BREBBIA – Il calcio sa essere uno sport crudele (per chi subisce la rimonta) e al tempo stesso meraviglioso ed imprevedibile. Derby tra due squadre con opposte motivazioni: il Gavirate gioca per ambizioni di alta classifica fino ad ora mantenute, il Brebbia è in piena corsa salvezza. Bollini schiera i suoi con un 4-3-1-2 utilizzando il guerriero Petruzzi dietro alle punte per svariare sul fronte offensivo, Iori risponde con un 4-4-2 con Lionello che in fase offensiva si alza sulla destra per fungere da terza punta. Il Brebbia parte forte e spreca un paio di occasioni, come troppo spesso succede ai gialloblù di questi tempi. Puntualmente i padroni di casa vengono puniti e, ad inizio ripresa, rischiano anche l’imbarcata: i gol di Lionello e Miele si aggiungono a quello di Iori e il perentorio 0-3 del 70′ sembra significhi partita chiusa. Niente da fare: Mirabella, classe ’97 entrato dalla panchina, sforna due gioielli d’alta scuola e poi fa tripletta con un rigore al 91′. Il Brebbia raccoglie un punto insperato con una rimonta destinata a rimanere impressa nelle memorie dei presenti. 3-3 il risultato finale.

PRIMO TEMPO – L’inizio di partita vede due squadre in difficoltà nel fraseggio, anche a causa della grande pressione difensiva messa in campo da entrambe le compagini. La prima occasione è per il Brebbia: al 13′ Iori perde una palla sanguinosissima sulla trequarti, permettendo a Petruzzi di liberare Marzetta al tiro. Come spesso accade ultimamente al Brebbia nelle fasi iniziali di gara, la conclusione sotto porta è imprecisa e Nicosia può deviare in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, Petruzzi sfodera un bel tiro d’esterno dal limite dell’area che esce di un soffio sopra la traversa. Iori è già costretto a un cambio e al quarto d’ora: De Maddalena rileva l’infortunato Martignoni. Brebbia aggressivo in ripartenza: alla punizione di Miele messa in corner, i padroni di casa rispondono con un tiro dal limite di Luca Cunati che non trova lo specchio. Il vantaggio ospite arriva, inatteso, al minuto 23: Lionello pesca Miele a centro area, il tiro del numero 10 è deviato e termina sui piedi di Iori, che deposita in rete con un tocco morbido. Il Gavirate appare rinfrancato dal gol e sfiora il raddoppio con Fiumicelli, che però spreca da buona posizione e scaglia una conclusione facile per Zocco. Il Brebbia ha un’occasione clamorosa per pareggiare al 35′: Quadrelli, trattenuto in area da Candeliere, sceglie comunque di calciare in scivolata e colpisce un palo; Budelli è magistrale a salvare su Luca Cunati e mette in corner. La ritrovata vena gialloblù manda in difficoltà il Gavirate e soprattutto l’estremo difensore Nicosia, che per due volte serve Petruzzi sbagliando il rinvio: nel secondo caso il numero 11 prova a sorprendere il portiere avversario dalla distanza, ma calcia alto. I rossoblù fanno fatica a ritrovarsi e sbagliano tutti i passaggi in uscita, permettendo al Brebbia di chiudere il primo tempo in avanti. Il gol del pareggio, comunque, non arriva. Anzi, è il Gavirate a rifarsi pericoloso allo scadere: Squizzato è provvidenziale ad anticipare Fiumicelli, lanciato a rete da Miele. 0-1 all’intervallo.

