17^ giornata – Poker Tre Valli contro l’Arsaghese, la Valceresio supera in trasferta il Tradate

ARCISATE – Vista l’impraticabilità del Comunale di Cugliate Fabiasco, è il “Peppino Prisco” di Arcisate ad ospitare il match tra Union Tre Valli e Arsaghese. I “padroni di casa” s’impongono per 4-1, trovando una vittoria che mancava dal 19 novembre. A fare la partita nei primi 45’ minuti è proprio l’Union Tre Valli, ma all’intervallo il risultato è di 1-1: i padroni di casa, passati in vantaggio al 6’ con Tafuri, vengono raggiunti al 32’ dalla girata di Caimano, che sfrutta praticamente l’unica occasione avuta dall’Arsaghese. Nel secondo tempo buon inizio degli ospiti, ma l’Arsaghese capitola nell’ultima metà di frazione in virtù delle marcature di Touili, Binda e Tafuri, che realizza così una doppietta.

PRIMO TEMPO – Il modulo scelto da Vincenzi è il 4-3-3 con Testa, Tafuri e Binda riferimenti offensivi supportati dai tre di centrocampo Bellini, Londino e Grosset; in difesa Trizio e Gandini esterni con Bosetti e Rocca centrali a difesa di De Leo tra i pali. L’Arsaghese risponde con un assetto speculare: Castoldi, Mai, Nebuloni e Ponserva compongono la catena difensiva davanti a Cardi, mentre a centrocampo prendono posto Sciarini, Lo Bello e Guidali; completa l’undici titolare il tridente di attacco Fontana-Rossi-Caimano. Il primo squillo è dell’Union dopo un paio di minuti: percussione sulla sinistra di Testa e palla in mezzo per la girata di Tafuri che trova la rete del vantaggio, ma l’arbitro annulla poiché al momento del cross di Testa il pallone era uscito sul fondo. Tafuri non ci sta e quattro minuti dopo si ripete siglando definitivamente il gol dell’1-0. Grandi proteste nell’occasione da parte degli ospiti in virtù di una spinta forse troppo energica dello stesso Tafuri ai danni di Castoldi; in ogni caso ammirabile lo scavetto con cui l’attaccante di casa beffa Cardi in uscita. L’Arsaghese fatica a trovare il bandolo della matassa e rischia in almeno un paio di occasioni di subire il 2-0: prima è bravo capitan Mai al 25’ a chiudere sul solito Tafuri, mentre qualche istante più tardi è Bellini a svirgolare da buona posizione sull’assist invitante di un ispirato Binda. Nel momento più difficile, però, l’Arsaghese trova il pari: esattamente al 32’ Caimano è bravo ad eludere con una finta Bellini e scaricare un sinistro sporco dai 25 metri che s’insacca alla sinistra di De Leo, colpevolmente in ritardo su una conclusione non irresistibile. Immediata reazione dei padroni di casa, ma la punizione di Binda dai 30 metri è di poco alta sulla traversa. Al 44’ ci prova Sciarini ciabattando di destro; attento questa volta De Leo. È l’ultimo acuto del primo tempo che si conclude sull’1-1 al termine del minuto di recupero concesso dal direttore di gara.

SECONDO TEMPO – L’Arsaghese sembra rientrare in campo con un atteggiamento più battagliero e difatti la prima occasione, al 7’, è proprio per gli ospiti, con la punizione di Rossi dai 25 metri che sorvola di poco la traversa. Al 10’ Lo Bello non trova l’inzuccata vincente per questione di centimetri sugli sviluppi di corner. La risposta dell’Union Tre Valli è affidata al destro di Binda che da palla inattiva pesca alla perfezione Bosetti, il cui colpo di testa è neutralizzato da un grande intervento di Cardi che, sulla seconda ribattuta, fa definitivamente suo il pallone. La partita sale di ritmo: al 19’ Sciarini imbecca con un delizioso filtrante Rossi che mette in mezzo per l’accorrente Guidali, la cui conclusione viene però agevolmente neutralizzata da De Leo dopo un paio di deviazioni. Tre minuti dopo è l’Union a passare: altra punizione al bacio di Binda per il neoentrato Touili che riesce a colpire il pallone disegnando una palombella imparabile per Cardi. Al 30’ Binda prova la percussione solitaria saltando un paio di avversari e concludendo di destro, ma il nugolo di gambe davanti a lui impedisce al pallone di raggiungere la porta. Binda trova la meritata gioia personale al 43’ quando, imbeccato perfettamente da Buraia, supera con freddezza Cardi siglando il 4-1. Al 46’ arriva addirittura il 4-1 con Tafuri, lasciato troppo solo in area e servito ancora da Buraia, che firma la personalissima doppietta trafiggendo ancora una volta un incolpevole Cardi.

