GAVIRATE – Basta il secondo tempo al San Michele per realizzare quattro gol e vincere la partita contro la Tresiana. Dopo una prima frazione avara di gol ed emozioni, nella ripresa gli uomini di mister Lorenzi sfruttano al meglio i calci piazzati, segnando due gol di testa, prima di chiudere i conti con la rete di Landi. il tiro dal limite di Avanzi e la bella punizione di Cova.
PRIMO TEMPO: la prima conclusione della partita è un bel tiro da fuori di Foresta, respinto in corner da un pronto Bianchi. Nei minuti iniziali è la confusione a regnare sulla gara, che vede scontrarsi due formazioni altamente rimaneggiate, tra infortuni e squalifiche. Il San Michele si fa vedere con un bello spunto sulla sinistra, ma il tiro di Landi è largo. La partita è molto spezzettata, piena di errori, entrambe le squadre non riescono a costruire delle azioni ragionate, preferendo affidarsi a lanci lunghi quando il fraseggio stretto si inceppa. I padroni di casa provano a sbloccare il risultato con Tinti prima e Mastropietro poi, ma entrambe le conclusioni difettano di forza. Con il passare dei minuti il San Michele acquista coraggio e avanza con il baricentro, costruendo qualcosa di buono sulla destra ma senza concludere in modo efficace. Nella fase centrale del primo tempo la Tresiana soffre e non riesce ad uscire, mancando un punto di riferimento centrale in grado di far salire la squadra. L’azione più bella del primo tempo arriva al 36’, quando Avanzi crossa per Mastropietro, che intelligentemente fa una bella sponda di petto per liberare Cereti dal limite dell’area, non in grado di impensierire Coluccio. Nel finale di tempo i padroni di casa si fanno sempre più pericolosi, mancando il vantaggio di un nonnulla prima con Landi e poi con Mastropietro. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 0-0.
SECONDO TEMPO: la ripresa comincia su ritmi molto bassi, con entrambe le squadre che sembrano non avere troppa fretta di sbloccare il risultato. Ma è all’ottavo minuto che Mastropietro, su un ottimo calcio d’angolo di Landi, trova il colpo di testa in grado di sbloccare il risultato in favore del San Michele, con la Tresiana che subisce l’ennesimo gol di testa di questo campionato. Non passano neanche cinque minuti che il San Michele raddoppia, ancora di testa, con Ghezzi che conclude al meglio su un invitante calcio di punizione dalla trequarti. la Tresiana non riesce a reagire e sembra completamente ostaggio di un San Michele finalmente padrone del campo e del gioco, che ora può gestire il doppio vantaggio guadagnato sui calci piazzati. Ancora Ghezzi, ancora su calcio d’angolo va vicinissimo al gol, con il pallone che colpisce nettamente la traversa. Ma basta aspettare un minuto e arriva il 3-0 firmato da Landi, che si invola in contropiede e batte un incolpevole Coluccio su una grossolana distrazione da parte di tutta la difesa della Tresiana. Gli ospiti non oppongono la minima resistenza e realizzano anche il 4-0 con Avanzi, che è tutto libero dal limite dell’area e con un bel rasoterra beffa Coluccio, troppo lento a buttarsi. Si aggiunge alla festa anche Cova, appena entrato, che segna una bellissima punizione indirizzata sull’angolino basso. La Tresiana va vicina al gol della bandiera con Riggi, ma c’è un autentico miracolo di Bianchi a negare anche questa gioia agli ospiti. La gara si conlude sul puntaggio di 5-0.
I MIGLIORI IN CAMPO
San Michele: Landi 7: il numero 10 del San Michele è l’uomo di maggiore qualità in campo, e lo dimostra, saltando con regolarità il suo diretto avversario, servendo l’assist a Mastropietro per il primo vantaggio e iscrivendosi lui stesso sul tabellino dei marcatori con la rete del 3-0.
Lavena Tresiana: Monti 6: schierato nell’inusuale posizione di difensore centrale, il capitano della Tresiana è il più positivo dei suoi, lottando con Mastropietro con forza e senza smettere mai di comunicare con i suoi compagni di reparto.
I COMMENTI
Lorenzi (San Michele): “Nel primo tempo abbiamo giocato troppo sotto ritmo, nel secondo tempo quando abbiamo alzato il ritmo abbiamo chiuso la partita. In questa squadra non ci sono seconde linee, sono tutti titolari, io comunque ho semite avuto fiducia in tutti i miei giocatori, non mi serviva questa gara per averla.”