SECONDO TEMPO – La prima conclusione del secondo tempo è di Luca Cunati, che da fuori area calcia centrale. La sfortuna, però, ha deciso di accanirsi sul Brebbia: al 57′ azione personale di Fiumicelli che salta Gaballo, si ferma ad aspettare i compagni e prova il filtrante. Hamatay interviene sul passaggio e la palla finisce sui piedi di Lionello, che tutto solo dalla destra sigla il 2-0. Il Brebbia accusa il colpo e concede un’altra occasione a Miele, che dopo aver fintato il sinistro calcia di destro sparando alto. Al 66′ arriva per gli ospiti una traversa per la verità casuale: Miele dalla destra si appoggia su Lionello, che cerca Fiumicelli tutto solo sul secondo palo ma crossa direttamente sul legno. I padroni di casa sono sulle gambe e il Gavirate produce la terza occasione in serie, con Lionello che serve Miele al limite dell’area e il numero 10 che trova il 3-0 con un preciso sinistro nell’angolino. Al 70′, con un risultato che sembra già acquisito, Iori sceglie di risparmiare a Miele gli ultimi venti minuti di gara e inserisce La Iacona. Il Brebbia ci prova al 73′ con un tiro centrale di Marzetta che non crea alcun problema a Nicosia. Il gol dei padroni di casa, dopo molti tentativi, arriva: è uno spettacolare tiro a giro di sinistro di Mirabella da 25 metri ad accarezzare il palo interno e ad infilarsi nell’angolino, con Nicosia che questa volta non può nulla. Fiumicelli potrebbe richiudere immediatamente la gara, ma dopo essere rientrato sul destro calcia largo. Il Brebbia preme, trovando però davanti a sé una difesa ospite attenta a respingere ogni tentativo di imbucata gialloblù. Si deve tornare da Mirabella per riuscire a scardinarla: Meledje lo serve sul lato sinistro dell’area, l’attaccante esterno del Brebbia risponde con un sinistro ad incrociare che si appoggia sul palo interno e regala un altro gol bellissimo ai padroni di casa. Su una punizione dalla trequarti allo scadere, Patella stende Gaballo regalando al Brebbia la possibilità di pareggiare: Mirabella dal dischetto spiazza Nicosia e fa tripletta. I gialloblù difendono il risultato acquisito e non concedono più spazi: al fischio finale il risultato è di 3-3 con l’incredibile rimonta targata Mirabella in appena 12 minuti.

I MIGLIORI IN CAMPO
Mirabella (Brebbia)
10: fino a un quarto d’ora dalla fine il solito leone Petruzzi era il migliore in campo del Brebbia senza alcun compagno che potesse insidiarlo. Il numero 11, oltre ad aver coperto come di consueto in fase di non possesso ogni zona di campo possibile, si era sacrificato giocando da terzino con quantità e qualità dopo l’uscita dal campo di Squizzato. Poi, però, è salito in cattedra Mirabella e ha soffiato senza discussioni al compagno la palma di migliore in campo. Non capita spesso di vedere un impatto del genere di un giocatore su una partita di calcio, soprattutto considerando che stiamo parlando di un ragazzo del ’97. La partita sembrava già persa per il Brebbia, ma Mirabella con le sue magie ha firmato una rimonta a cui forse nessuno credeva più. La rete dell’1-3 è candidata ad essere una delle più belle dell’anno, quella del 2-3 è stata comunque pregevole e sul rigore finale ha avuto la freddezza necessaria per spiazzare Nicosia. Porta a casa il pallone e l’ammirazione di tutti i presenti al campo.
Miele (Gavirate) 7: esce dal campo sullo 0-3 in favore dei suoi e non è un caso che da quel momento il Gavirate smetta di essere pericoloso in attacco. Le azioni da gol dei rossoblù partono spesso dai suoi piedi ed è anche chirurgico quando dal limite dell’area segna uno 0-3 che sembrava aver chiuso i conti con venti minuti d’anticipo. Giocatore di grandissima qualità.