I MIGLIORI IN CAMPO
Binda (Union Tre Valli) – voto 7.5: è sempre lui l’ispiratore della manovra dei suoi, causa l’ammonizione di un paio di avversari, serve l’assist del 2-1 e sigla il definitivo terzo gol.
Sciarini (Arsaghese) – voto 6.5: troppa poca Arsaghese oggi; Sciarini ci mette grinta, cuore e determinazione, ma non basta.

Inviato Matteo Carraro

TRADATE – La Valceresio espugna meritatamente il campo del Tradate per due reti a zero. Per gli ospiti segnano nel primo tempo Carini su punizione e Soave che devia da pochi passi un pallone d’angolo. Nella ripresa gli ospiti legittimano il successo andando vicino alla terza marcatura. Passaggio a vuoto dei padroni di casa che non sono mai entrati in partita.

PRIMO TEMPO –  Tridente per i padroni di casa che Belvisi schiera con il consueto 4-3-3. Classico 4-4-2, con  gli esterni larghi per la Valceresio. Le due squadre giocano corte, con gli ospiti che abbozzano il pressing alto nella fase di costruzione da dietro del Tradate. Al minuto numero 8’ passa in vantaggio la Valceresio grazie a una punizione dai 20 metri di Carini che scavalca la barriera e  si insacca sul palo lungo della porta difesa dall’incolpevole Menescardi. Il vantaggio degli ospiti non sveglia l’incontro che rimane giocato su ritmi lenti e compassati. Il Tradate fatica a imbastire un’azione corale in velocità, qualcosa in più fanno vedere gli ospiti con qualche accelerazioni sugli esterni. La cronaca è poverissima. Al 31’ per il Tradate, sinistro a incrociare di Broggi, Dicara devia a due mani. Allo scadere della prima frazione, su calcio d’angolo, Soave in scivolata insacca da due passi il pallone del raddoppio ospite. Difesa di casa imbambolata.

SECONDO TEMPO – Le formazioni riprendono l’incontro senza nessuna novità tra i ventidue in campo. Al 5’ diagonale di Pacinotti respinge Menescardi. Sono gli ospiti a fare l’incontro stabilendosi nella metà campo dei padroni di casa. Al 15’ triangolazione in velocità in area Iori-Piccinotti-Iori, la conclusione ravvicinata del numero quattro ospite è respinta in angolo da Menescardi. Si vede il Tradata al 22’ con una punizione di Cosentino dai 30 metri che Dicara devia in angolo. La Valceresio continua a giocare meglio, esercitando maggiore  possesso palla. Nel finale Valceresio pericolosa. Al 44’ scambio Nigro Piccinotti in area, sforbiciata del numero 10, respinta di Menescardi. Sul prosieguo dell’azione Casotto allontana un pallone in mischia destinato ad andare in fondo al sacco.

I MIGLIORI IN CAMPO
Menescardi 6.5  (Tradate): incolpevole sui gol, in un paio di occasioni evita che il passivo diventi più pesante.
Carini 7.5  (Valceresio): l’ex sente il match e si vede. Segna la rete del vantaggio con una bella punizione a giro, attento in chiusura, imposta da dietro.

I COMMENTI
Belvisi (allenatore Tradate): “Risultato giusto. La peggiore prestazione dell’anno”.
D’Onofrio (allenatore Valceresio): “Raccogliamo i frutti dell’impegno che i ragazzi mettono in allenamento. Sono orgoglioso di questi ragazzi?.

IL TABELLINO
Tradate-Valceresio 0-2  (0-2)
Tradate: Menescardi 6.5, Casotto 6, Crosti 6 (dal 40’ st Sementa sv), Guerrini 6 (dal 40’ st Gariboldi sv), Paolillo 6, Galluzzo D. 6 , Moretti 5.5 (dal 12’ st Re 5.5), Broggi 6 (dal 21’ st Basaglia 5), Cosentino 5.5, Verna 5, Del Vecchio 6. A disposizione:  Nodoli, Galluzzo M., Gariboldi, Sementa, Biondo. Allenatore: Belvisi.
Valceresio: Dicara 6, Favaretto 6, Quiroz6.5, Iori 6.5 (dal 45’ st Rigoni sv), Soave 6.5, Carini 7.5, Di Carluccio 6.5, Bosio 6 (dal 41’ st Visconti sv), Turri 6.5 (dal 24’ st Nigro 6), Pacinotti 7, Furlan 6 (dal 30’ st Cinieri 6). A disposizione: Pugliese, Giardino, Cantelmo. Allenatore: D’Onofrio.
Arbitro: Sig. Paolo Saffioti di Como.
Marcatori:  pt: 8’ Carini (V), 45’ Saove (V) .
Note: Spettatori 100 circa. Ammoniti: Soave (V) . Espulsi: nessuno. Angoli: 5-4. Recupero: 1+4

