quando, speriamo presto, potremo schierare il gruppo al gran completo”.

Finora il rendimento della tua squadra è stato caratterizzato da continui alti e bassi, anche nell’arco della stessa partita. Gli infortuni bastano per spiegare questa altalena o, in tutta sincerità, c’è dell’altro?
“No, no: a mio parere bastano e avanzano – risponde prontamente Bianchi -. Mi sembra che l’assenza del lungo degente Mariani, per il quale si avvicinano ormai, e finalmente, i tempi del ritorno sui campi, quella iniziale di Gurioli e quella di Novati che ha saltato ben 7 partite e quella recente di Politi siano più che sufficienti per farsi una ragione dei problemi che ci hanno assillato fin dall’inizio della stagione. Problemi che, come comprensibile, si sono riverberati sul lavoro settimanale visto che non ci siamo mai allenati al completo e in tantissime occasioni siamo stati costretti ad allenarci a ranghi ridotti “inventando” letteralmente quintetti e situazioni tattiche. Così, in una condizione come la nostra, diventa difficile e complicato perfino tenere alti i livelli di concentrazione e intensità mentale ed il nostro approccio sbagliato ad alcune partite si giustifica anche in questa maniera. Poi, è chiaro, sono il primo a riconoscere che in diversi frangenti avremmo potuto fare di più, ma il campo è il giudice più onesto e dal mio punto di vista in questo momento siamo dove ci meritiamo di essere. Però, aggiungo, che il “ci meritiamo” non corrisponde mai e poi mai al ci accontentiamo”.

Quindi, per essere ancora più chiari: quali sono le prospettive della tua Robur Saronno in vista del 2018?
“Il discorso è molto semplice: non mi voglio nascondere dietro ad un dito e dico che al completo la mia squadra è buonissima e dispone di talento fisico, atletico, tecnico ed esperienza per competere con le migliori di questo girone e, ovviamente, nella seconda fase anche contro quelle del girone A. Quindi, se fortuna e salute ci daranno una mano nella seconda parte del girone di ritorno contiamo di riprenderci quello che ci è stato negato. E, ripeto, non per nostra responsabilità”.

Lotta per gli ultimi due posti playoff con cinque contendenti. Chi la spunterà e farà parte delle magnifiche otto tra Nerviano, Opera, Arcisate, Gallarate e Cislago?
“Nerviano ha disputato un cattivo girone d’andata, ma ha un organico di alto profilo e grandi qualità: sarei davvero stupito se non centrasse l’obiettivo. Poi, per quello che ho visto, penso che Arcisate, che gioca bene, ha eccellente spirito di squadra e carattere possa farcela”.

Adesso, come da consuetudine, ti tocca compilare la schedina partendo da Cerro-Gazzada.
“2”.

Erba-Valceresio?
“1”.

Nerviano-Cislago?
“1”.

Milano3-Cermenate?
“1”.

Vigevano-Opera?
“1”.

Mortara-Saronno?
“Gara durissima contro una squadra che ha appena battuto anche un top-team come Gazzada, ma esame importantissimo anche per noi: 2”.
SERIE C GOLD RISULTATI DICIOTTESIMA GIORNATA
Arcisate-Vigevano 49-77
Mortara-Gazzada 94-81
Cermenate-Cerro 66-64 dts
Cislago-Saronno 68-71
Gallarate-Erba 57-72
Opera-Nerviano 60-75

CLASSIFICA
Vigevano 32; Gazzada 26; Mortara 22; Saronno, Cermenate 20; Milano3 18; Nerviano, Arcisate 14; Cislago,Opera, 12; Gallarate, Erba 10; Cerro 4.

DICIANNOVESIMA GIORNATA
Cerro-Gazzada
Erba-Valceresio
Nerviano-Cislago
Milano3-Cermenate
Mortara-Saronno
Vigevano-Opera

Massimo Turconi