I COMMENTI
Bollini (all. Brebbia): «Una rimonta incredibile, a cui forse dopo essere stati sotto 0-3 non credevamo più neanche noi. Anche il gol di Mirabella per l’1-3 ci era sembrato sul momento sì una perla di rara bellezza, ma comunque una magra consolazione. Mirabella è un ragazzo del ’97, si era arrabbiato per non aver giocato domenica scorsa e oggi mi ha dato delle risposte sul campo: adesso so che in questa squadra potrebbe anche essere titolare. La caratteristica principale di questo Brebbia è l’impegno. Anche in allenamento noto che i ragazzi danno tutto quello che hanno, si meritavano una partita così che speriamo possa sbloccarci. Sbagliamo qualche gol di troppo: anche oggi, come già ci era capitato nelle ultime partite, andiamo sotto pur creando più occasioni degli avversari. Per continuare nella nostra rincorsa verso la salvezza dobbiamo puntare tutto su grinta, impegno e compattezza. Tutti i giocatori devono dare il massimo e lo stanno facendo».

IL TABELLINO
Brebbia – Gavirate 3-3 (0-1)
Brebbia (4-3-1-2): Zocco 6, Squizzato 5.5 (dal 18′ st Mirabella 10), Di Carluccio 6, L. Cunati 6.5, Hamatay 6.5, Gaballo 6, Marzetta 6 (dal 32′ st Meledje 6.5), M. Cunati 6.5, Quadrelli 6, Sinigaglia 5.5 (dal 27′ st Manfredi sv), Petruzzi 8. A disposizione: Bianchi, Perna, Marchese, Galbignani. Allenatore: Bollini.
Gavirate (4-4-2): Nicosia 6, Martignoni 6 (dal 14′ pt De Maddalena 5.5), Robustellini 6, Iori 6.5 (dal 21′ st Della Torre 5.5), Budelli 6, Candeliere 6, Patella 5.5, Ferraro 5.5, Fiumicelli 6, Miele 7 (dal 25′ st La Iacona 6), Lionello 6.5. A disposizione: La Sala, Smeraglia, Ricci, Tessarolo. Allenatore: Iori.
Marcatori: pt: 23′ Iori (G); st: 12′ Lionello (G), 22′ Miele (G), 30′, 42′ e 46′ su rig. Mirabella (B).
Arbitro: Sig. El Ella di Milano (assistenti Semplici di Abbiategrasso e Critelli di Milano).
Note: spettatori 150 circa. Pomeriggio soleggiato. Terreno di gioco in brutte condizioni. Ammoniti: Ferraro (G), Della Torre (G), Petruzzi (B), Patella (G), Meledje (B). Angoli: 4-3. Recupero: 1′ + 5′.

Inviato Filippo Antonelli

 

MORAZZONE – Il match tra Morazzone e Olimpia è deciso da una rete di Berton in apertura di primo tempo. L’azione offensiva degli ospiti impatta contro l’attenta e organizzata fase difensiva dei padroni di casa. Tre punti importanti in chiave salvezza per gli uomini di Dallo.

MorazzonePRIMO TEMPO – Alla prima conclusione in porta passa il Morazzone. È il 5’ di gioco quando, con un’iniziativa personale, Berton infila la statica linea difensiva ospite, ferma per il fuorigioco di rientro di Vezzoli, entra in area e batte con diagonale rasoterra Boschini. Sotto di una rete l’Olimpia prova a prendere l’iniziativa, ma il Morazzone lascia pochi spazi tra le linee e l’attenta retroguardia ospite chiude ogni spazio al tridente ospite formato da Buzzi, Pavanello e Pizzini. Bisogna aspettare il 26’ per vedere la prima conclusione ospite, con Visconti che, su punizione, manda la sfera oltre la traversa. Al 38’ sinistro dalla distanza di Esteri deviato in angolo da Teseo. All’ultimo minuto della prima frazione, ottima triangolo al volo tra Ghizzi e Vezzoli, con il secondo che calcia di destro a incrociare da posizione defilata, ma trova l’attenta respinta di Boschini