Inviato Marco Gasparotto

RISULTATI E CLASSIFICA

Le altre partite

Amici dello Sport – Antoniana 4-2 (1-1)
Amici dello Sport: Ferni, Zaroli (dal 5’ st iorio – 15’ st Lodedo), Cavaleri ( dal 32’ st Bolognini), Nardone, Re (dal 20’ st Borsani), Dugnani, Falvella, Azimonti, Negri, Alessi, Turconi (dal 30’ st Macchi). A disposizione: Melchiorre, Borsani, Bolognini, Iorio, Lodedo, Macchi, Panarese. Allenatore: Cau.
Antoniana: Salvadori, Moro, Cuviello, Ferrario, Di Bari, Pastanella, Zaro, Santaniello, Ana Petre, Lo Piccolo, Monticelli. A disposizione: Paroni, Negri, Saporiti, Bertolotti, Corbetta, Lualdi, Pignataro. Allenatore: Airoldi.
Arbitro: Vismara di Lecco
Marcatori: pt: 15’ Zaro (An), 30’ Alessi (Am); st: 10’ rig 28’ Turconi (Am), 20’ rig. Falvella (Am), 45’ Corbetta (An).
Derby bustocco scoppiettante con ben 6 reti complessive.
La sblocca Zaro che in mischia dopo calcio d’angolo batte Ferni. Ci pensa Alessi alla mezz’ora a pareggiare i conti grazie ad un tiro da fuori area, 1 a 1. Si va al riposo in perfetto equilibrio.
Nella ripresa va sul +1 il Cas grazie all’ex di turno Turconi che si procura e realizza un calcio di rigore. Dieci minuti più tardi altro penalty per i ragazzi di mister Cau: questa volta è Falvella a guadagnarlo e a realizzarlo: 3 a 1. Ma non è ancora tutto perché sempre Turconi mette un altro sigillo castigando Salvadori in mischia, mentre serve solo per i doveri di cronaca la rete di Corbetta nel recupero: il neoentrato di testa sul secondo palo finalizza un corner e fissa il punteggio sul 4 a 2.

Cairate – Gorla Maggiore 0-1 (0-0)
Cairate: Piuri, Algeri, Cattini (dal 12’ st Papaleo) , Diedhiou (dal 1’ st Pedotti), Barbagallo, Ghiringhelli, Cobianchi, Curatolo F., Binda, De Luca, Mirabella. A disposizione: Prederi, Diomande, Mura, Guffanti, Papaleo, Shabaj, Pedotti. Allenatore: Curatolo.
Gorla Maggiore: Marrazzo, Hushi, Coppola, Bonizzi, Bernasconi, Mireku, Strazzella (dal 31’ st Di Simone), Mazzon (dal 46’ st  Sangiorgi), Felice, Ippolito, Falsaperna. A disposizione: Savastano, Bernacchi, Di Simone, Favaretto, Sangiorgi, Bene, Saramin. Allenatore: Piana.
Arbitro: Calligher di Como
Marcatori: st: 10’ Felice (G)
E’ sempre affascinante Cairate – Gorla Maggiore, derby povero di gol ma non di agonismo.
Dopo un primo tempo piuttosto noioso, al 10’ della ripresa il lancio lungo di Hushi e il seguente appoggio di capitan Ippolito valgono un assist d’oro per Felice, l’attaccante in area con una rasoiata batte Piuri e sigla lo 0 a 1, confermando la sua vena realizzativa quando vede i grigiorossi. Alla mezz’ora però altro episodio chiave: Mireku perde palla in mezzo al campo, rincorre De Luca e lo stende in area. Per l’arbitro non ci sono dubbi, rigore ed espulsione. Sul dischetto si presenta lo stesso De Luca che però si lascia ipnotizzare da Marrazzo e sbaglia. Cairate con l’uomo in più tenta il tutto per tutto, Gorla potrebbe chiuderla con Falsaperna ma il capocannoniere del girone non è lucido davanti alla porta, alla fine basta Felice per regalare il primo successo dell’era Piana.

