6 punti in due giornate, uno score da big: è questo il cammino percorso finora dalla sorprendente Besnatese che, al momento, si trova in vetta alla classifica di Promozione (girone A) insieme a Vergiatese, Morazzone e Cob 91. “Un inizio migliore di questo non poteva esserci – ammette un soddisfatto mister Stefano Rasini, arrivato in estate dopo l’ottima esperienza alla San Marco -. Siamo partiti con il piede giusto in campionato e, ancor prima, in Coppa Italia dove abbiamo vinto il girone e ci siamo qualificati ai sedicesimi di finale (prossima gara in trasferta contro il Settimo Milanese, ndr). Sono davvero contento per il gruppo e anche a livello personale mi trovo bene in questa nuova realtà. Sono un debuttante in Promozione e so che arriveranno periodi complicati, ma sento la fiducia di tutti“.

Qual è l’aspetto che le sta piacendo di più della sua squadra?
“La rosa è formata da due soli giocatori più maturi come Comani e Picco e per il resto da ragazzi di nemmeno vent’anni. Nonostante la gioventù e anche un po’ di inesperienza, il gruppo mi segue, si impegna, è motivato e ha voglia di dimostrare di meritare la categoria. In queste ultime settimane c’è anche molto entusiasmo, un ingrediente fondamentale per riuscire bene in qualsiasi situazione e, naturalmente, anche nel calcio”.

Dopo questo avvio scintillante, gli obiettivi sono cambiati?
“No, il nostro traguardo rimane sempre la salvezza. Vogliamo arrivare il più in fretta possibile ai 38/40 punti, ossia alla quota salvezza. Desideriamo cavalcare questo momento di brillantezza e ci piacerebbe che non finisse mai. Tuttavia, ripeto spesso alla squadra di rimanere con i piedi per terra; solo così riusciremo a gestire i periodi più complicati e a non buttarci giù quando le cose non andranno bene come ora. Siamo consapevoli che la strada è lunga: ci sono compagini più forti di noi, ma noi cercheremo di essere più bravi dei più forti”.

Entri nello specifico delle ultime partite. 
“Contro la Speranza Agrate in Coppa Italia abbiamo disputato uno dei migliori match della mia carriera. Sono stato sorpreso anch’io di quanto la squadra si sia dimostrata pronta, determinata, cattiva al punto giusto fin dal fischio d’inizio e si sia presa la qualificazione ai sedicesimi di finale. All’esordio in campionato contro l’Universal Solaro, abbiamo ripetuto l’ottimo approccio alla sfida e abbiamo messo sotto i nostri avversari. Questo non è capitato domenica scorsa contro la Lentatese, ma mi è piaciuta la reazione che abbiamo avuto dopo aver subito il gol e dopo essere rimasti in 10. La Besnatese ha carattere, è predisposta alla lotta e alla sofferenza dalla quale finora ne è sempre uscita più forte”.

Come le sembra il campionato di Promozione?
“Per me è il primo anno da allenatore in questa categoria e, da quello che ho potuto vedere nei primi due turni, mi sembra che sia un torneo diviso in due: uno formato dalle squadre che puntano a vincere e un secondo, nel quale metto anche noi, che se la giocheranno per posizionarsi nella fascia media e rimanere ben lontane dalla zona retrocessione. Sono abituato alla Prima Categoria e, in generale, posso notare che c’è un bel salto tra le due categorie”.

Domenica andrete sul campo della Guanzatese. Come vi state preparando?
“Sono un po’ in difficoltà numerica per quanto riguarda i 2000: uno è stato espulso e domenica sarà squalificato e l’altro, il portiere, si è infortunato contro la Lentatese e probabilmente non recupererà. Convocherò qualcuno della Juniores. Comunque, ho completa fiducia in tutto il gruppo e so che, nonostante sia una partita ostica, daremo il massimo per tornare a casa con un risultato positivo, pareggio o vittoria che sia”.

 

RISULTATI E CLASSIFICA

Laura Paganini
(foto d’archivio)