OlimpiaSECONDO TEMPO – La ripresa inizia con i medesimi ventidue dell’inizio. Sono gli ospiti a fare la partita, ma il prolungato possesso palla fatica a trovare sbocchi nell’attenta retroguardia dei padroni di casa, la giocata lunga per la testa di Pizzini rimane la scelta più ricorrente.  La prima occasione degna di nota è è per i padroni di casa. Al 17’ Ghizzi addomestica bene un pallone alto, serve sulla sinistra l’accorrente Vezzoli che dal limite dell’area chiama Boschini alla deviazione in angolo. Sugli sviluppi del corner ancora Vezzoli manda alto da posizione favorevole. Al 23’ è l’Olimpia con Pavanello che in mischia manda fuori di poco. La generosa la spinta dell’Olimpia non produce nitide occasioni da rete, anzi la palla gol più netta della ripresa capita sui piedi di Ghizzi che, in azione di contropiede, a tu per tu con Boschini perde l’attimo propizio, serve Touilli, il rasoterra del numero quindici rossoblu  è fermato sulla linea da Confeggi. La partita si chiude con un generoso quanto improduttivo assalto finale dell’Olimpia.

I MIGLIORI IN CAMPO
COTTINI 7  MORAZZONE
: “Attento in chiusura, dalle sue parti non si passa”
PAVANELLO 6.5  OLIMPIA: “Fermato più di una volta con le maniere forti, punge per tutti i novanta minuti”

I COMMENTI
Mister Dallo:
“Oggi abbiamo disputato una buona gara, con più cinismo avremmo anche potuto chiuderla prima. Se giochiamo concentrati possiamo dare fastidio a molte squadre”
Mister Rinaldi: “Paghiamo a caro prezzo un gol preso con molto ingenuità. Dopo questa sconfitta dobbiamo pensare a fare i punti necessari per salvarci e programma la prossima stagione?.

IL TABELLINO
Morazzone-Olimpia 1-0 (1-0)
Morazzone
: Teseo 6, Sacco 6.5, Cattini 7, Caon 7, Costa 6.5, Suman 6.5, Vezzoli 6.5, Pascale 6.5 (dal 32’ st Touilli sv), Ghizzi 6.5, Berton 6.5 (dal 29’ Facchin 6), Vicentini 6 (dal 12’ st Chakir 6). A disposizione: Beltrami, Campana, Touilli, Bottelli, Molla. All. Dallo.
Olimpia
: Boschin 6, Calizzi 6.5, Santillo 6, Dell’orto 6 (dal 15’ st Conconi 6), Pantelis 6, Visconti 6, Pavanello 6.5, Maroni 6.5 (dal 34’ st Stan sv) , Pizzini 6, Esteri 5.5 (dal 30’ st Confeggi 6), Buzzi 5.5. A disposizione: Chiesa, Rinaldi, Sassi, Montarese. All.:Rinaldi.
Arbitro:
  Sig. Luigi Fabrizio D’orto di Busto Arsizio.
Marcatori:  pt: 5’ Berton (M).
Note: Spettatori 100 circa. Ammoniti: Pascale (M), Pantelis  (O), Cattini (M) . Espulsi: nessuno. Angoli: 3-6. Recupero: 1+3.

LA FOTOGALLERY

Inviato Marco Gasparotto

Azione VergiateseVERGIATE – Con una rete siglata a metà ripresa da Ballgjini la Vergiatese regola di misura il Tradate e riprende così la propria corsa. Poteva (e doveva) essere la partita della svolta per entrambe le squadre. I padroni di casa con un successo infatti avrebbero dato linfa vitale per rientrare in piena corsa playoff. Gli ospiti, reduci dalla “cura Ponti” (quattro punti in tre partite), erano alla ricerca dei tre punti per uscire ulteriormente dalle sabbie mobili della graduatoria. Tanti gli spunti di cronaca quindi per un match preannunciatosi davvero avvincente. La Vergiatese inizialmente si schiera con il 4-4-2. Schema pressoché “a specchio” sull’altro fronte. L’inizio prevede ampie e diverse fasi di studio tra le due squadre.

