CASTELLANZA – Chi ben comincia… con una partenza super la Castellanzese fa suo il derby contro il Legnano. Vittoria per 3-2 confezionata nei primi quarantacinque minuti e conservata nella ripresa. Match dalle due facce: prima frazione totalmente appannaggio dei padroni di casa che in avvio fanno ciò che vogliono. La doppietta di un ispiratissimo Colombo e il punto esclamativo di Urso nel primo quarto d’ora indirizzano la gara a favore degli uomini di Palazzi. Che nella ripresa subiscono il ritorno dei lilla, in gol con Bianchi e Romano, non sufficienti ad impedire il successo finale della Castellanzese che strappa applausi a fine gara. E nega i tre punti alla squadra di Tomasoni che oggi non poteva proprio sbagliare.

CastellanzesePRIMO TEMPO – Avvio forsennato dei padroni di casa che vanno subito in vantaggio. Palo di Urso, sulla ribattuta si fionda Colombo che insacca dopo nemmeno un giro d’orologio. E al 12’ concede il bis: punizione calciata di punta con potenza e precisione che non lascia scampo al portiere. Legnano in terribile sofferenza. Ennesima scorribanda sulla sinistra di Urso che rientra e col piattone destro firma il tris al 15’. Oltre il danno, la beffa per Tomasoni. Lilla costretti al cambio: Panigada infortunato lascia il posto a Grasso. Romano scuote gli ospiti con iniziative personali. Al 28’ il Legnano beneficia di un calcio di rigore, ottenuto e non realizzato dal subentrante Crea che si lascia ipnotizzare da Heinzl e sulla ribattuta spara alto. Ancora Romano sguscia in area e mettendo i brividi al portiere con un tiro cross che sfiora la traversa.

LegnanoSECONDO TEMPO – Come da copione il Legnano prova a reagire. E trova subito il gol al 2’ della ripresa con Bianchi che risolve una mischia in area e riapre il match. La Castellanzese in grave difficoltà cerca di difendere il risultato con confusione. Al 10’ altro rigore per il Legnano: dal dischetto Romano non sbaglia e accorcia le distanze. Sale la pressione lilla. Myrteza si addormenta e perde l’attimo per battere a rete. Romano flirta col pari. Grasso alla mezz’ora strozza in gola l’urlo dei tifosi lilla: il suo tiro scheggia la parte esterna del palo. Palazzi cambia l’attacco neroverde, spento nella ripresa. Per riaccenderlo inserisce Arrigoni e Milazzo. Il Legnano si butta in avanti con tutti gli effettivi, ma si deve arrendere. Trionfo Castellanzese.

I MIGLIORI IN CAMPO
Colombo (Castellanzese) – voto 8,5:
implacabile in avvio di prima frazione. Cala di ritmo e di rendimento nella ripresa.
Romano (Legnano) – voto 7: istinto da bomber. La squadra si affida a lui e ai suoi gol per rimontare.

I COMMENTI
Palazzi, allenatore Castellanzese:Molto soddisfatto. Non era facile ma l’avevamo preparata esattamente così. Partire forte nel primo tempo in cui siamo stati bravissimi a sfruttare le loro disattenzioni. Nel secondo tempo abbiamo subito gol all’inizio ma poi i ragazzi sono stati attenti a conservare il risultato. Sapevamo che dovevamo soffrire e l’abbiamo fatto. Volevamo dare una gran bella immagine di noi e riscattarci dall’andata. E’ una vittoria importante che ci avvicina alla salvezza. Meritiamo tutto questo, anche di più“.
Tomasoni, allenatore Legnano:C’è poco da dire. Avevo visto molta positività in fase di riscaldamento. In realtà la Castellanzese non ha dominato il primo tempo. Abbiamo sbagliato molto certo e loro sono stati bravi a sfruttare i nostri errori e capitalizzarli con tre gol. Nel secondo tempo abbiamo alzato il baricentro, siamo entrati con un piglio diverso. Siamo riusciti a rialzarci e questo mi fa molto piacere, siamo andati vicino al pari e anche in quel caso abbiamo sbagliato tanto. Gli errori di oggi vanno analizzati e bisogna capire se fanno parte del nostro dna o meno. Dobbiamo sicuramente essere più cinici e migliorare nella qualità delle conclusioni“.