IL TABELLINO
SAN MICHELE – LAVENIA TRESIANA 5-0 (0-0)
San Michele: Bianchi, Agosti (24’ st Ena), Ceccarelli, Ghezzi, Cereti, De Taddeo, Avanzi (39’ st Rodari), Tinti (16’ st Speltra), Mastropietro (28’ st Landolfi), Landi (36’ st Cova G.), Nicora Gio. . A disposizione: De Leo, Piccinelli, Rodari, Ena, Nicora Gia., Landolfi, Cova G., Speltra, Cova S. All. Lorenzi
Lavenia Tresiana: Coluccio, Canazza, Colozzi (6’ st Ghiringhelli), Prandin, Marchini, Monti, De Marchi, De Luca, Okaingni, Foresta, Riggi. A disposizione: Petito, Dahaba, Ghiringhelli, Shalia, Ugas, Lauria, Cosco. All. Bongiolatti
Arbitro: Pullara di Varese
Marcatori: st: Mastropietro 8’ (S), Ghezzi 12’ (S), Landi 23’ (S), Avanzi 32’ (S), Cova G. 38’ (S)
Ammoniti: st: Tinti 13’ (S), Avanzi 18’ (S), Ghezzi 29’ (S)
Inviato Marco Mastrorilli
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CUASSO AL MONTE – Sfida di vertice tra i padroni di casa della Cuassese, ancora a punteggio pieno al Morini con sei vittorie su sei, e il Bosto imbattuto in trasferta (due vittorie e tre pareggi lo score). Non fa in tempo a iniziare la partita che Tasco trova già uno spettacolare gol dalla distanza; la Cuassese reagisce subito ma la traversa ferma Cerabona. Tante occasioni da una parte e dall’altra nel primo tempo, le più clamorose sui piedi di Giardini (tiro deviato in corner da un difensore) e Cossio (respinge Vista sulla riga). Nella ripresa i padroni di casa provano a prendere campo, il fortino del Bosto regge e non ci sono grandissime occasioni. Prima sconfitta casalinga per la Cuassese, il Bosto vince 0-1.
PRIMO TEMPO – In tre minuti la partita prende il volo perché già dopo 50 secondi Tasco riceve sulla trequarti destra e fa partire il tiro a giro sotto l’incrocio per lo 0-1; risponde la Cuassese con un lancio dalle retrovie per Cerabona che incrocia di sinistro, trovando la traversa. Il Bosto prova spesso la conclusione, anche dalla distanza, e va vicino al bersaglio Lovisetto incrociando dalla destra: palla di poco alta. Al 25’ da metà campo il piede magico di Brancato fa partire un’apertura col contagiri per Filpa, palla dentro per Pedoja che però non inquadra la porta da buona posizione. Ancora Brancato un minuto dopo ad illuminare il Morini, sponda di Cosso per il taglio di Zanotti che prova ad anticipare Marcon e va a terra: per il direttore di gara è giallo per simulazione. Giardini risponde con un palleggio al limite dell’area con cui manda fuori tempo il marcatore: la conclusione è precisa, ma viene deviata in corner da un avversario. Al 33’, sul primo corner per la Cuassese, sempre Brancato protagonista: riceve corto da Zanotti e calcia un siluro verso la porta, Marcon respinge. Cossio inventa due minuti più tardi con uno splendido filtrante per Zanotti, Pellegrini arriva in anticipo e conquista il fallo a favore. La Cuassese è in pressione e si vede anche al 35’: Zanotti si accentra e la sua conclusione viene murata dalla difesa, la palla finisce sui piedi di Cosso che salta Marcon e calcia a botta sicura, trovando però sulla linea un intervento di Vista in spaccata che vale un gol. Si riscuotono gli ospiti con un uno-due tra Lovisetto e Granata, il giovane gialloblù avrebbe spazio dal limite ma il tiro è debole e Massara fa buona guardia. Ci riprova Cosso dalla distanza al 39’, Marcon alza sopra la traversa. Il primo tempo termina dopo un minuto di recupero: partita vivace, 0-1 per il Bosto.
SECONDO TEMPO – Subito Bonanni per Pezzino tra gli ospiti. La prima occasione è per il Bosto al 6’: punizione da lato di Carabelli, Granata controlla e si appoggia su Tasco che calcia di potenza, Massara respinge col piede. La partita resta vivace, anche se le due difese riescono a fare maggiormente buona guardia e nei primi 20’ non si registrano imbucate particolari. Un ottimo Granata (classe 2001) viene rilevato da Piatti nel Bosto; entra Trabucco per Filpa tra i padroni di casa. Si apre la difesa del Bosto al 23’ con Brancato che fa passare il pallone per Zanotti, l’attaccante di casa però è impreciso sotto porta e calcia a lato. Epifani vede che la Cuassese ricomincia a farsi vedere dalle parti di Marcon e cambia in difesa, inserendo il giovane Scarfò al posto di Tuveri. Torna a concludere il Bosto verso la porta di Massara al 28’, anche se il colpo di testa di Piatti su cross di Bonanni va lontano dall’obiettivo; trenta secondi dopo ci prova Carabelli dalla distanza, facile per Massara. Brancato prova a prendere in contropiede Marcon dalla distanza, conclusione alta; Trambaiolli per Cerabona nella Cuassese, Mezzalira e Lombardo per Tasco e Carabelli nel Bosto. Cuassese ancora vicina al gol al 41’ con Zanotti che salta un uomo al limite e appoggia su Pedoja: bellissima conclusione del capitano di casa, Marcon però è magistrale a togliere la palla dall’incrocio e a bloccare in due tempi. I padroni di casa si innervosiscono e provano solo con la palla lunga: Ghiringhelli, Pellegrini e Vista dicono sempre no. Il Bosto vince 0-1 interrompendo la striscia positiva della Cuassese tra le mura amiche.