PRIMO TEMPO Dopo 7′ la Vergiatese ha subito l’occasione per sbloccare la gara. Fallo in area di Carnaghi su Ballgjni lanciato a rete. Per il direttore di gara, non vi sono dubbi ed è calcio di rigore. Dagli undici metri lo stesso attaccante di casa mette però clamorosamente a lato. Al 20′ si vede la compagine di Ponti. Puricelli serve Felice che da fuori area calcia alto sopra la traversa. E’ un buon momento questo per il Tradate. Pochi minuti dopo, un calcio di punizione dello stesso Puricelli termina alto. Al 32′ Felice si libera e va alla conclusione. Il suo diagonale fa la barba al palo. 1′ più tardi, ancora il numero sei tradatese si presenta solo dinnanzi a Fabbricatore e mette in rete, ma l’arbitro ravvisa un fuorigioco annullando la marcatura ospite. Al 37′ quindi Loo evita un avversario e lascia partire un fendente che si perde di poco fuori.

SECONDO TEMPO L’inizio è ancora di marca tradatese. Al 2′ Puricelli innesca Coccioli che dal limite scarica un destro sul quale Fabbricatore si rifugia in calcio d’angolo. La formazione di Giuseppe Fiorito risponde al 7′ quando Emiliano si fa anticipare da Copetti in uscita. 2′ dopo, ancora il giocatore in maglia bianca dopo un batti e ribatti in area non inquadra la porta da posizione favorevole. Intorno al 20′ si infortuna Labioui nelle file della Vergiatese. Il cambio per Fiorito è obbligato: al suo posto entra Becerri. Il gol per i locali arriva al 23′: Ballgjini si inserisce dalla trequarti, entra in area di forza e scarica alle spalle di Copetti in disperata uscita. Passano 120” quando Emiliano si presenta davanti all’estremo grigionero, però il suo diagonale si perde a lato di un soffio. Con il passare dei minuti i padroni di casa rischiano qualcosa, ma riescono comunque a controllare la contesa con estremo ordine incamerando tre punti davvero preziosissimi.

I MIGLIORI IN CAMPO:
Ballgjini (Vergiatese) – voto 7,5:
Ancora una prestazione da leone per l’attaccante del d.s. Franco Tosca. Sbaglia un rigore, ma ha il grande merito di non demoralizzarsi e di alzare immediatamente la testa. Il gol che realizza può valere tantissimo per il proseguo della stagione dei ragazzi di Fiorito.
Puricelli (Tradate) – voto 7: Sbaglia poco o niente in chiave difensiva, diventa propositivo anche davanti. Dalle sue giocate accadono le cose migliori per il Tradate. E’ sicuramente un giovane di belle speranze.

I COMMENTI
Fiorito (allenatore Vergiatese):
“La partita si è messa subito in salita per noi dopo il penalty fallito, ma i ragazzi sono stati bravi a non demoralizzarsi. Avevo preparato la gara in questo modo. Sapevo infatti che il Tradate ci avrebbe aspettato per poi ripartire. Il rigore? Avrebbe dovuto tirare Shala, ma poi i ragazzi in campo hanno deciso per Ballgjini. Ha sbagliato, ma in ogni caso con il gol realizzato si è fatto ampiamente perdonare”.
Ponti (allenatore Tradate): “Abbiamo dei limiti su alcune cose. Ho visto comunque tanta voglia in campo da parte dei ragazzi. Ora ci sono due partite che per noi saranno fondamentali.”

