In attesa della quarta giornata di campionato, scopriamo una delle squadre protagoniste nella nostra provincia: il Tradate Rugby.
Con coach Tommaso Faccilongo, nuovo allenatore dei tradatesi, è una ex prima linea d’esperienza. Nato a Lecco, ha vissuto la maggior parte della sua carriera da giocatore tra le fila del Como Rugby dove ha smesso di giocare nel 2012 a ben quarantadue anni; poi, come spesso capita a molti nostalgici della palla ovale, si è dato alla carriera da allenatore. Dopo aver iniziato col minirugby nel 2009, coach Faccilongo ha allenato tutte le giovanili della squadra comasca fino a diventare secondo allenatore della squadra seniores nella stagione 2013/2014.

Alla sua prima stagione a Tradate come capo allenatore, Faccilongo motiva così la sua scelta: “Conosco da tempo buona parte della dirigenza del Tradate e quando mi hanno contattato ho accettato perché volevo andare incontro ad una nuova esperienza con nuovi stimoli“.
L’allenatore di Lecco parla anche della squadra e degli obiettivi stagionali da raggiungere mostrandosi molto positivo e deciso: “Il nostro traguardo sono i playoff. Ho trovato un bell’organico con diversi giocatori di qualità e giovani come Cherchi e Sala che sono due guerrieri dotati di tecnica e grinta e che possono migliorare anche grazie all’aiuto di alcuni veterani come Riva e Bollini, elementi fondamentali per la squadra. In generale vorrei vedere un gioco più veloce e strutturato in modo da mantenere un piano di gioco costante ed efficace che ci accompagni per tutta la stagione“.

I muccaleoni, dopo il primo turno di riposo, hanno collezionato un ko e una vittoria rispettivamente contro Settimo Milanese (29-7) e Gattico (16-39): “Abbiamo qualcosa da recriminare nella prima sconfitta a Settimo quando ci siamo giocati un tempo alla pari per poi cedere nel secondo; anche se, va ricordato, abbiamo giocato gli ultimi quindici minuti nei loro ventidue e nelle fasi statiche ci siamo dimostrati alla pari con loro che alla fine sono stati premiati dalla maggiore organizzazione difensiva. Contro Gattico i miei ragazzi hanno reagito bene centrando una vittoria convincente in cui i giocatori hanno interpretato nel modo giusto i moduli richiesti dallo staff tecnico. Ho visto passi avanti nel movimento generale sia in attacco che in difesa ma i meccanismi diventeranno automatici solo perseverando, e la stagione è lunga“.

I ragazzi di Faccilongo ora sono chiamati ad un’altra ostica trasferta, ovvero in casa del Malpensa Rugby, una delle favorite del girone. E’ lì che il coach cercherà di vincere il suo primo derby.

Stefano Sessarego