IL TABELLINO
CASTELLANZESE – LEGNANO 3-2 (3-0)
Castellanzese:
Heinzl, Tatani, Ghilardi, Rota, Zingaro, Fiore, Greco (39’ st Porchera), Bigioni, Colombo (30’ st Milazzo), Pedergnana (45’ st Rondanini), Urso (32’ st Arrigoni). A disposizione: Pasiani, Battista, Lombardi. All: Palazzi.
Legnano: D’Ippolio, Scarcella (17’ st Provasio), Azzolin, Bianchi, Bottone, Mele, Myrteza, Trenchev (30’ st Borghi), Romano, Crea, Panigada (19’ pt Grasso). A disposizione: Anedda, Marcolini, De Angelis, Mavilla. All: Tomasoni.
Arbitro: Limonta di Lecco (Quinci – Brioschi)
Marcatori: pt: 1’, 12’ Colombo (C), 15’ Urso (C); st: 2’ Bianchi (L), 10’ Romano (L).

 Inviato Alessio Colombo

OLGIATE OLONA – Non è bastata una buona prestazione del Lomellina per espugnare il Sergio Gambini: il Busto 81 si impone per 2-0. Dopo un primo tempo abbastanza anonimo in cui gli ospiti sono andati vicino al gol con la traversa di Cabella, il Busto inizia la ripresa con un piglio diverso e sblocca subito la gara con Scapinello al 7’. Il Lomellina prova a reagire, ma Anzano in contropiede al 27’ scrive la parola fine del match.

Busto 81-LomellinaPRIMO TEMPO – Squadra che vince non si cambia, per cui mister Tricarico continua col solito 4-3-1-2 con Scapinello che agisce alle spalle dei due bomber Anzano e Berberi. Casorati in cabina di regia viene affiancato da Nocciola e Moroni, che sostituisce l’indisponibile D’Ausilio. Soldi e Dall’Aera sulle fasce completano il reparto difensivo insieme ai centrali Borghesi e Volpini; Brescello tra i pali. Mister Civeriati risponde con il 3-5-2, affidandosi alle verve offensiva di Cabella e Farina davanti supportati dal folto centrocampo composto da Amello, Kolaj e Casula con Calvio e Ivaldi esterni; Guido, Crimaldi e Severino in difesa completano l’undici titolare insieme al portiere Basso. Inizio aggressivo degli ospiti che collezionano calci d’angolo a ripetizione, ma non riescono mai a rendersi realmente pericolosi dalle parti di Brescello, eccezion fatta per un tiro-cross di Amello che si spegne non lontano dall’incrocio dei pali. La prima vera occasione capita sui piedi di Berberi al 17’ che sfrutta il buco difensivo di Severino per presentarsi a tu per tu con Basso, bravo ad anticipare l’attaccante in scivolata appena fuori l’area di rigore. Al 23’ Anzano, servito in area da Nocciola, rientra e calcia quasi a botta sicura, ma è strepitoso Basso che devia in angolo. La reazione del Lomellina non si fa attendere e tocca a Borghesi murare, quasi casualmente, il rigore in movimento di Cabella. Poi la partita si spegne: tanti contrasti a centrocampo e poco gioco; al 44’ è Farina che prova a riaccenderla, ma il suo destro dal limite sorvola di un metro la traversa. Decisamente più pericoloso è Cabella allo scadere dell’unico minuto di recupero che dai trenta metri lascia partire un destro potente colpendo in pieno la traversa.

Angolo LomellinaSECONDO TEMPO – In avvio di ripresa Casorati prova l’eurogol in rovesciata, ma sbaglia grossolanamente. È il segnale però che il Busto comincia ad ingranare e infatti al 7’ Scapinello firma l’1-0: sponda di Anzano al limite dell’area per Scapinello che rientra e con un sinistro chirurgico buca Basso. Cinque minuti dopo Scapinello ci riprova più o meno dalla stessa posizione, ma colpisce male. Al 20’ arriva la timida reazione ospite affidata al destro di Cabella, facilmente neutralizzato da Brescello. Il Lomellina prova ad alzare il ritmo, ma viene punito in contropiede al 27’ da Anzano che si presenta a tu per tu contro Basso e col piattone destro firma il 2-0. È il colpo di grazia per le speranze del Lomellina che continua a cercare il gol per riaprire il match, ma rischia di incassare anche il terzo gol con Berberi che però spreca il contropiede. Al 43’ Farina cerca la via del gol con un tiro da fuori che sibila a fil di palo con Brescello immobile a guardare. Nel finale il Busto potrebbe siglare il 3-0, ma Berberi non è nella sua giornata migliore. Cambia poco comunque dato che dopo quattro minuti di recupero il triplice fischio del direttore di gara sancisce la vittoria del Busto che continua la sua marcia.