IL TABELLINO
Vergiatese-Tradate 1-0 (0-0)
Vergiatese: Fabbricatore 7, Labioui 7 (20′ st Becerri 6,5), Giacoppo 6,5, Tirelli 6,5, Shala 7, Venco 7, Paolillo 6 (1′ st Emiliano 6), Martinoia 7, Ballgjini 7,5, Loo 6 (30′ st Modde ng), Ruffo. A disposizione: Gambazza, Manitta, Intrieri, Galluzzo. Allenatore: Fiorito.
Tradate: Copetti 6, Casotto 6,5, Gariboldi 6,5, Carnaghi 6,5, Colnago 6,5, Puricelli 7, Morandi 5,5 (1′ st Agnemo 5,5), Sementa 5,5 (6′ st Skendi 5), Basaglia 5, Coccioli 5, Felice 5,5 (46′ st Verna ng). A disposizione: Mantegazza, Palazzo, Maneggia, Maraeei. Allenatore: Ponti.
Arbitro:Andolfo di Monza (Katiuscia di Gallarate – Rivera di Abbiategrasso).
Marcatore: 23′ st Ballgjini (V).
Note: spettatori 150 circa. Ammoniti: Coccioli (T), Shala (V), Casotto (T). Angoli 5-1 per la Vergiatese. Recupero: pt 1′, st 3′.

Inviato Andrea Paleari

RISULTATI E CLASSIFICA

Le altre partite

Castanese-Castellanzese 1-3 (1-2)
Castanese:
Mainini, Vacirca (st 37’ Terzi), Maggio (st 16’ Izzo), Lepori, Caristina, Naggi, Panozzo, Caccia, Scaglioni, Barbaglia, Tolotti (st 7’ Stefanazzi). A disposizione: Santangelo, Stefanazzi, Sulka, Terzi, De Milato, Izzo, Strazzella. All: Borgatti
Castellanzese: Pasiani, Pignatiello, Arrigoni, Libralon, Banfi, Tamai, Pedergnana (st 20’ Porchera), Moretta, Colombo (st 37’ Carraro), Milazzo (st 32’ Martini), Cinotti. A disposizione: Salvadori, Martini, Fiore, Tatani, Porchera, Marelli, Carraro. All: Palazzi
Arbitro: Chindamo di Como
Marcatori: pt 5’ Scaglioni (CASTA), 15’ Colombo (CASTE), 33’ Milazzo su rigore (CASTE); st 13’ Banfi (CASTE)
Continua a vincere e ad avvicinarsi alla promozione la Castellanzese, che stavolta supera in rimonta la Castanese. Padroni di casa in vantaggio dopo soli 5’ con Scaglioni, subito riagguantati al quarto d’ora da Colombo e superati alla mezz’ora dal rigore di Milazzo. Nella ripresa, ci pensa Banfi ad approfittare di un errore di Mainini e a chiudere i conti con il gol del definitivo 1-3.

Lentatese-Cairate 2-1 (0-0)
Lentatese
: Lucca, Colianni, Meroni, Ghezzi, Astrella, Ponzoni, Malacarne (st 37’ Epoli), Rampoldi, Vitulli, Personè, Cattaneo (st 33’ Sessi). A disposizione: Bestetti, Sessi, Celardo, Gaiotto, Tavella, Foltran, Epoli. All: Gini
Cairate: Palamini, Tosetto (pt 42’ Mura), Marazzi, Macchi, Caimi, Cozza, Cerbone, Curatolo F, Ba, Abati, Shabaj. A disposizione: Vergani, Diomande, Putzolu, Mura, Antonini, Contini, Zoso. All: Curatolo
Arbitro: Prestini di Pavia
Marcatori: st 23’ Vitulli (L), 25’ Mura (C), 47’ Vitulli (L)
La Lentatese batte all’ultimo respiro il Cairate, sconfitto per 2-1. Succede tutto nel secondo tempo. Decide una doppietta di Vitulli, che prima porta avanti i padroni di casa al 23’ con una punizione dal limite, poi sigla il gol della vittoria al 47’ con un pallonetto dopo aver saltato un avversario. Nel mezzo, il momentaneo pareggio di Mura al 25’ sugli sviluppi di una mischia.