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Fagnano – San Marco 4-0 (2-0)
Fagnano: Bertagnoli, Maso, Ranieri S., Cicchetti, Vacirca, Badji (dal 10’ st Mastromarino), Manuzzato M. (dal 25’ st Beltemacchi), Moretta, Di Nola (dal 20’ st Crea), Manuzzato D. (dal 15’ st Spadaccino), Fiumicelli (dal 37’ Caprioli). A disposizione: Riganti, Caprioli, beltemacchi, spadaccino, crea, Brun. Allenatore: Raza.
San Marco: Martignoni, Bellin, Landonio, Caccia, Primi, Roncato, Antonello, Gallarati, Virili, Possoni, Vendemmiati. A disposizione: Polimeni, Lambertini, Salmoiraghi, Bugini, Cortellaro, Diouf, Andreolli. Allenatore: Rasini.
Arbitro: Toniutto di Como
Marcatori: pt: 25’ Manuzzato D. (F), 35’ Fiumicelli (F); st 30’ Fiumicelli (F), Mastromarino (F).
Altra goleada Fagnano che in questa domenica castiga senza scrupoli una San Marco volenterosa ma che non può nulla contro la capolista del girone.
La partenza vede gli ospiti provare alcune sortite offensive ma quando Manuzzato Denis la sblocca di petto trasformando in gol il cross di teso di suo fratello Mattia, il volto del match cambia. Al 35’ arriva anche il raddoppio firmato Fiumicelli: ottima triangolazione Manuzzato D. – Di Nola, con quest’ultimo che di prima trova il filtrante per il centravanti che dentro l’area esplode un destro di controbalzo imparabile: 2 a 0 e squadre nella spogliatoio.
La ripresa vede i padroni di casa sempre protagonisti: alla mezz’ora, tanto per cambiare, Fiumicelli si prende nuovamente la scena quando, su assist di Beltemacchi, manda in visibilio il pubblico grazie ad uno scavetto d’esterno che non ha bisogno di ulteriori spiegazioni. Il poker, invece, è ad opera del neoentrato Mastromarino: il centrocampista chiude i conti con un destro al volo da dentro l’area e ritrova così la gioia del gol.

Ispra – Luino Maccagno 4-3 (2-2)
Ispra:. Khingava, Volorio, Dardha, Palatrasio, Oldrini, Mazzotta, Ambrosoli, Golisciano, Verde, Reggiori, Lamorte. A disposizione: Contini, Cerutti, Molinari, Lombardo, Magistri, Sottocorna, Montemezzo. Allenatore: Colombo.
Luino Maccagno: Braccio, Iozzino, Viganò, Pollio, Lucchini, Castorino, Tansini, Cerinotti, Galbiati, Cortez, Diana. A disposizione: Crugnola, Cortez, Ferrini, Silipo, Vecchio, Belkhadir, Ghefi. Allenatore: Albertoli.
Arbitro: Costantini di Busto Arsizio
Marcatori: 7’ rig Cortez (L), 20’ Golisciano (I), 32’ Reggiori (I), 45’ Pollio (L); st: 5’ Golisciano (I), 15’ Ambrosoli (I), 35’ Belkhadir (L).
Valanga di gol nello scontro tra Ispra e Luino Maccagno dove alla fine la spuntano i padroni di casa nonostante giochino per 85’ in dieci a causa dell’espulsione di Volorio per un fallo al 5’.
A passare in vantaggio però sono gli ospiti con un rigore di Cortez dopo soli 7’ minuti. Potrebbe pareggiare i conti Reggiori sempre dal dischetto ma non è altrettanto lucido e sbaglia, si farà perdonare più tardi. Il pareggio arriva comunque al 20’ quando Golisciano colpisce con la specialità della casa, una punizione imprendibile. Al 32’ torna protagonista, ma questa volta in positivo, Reggiori che con un eurogol da fuori area la piazza nel sette: 1 a 2. Prima del riposo nuovo pareggio stavolta firmato Pollio che finalizza una ripartenza rossoblù.
Secondo tempo ed è già vantaggio locale con Golisciano che si ripete con un altro calcio da fermo dei suoi. 3 a 2. Mentre Luino non riesce a sfruttare la superiorità numerico, l’Ispra la chiude virtualmente al 15’: stavolta Golisciano vede la sua punizione deviata sulla traversa, il più lesto a raccogliere la sfera è Ambrosoli che fa 4 a 2, risultato che regge fino a 10’ dal termine quando il neoentrato Belkhadir ridà speranza ai suoi piazzando sotto la traversa una conclusione dalla distanza. Il 4 a 3 però non cambia più fino al 90’.

In redazione Mariella Lamonica