I MIGLIORI IN CAMPO
Scapinello (Busto 81) – voto 7.5
: gli basta un lampo per sbloccare una gara complicata. Non stava sicuramente disputando la sua miglior partita, ma dopo il gol ingrana e torna ai suoi livelli.
Cabella (Lomellina) – voto 6.5: sfortunato in occasione della traversa che avrebbe potuto cambiare la storia del match. Continua a crederci fino alla fine, ma il Busto è attento in difesa e spegne sul nascere ogni sua scintilla.

I COMMENTI
Danilo Tricarico (allenatore Busto 81)
: “Venivamo da tre partite ravvicinate per cui è normale che ci sia stato un leggero calo dal punto di vista della prestazione. Esclusa la traversa non abbiamo rischiato nulla e nel secondo tempo siamo stati bravi a sbloccarla subito e gestirla fino alla fine. Testa a testa col Cavenago? Noi continuiamo per la nostra strada senza guardare agli altri anche se possiamo dire che ultimamente il Cavenago è abbastanza fortunato con i rigori a favore”.
Stefano Civeriati (allenatore Lomellina): “Nel primo tempo la squadra in testa alla classifica sembravamo noi, poi a inizio ripresa Scapinello ha pescato il jolly e il secondo gol glielo abbiamo regalato noi. Non giochiamo male, siamo anche riusciti a vincere a Legnano, ma il problema principale è che facciamo fatica a trovare la via del gol. Adesso ci aspetta un calendario complicato, ma dobbiamo prendere una partita alla volta cercando di migliorare sempre”.

IL TABELLINO
BUSTO 81 – LOMELLINA 2-0 (0-0)
Busto 81
: Brescello 6, Soldi 6, Dall’Aera 6.5 (dal 35’ st Bisceglia sv), Borghesi 7, Volpini 6, Nocciola 6.5, Moroni 6, Scapinello 7.5, Berberi 6, Casorati 6, Anzano 7 (dal 31’ st Napoli sv). A disposizione: Rossi, Maggiore, Lamperti, Agosti, Shullani. Allenatore: Tricarico
Lomellina: Basso 6, Severino 6, Guido 5.5, Calvio 6, Crimaldi 6, Ivaldi 6 (dal 35’ st Susbenso sv), Kolaj 5.5 (dal 17’ st Rignanese 6), Amello 6.5, Farina 6.5, Cabella 6.5, Casula 6 (dal 31’ st Beccaris sv). A disposizione: Marchesotti, Susbenso, Beccaris, Santarossa, Patrucco. Allenatore: Civeriati
Arbitro: Cendamo di Sesto San Giovanni (Tomarchio di Milano – Caggiula di Legnano)
Marcatori: st: 7’ Scapinello (B), 27’ Anzano (B).
Note: sereno, campo in discrete condizioni. Spettatori: circa 150. Ammoniti: Severino (L), Farina (L), Calvio (L), Ivaldi (L), Rignanese (L). Angoli: 1-7. Recuperi: 1+4