I MIGLIORI IN CAMPO
Brancato (Cuassese) 7: leggenda narra che Liedholm sbagliasse così pochi passaggi che, quando capitava, il pubblico del Milan salutava il raro evento con uno spontaneo applauso. Vale lo stesso per il regista di casa, che sbaglia il primo pallone solo al 75’. Di destro, di sinistro, corto, in profondità: Brancato trova sempre il compagno giusto.
Vista (Bosto) 7.5: contro una delle migliori squadre del campionato giganteggia in lungo e in largo, leggendo ogni traiettoria e anticipando sempre il diretto avversario. Al 35’ del primo tempo Cosso salta Marcon e calcia in porta, Vista si materializza sulla riga di porta e ribatte in spaccata. Non compare sul tabellino, ma vale un gol.
IL TABELLINO
CUASSESE – CALCIO BOSTO 0-1 (0-1)
Cuassese: Massara, Filpa (dal 20’ st Trabucco), Antonino, Franzetti, Manfredini, Pedoja, Brancato, Cerabona (dal 31’ st Trambaiolli), Delrio, Zanotti, Cosso. A disposizione: Valaderio, Borin, Bosio. Allenatore: Maroni.
Calcio Bosto: Marcon, Pellegrini, Tuveri (dal 26’ st Scarfò), Ghiringhelli, Vista, Lovisetto, Giardini, Granata (dal 20’ st Piatti), Pezzino (dal 1’ st Bonanni), Tasco (dal 31’ st Mezzalira), Carabelli (dal 36’ st Lombardo). A disposizione: Dal Zotto, Chemoli, Pisciottu, Borrelli. Allenatore: Epifani.
Marcatori: pt: 1’ Tasco (B).
Arbitro: Sig. Di Summa di Varese.
Note: spettatori 70 circa. Terreno di gioco in buone condizioni. Pomeriggio soleggiato. Ammoniti: Zanotti (C), Pedoja (C), Manfredini (C). Angoli: 6-3. Recupero: 1’ + 5’.
Inviato Filippo Antonelli
Le altre partite
Si muove la classifica in vetta perché lo scontro diretto al vertice vede la Cuassese cadere per la prima volta tra le mura amiche: passa il Bosto al Morini grazie a un gol di Tasco dopo appena 40 secondi. Il San Michele va oltre le assenze per squalifica e travolge la Lavena Tresiana con il risultato di 5-0: la capolista mantiene la vetta in solitaria. Le reti sono di Mastropietro, Ghezzi, Landi, Avanzi e Cova.
Ottimo risultato lontano da casa anche per il Lonate Ceppino, che soffre forse più del previsto sul campo del San Luigi Albizzate ma riesce a portare a casa uno 0-1 che permette ai lonatesi di mantenere il San Michele a tiro: è di Benedetti la rete che decide l’incontro. Grande risultato anche per la Sommese, capace di riscuotersi dopo il ko interno contro l’Aurora Induno e di vincere (0-2) sul difficile campo della Calcinatese.
Il Ceresium Bisustum non dà seguito agli ottimi risultati dell’ultimo periodo e crolla (4-0) sul campo di un Laveno Mombello che si riprende dopo un periodo non facile: tripletta di Reale e gol di Malnati per l’ampio successo. Si riprende anche il Buguggiate, capace di vincere (con il risultato di 2-3) sul campo di un Cairate in evidente crisi di risultati; De Laurentis e De Luca in gol per la formazione di Curatolo.
Nelle retrovie fondamentale vittoria dei Sumirago Boys sul campo di casa: l’Aurora Induno riesce anche ad andare in vantaggio con Essoh, ma alla lunga i Boys prendono campo e riescono perfino a dilagare (3-1, doppietta di Dell’Erba e punto esclamativo firmato Mattia Castellaneta). Reti inviolate a Ternate tra Ternatese e Caravate: i gialloverdi, considerando gli altri risultati, perdono un po’ di terreno rispetto alle altre squadre della zona Playoff; la Ternatese mette invece in cascina un altro punto utile per tenere lontana la zona Playout.
In redazione Filippo Antonelli
