Il Varese riceve al “Franco Ossola” il Bra che naviga virtualmente nella parte della classifica che dà diritto a disputare i playoff. Sarà il secondo confronto nella storia tra le due squadre a Masnago. Il primo ebbe luogo il 12 febbraio di un anno fa: una partita pazzesca finita con un pareggio (2-2). I biancorossi gettarono alle ortiche ben due tiri dal dischetto, con Rolando, al 20’ del primo tempo, e con Giovio, al 16’ della ripresa, anche per la giornata di grazia del portiere piemontese Tunno. Il Bra era passato in vantaggio con Dolce al 35’ e solo al 12’ della ripresa Giovio era riuscito a pareggiare. Appena il tempo di rimettere la palla al centro e i giallorossi andarono di nuovo a segno con lo stesso Dolce, su calcio di rigore. Il pareggio del Varese giunse solo a tre minuti dal novantesimo quando Viscomi incornò nella rete degli avversari un perfetto cross di Lercara.

Favorevole ai biancorossi l’incontro d’andata della stagione in corso, disputato allo stadio “Attilio Bravi” della cittadina del Cuneese il 27 ottobre scorso. Il Varese riuscì a pareggiare due volte le reti dei padroni di casa e nel finale trovò la rete del successo con Molinari, il peggiore in campo fino al ’91. Il Bra passò in vantaggio già al 5’ con Salomon, imbeccato da un assist dell’ex biancorosso Garbarroni, ma i biancorossi pareggiarono tre minuti dopo con Fratus, abile a fiondare in rete una punizione calciata da 40 metri da Molinari. All’11’ della ripresa il nuovo vantaggio dei piemontesi (incornata di Rossi su tiro dalla bandierina), vanificato, al 36’, da un tiro ravvicinato di Palazzolo, pronto a sfruttare la corta respinta del portiere Bonofiglio su tiro di Rolando.Al 91’, come detto, la zampata vincente di Molinari. Il successo esterno, seguito la settimana successiva dalla vittoria casalinga con il Pavia, sembrava dovesse segnare la rinascita del Varese di Salvatore Iacolino, una speranza che purtroppo durò poco.

Nella storica prima partita disputata dal Varese a Bra, il 9 ottobre 2016, la squadra allenata da Ernestino Ramella passò in vantaggio con un tiro dal dischetto di Giovio ma fu raggiunta al 27’ della ripresa quando Rossi corresse in rete di testa un calcio di punizione di Montante.

Fausto Bonoldi