Fulmine a ciel sereno in quel di Saronno: mister Antonio Cernivivo è stato esonerato. A due giorni dalla sconfitta interna di mercoledì per mano del Basiano Masate, costata l’eliminazione in Coppa Italia di Promozione, e a poco meno di 48 ore dall’esordio in campionato (domenica alle ore 15.30 la squadra è attesa sul campo della Lentatese), la dirigenza ha sollevato dall’incarico Cernivivo al quale all’inizio dell’estate era stata affidata la panchina (qui l’intervista datata 30 giugno).

La delusione dell’ormai ex allenatore è tangibile e Cernivivo (in foto in alto con la cartelletta) non fa giri di parole: “La decisione mi è stata comunicata ieri mattina e ieri sera, naturalmente, non ho partecipato alla presentazione della squadra avvenuta in piazza Libertà – spiega -. Sono molto amareggiato e ritengo che la scelta della società sia stata molto meschina e vile. La dirigenza non ha le competenze giuste per fare bene in questa piazza importante e le difficoltà del direttore sportive nel fare il suo lavoro sono state chiare fin da subito”.
L’allenatore è un fiume in piena: “La squadra è stata costruita male e io mi sono ritrovato a lavorare dal 12 agosto fino all’altro giorno senza pedine fondamentali nella rosa: non ho mai avuto almeno una punta di spessore su cui contare, un terzino sinistro, un centrale di difesa e un centrocampista che possa fare il titolare. Al contrario, ho avuto ben sei terzini destri. Nonostante questo, mi sono sempre arrangiato con i ragazzi a disposizione e, durante la preparazione, abbiamo disputato alcuni test amichevoli positivi in cui abbiamo raccolto i complimenti anche dai mister avversari. Ho la coscienza pulita perché più di così non potevo fare e ho anche lasciato la mia famiglia in vacanza da sola per mettermi subito all’opera per il Saronno. Altri, invece, non si sono comportati bene e non hanno avuto rispetto per me come persona e come uomo. Hanno preferito dare la colpa a me, invece di guardare le loro mancanze”.
Infine, aggiunge: “Sono sereno e anche un po’ sollevato perchè dal punto di vista morale in quella società non mi trovavo a mio agio. Da oggi sono libero e pronto a rimettermi in gioco in un’altra squadra”.

Il gruppo è stato affidato a Claudio Pilia, già al timone del Saronno l’anno scorso. “Auguro al mister tutto il bene possibile. Ha le competenze per fare una buona stagione e partire con il piede giusto già da domenica – conclude Cernivivo”.

Laura Paganini