Seconda gara casalinga di fila per i Mastini Varese che, dopo il successo contro il Fiemme, vogliono il bis in quella che è la partita delle partite: il derby contro il Como. La bella vittoria di domenica ha dato entusiasmo all’ambiente giallonero e alla squadra che, però, ha ritrovato subito la concentrazione necessaria per affrontare al meglio questo match ricco di insidie e storicamente ostico.

Raimondi e compagni se la vedranno contro un Como che, pur nella sconfitta per 6-2 patita sabato ad Alleghe, ha dimostrato di saper lottare e ha giocato per lunghi minuti alla pari di una delle favorite del campionato. Nel mercato estivo, la società ha rivoluzionato il roster a disposizione di coach Malkov, alla terza stagione sulla panchina lariana: hanno fatto le valigie alcuni elementi come Menguzzato, approdato a Varese e freschissimo ex della contesa (l’altro ex è Daniele Odoni), e sono arrivati buoni elementi quali Lo Russo, Meneghini e l’attaccante canadese Luciani, autore di un assist contro le Civette. Sono stati confermati, inoltre, l’ottimo Pilon e i fratelli Filippo e Riccardo Ambrosoli.

Insomma, il Como è una squadra da tenere in grande considerazione, ma, nello stesso tempo, è alla portata dei Mastini che, con una gara di livello, possono prendersi altri tre punti nella corsa verso i playoff. La ricetta è entrare in pista determinati e badare, oltre agli aspetti tecnici e tattici, anche a quello emozionale, fattore che in incontri carichi di adrenalina come questo può essere determinante.

RISULTATI E CLASSIFICA

Laura Paganini