Inviato Matteo Carraro

Le altre partite

VERBANO– ARDOR LAZZATE 1-5 (1-3)
Verbano: Spadavecchia, Micheli, Gecchele, La Marca (2’ st Giardino), Bratto, Scurati, Oldrini, Malvestio, Licciardello, Caliman (2’ st Monteverdi), Amelotti. A disposizione: Perna, Sorrentino, Dal Santo, Verde, Lo Vergine. All. Celestini.
Ardor Lazzate: Mauri, Marchese, Carrafiello (45’st Ronzoni), Ferrari, Bernello, Cassina (3’ st. Azzimonti), Passoni,Martegani, Gibellini (32’ st Iacovelli), Villa, Proserpio (35’ st Ingribelli). A disposizione: Quadranti, Giglio, Di Vito. All. Campi.
Marcatori: pt: 6’ Gibellini (A), 29’ Proserpio (A), 42’ Passoni (A) 45’ Licciardello (V); st: 30’  Carrafiello (A), 38’ Martegani (A) .
Arbitro: Cimmarusti di Novara.
Giornataccia del Verbano che alla Bombonera viene letteralemtne strapazzato dal Lazzate, vittorioso 5-1. Apre le marcature Gibellini che salta La Marca e batte Spadavecchia in uscita. Al 29’ ecco il raddoppio con il sinistro angolato di Proserpio. Al 42’ con Passoni sfrutta un ponte di Gibellini e realizza di testa il 3-1. Il Verbano prova a rispondere e accorcia le distanze 45’ con Licciardello che al termine di una azione personale batte il portiere ospite con un rasoterra che si insacca all’angolino.
Nella ripresa arrivano altri due gol dei brianzoli: al 30’ Gibellini scatta sulla sinistra e serve una palla al centro con Carrafiello che realizza a porta vuota. Al 38’  Martegani chiude il match in bellezza un eurogol che s’insacca all’incrocio dei pali.

CALVAIRATE-ALCIONE 3-1
Calvairate: Casanova, Paloschi, Fronda, Stefania (43’ st Paduano), Barazzetta, Manzoni, Gentile (25’ st Cecere), Sarina, Lolli, Visigalli, Zappettini. A disposizione: Ciaralli, Zini, Lambertini, Sbertoli, Bianchi. All. Quattromini
Alcione: Angeleri, Marinoni, D’Arbenzio, Mangiarotti (34’ st Loperfido), Coppini (36’ st Biagini), Campolongo, Oliveto (22’ st Rossi), De Simeis, Soto, Pellgata, Italia. A disposizione: Carello, Bruschi, Pelli, Senesi. All. Pizzi.
Arbitro: Lacertosa di Sesto San Giovanni.
Marcatori: pt: 5’ Soto (A), 30’ Visigalli (C); st: 6’ Barazzetta (C), 25’ Zappettini (C).
Passo decisivo verso la salvezza quello del Calvairate che batte in rimonta l’Alcione nello scontro diretto. Gli ospiti passano in vantaggio con Soto, ma i padroni di casa ribaltano il risultato e vanno a vincere 3-1.

CAVENAGO FANFULLA-ACCADEMIA GAGGIANO 2-1
Cavenago Fanfulla: Ballerini, Oddone, Colombi, Laribi, Zanoni, Patrini, Fall, Brognoli, Caselli (22′ st Arodi), Zingari, Palmieri (40′ st Cisse). A disposizione: Cozzi, Romano, Nikolov, Nazzari, Cipelletti. All. Ciceri.
Accademia Gaggiano: Amadori, Allegretti, Spadaccino, Mura, Davenia, Manolio, Cecchi, Rebuscini, Principe, Abbate (40′ st Ventura), Bertocchi (28′ st Maisto). A disposizione: Moro, Conti, Cozzi, Lipari, Nappi. All. Iannotti.
Arbitro: Vacca di Saronno.
Marcatori: pt: 29’ Caselli (C); st: 8’ Principe (A), 35’ Brognoli su rig. (C).
Il Cavenago resta in testa della classifica in compagnia del Busto 81 battendo l’Accademia Gaggiano ultima in classifica. Al 14’ del primo tempo i lodigiani hanno subito l’occasione si sbloccare il risultato, ma Zingari fallisce un calcio di rigore. Ci pensa Caselli al 29’ a realizzare l’1-0 in mischia su corner. A inizio ripresa gli ospiti trovano il pari con Principe (8’), al 35’ però c’è il secondo rigore per i padroni di casa che stavolta non lo falliscono. Ad insaccare il 2-1 vincente ci pensa Brognoli.

 Accademia Pavese–Fbc Saronno (5 aprile 2018 – 15:30)

 Fenegro–Sancolombano (5 aprile 2018 – 16:00)

 Citta di Vigevano–Sestese (11 aprile 2018 – 20:30)

RISULTATI E CLASSIFICA

Elisa Cascioli