Solaro-Besnatese 0-1 (0-1)
Solaro
: Drago D, Quaglia, Mottura (st 31’ Morandi), Cerminara, Di Mauro, Gatti, Carugati, D’Onofrio (st 16’ De Giovanni), Ruggeri, Drago M, Costantino (st 16’ Cellitti). A disposizione: Menescardi, Frasson, Morandi, D’Amico, De Giovanni, Di Tommaso, Cellitti. All: Zorzetto
Besnatese: Novello, Sponga, Bettoni, Dal Cortivo, Comani, Martignoni, Palese, Randon (st 29’ Giardini), Angelucci (st 15’ Bertola), Dani, Gandolfo (st 15’ Lo Moro). A disposizione: De Leo, Degradi, Mara, Giardini, Bertola, Lo Moro, Mezzottero. All: Epifani
Arbitro: Ferraro di Seregno
Marcatori: pt 30’ Palese (B)
Un gol alla mezz’ora del primo tempo consente alla Besnatese di espugnare il campo del Solaro e di aumentare il distacco dalla zona retrocessione. Ad essere decisivo è Palese, che parte dalla sinistra, salta un avversario e fulmina Drago con una conclusione sul primo palo.

Garbagnate-Base 96 Seveso 1-2 (1-1)
Garbagnate: Fabrizio, Ricciardelli, Colombi, Resnati, Dioguardi (st 1’ Iacolare), Basilico D, Donato (st 40’ Cantale), Dell’Anna (st 27’ Gimmelli), Migliore, Ceccarelli, Mignosi. A disposizione: Guerra, Iacolare, Cantale, Gimmelli, Thiam, Basilico R. All: Santambrogio
Base 96 Seveso: Giraldi, Longoni, Larese, Molteni T, Piva, Parravicini, Carraro, Molteni N, Molteni A (st 23’ Ciappesoni), Salvetti, Quici (st 45’ Guerriero). A disposizione: Galimberti, De Laurentis, De Boni, Bartesaghi, Guerriero, Ciappesoni, Perdichizzi. All: Sala
Arbitro: Manti di Bergamo
Marcatori: pt 15’ Quici (B), 36’ Mignosi (G); st 42’ Quici (B)
La Base 96 passa sul campo del Garbagnate e si pone come seconda forza del campionato alle spalle dell’irraggiungibile Castellanzese. La vittoria arriva solo nel finale grazie a Quici, autore di una doppietta: al 15’ sblocca la gara approfittando di una palla vagante in area di rigore; dopo il pareggio alla mezz’ora di Mignosi, è ancora Quici a trovare la zampata vincente a 3’ dalla fine ribadendo in rete un cross dalla sinistra.

Mariano-Uboldese 3-1 (1-1)
Mariano
: Comi, Ballabio (st 47’ Tettamanti), Casartelli, Trabattoni, Zingaro, Garbero, Iacopetta (st 23’ Zaga), Ababio, Villa, Giugliano (st 39’ Meroni), Purita. A disposizione: Campiotti, Zaga, Meroni, Tettamanti, D’Aprile, Giglio, Rovelli. All: Battistini
Uboldese: Menegon, Rossi (st 23’ Borgia), Fuschi, Moneta, Trionfo (st 33’ Oddo), Corrado, Clerici, Maiorano, Petruzzellis, Martucci, Maugeri. A disposizione: Scialpi, Colombo, Borgia, Oddo, Madeo, Guerini, Venegoni. All: Maestroni
Arbitro: Zirafa di Bergamo
Marcatori: pt 20’ Ababio su rigore (M), 27’ Maugeri (U); st 4’ Ababio su rigore (M), 30’ Zingaro (M)
Il Mariano supera per 3-1 l’Uboldese nel big match della giornata e si conferma squadra da piani alti della classifica. Ababio sblocca la gara su rigore, Maugeri trova il pareggio dal limite prima dell’intervallo. Nel secondo tempo, Ababio segna la sua doppietta, ancora su rigore, prima del sigillo finale di Zingaro sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

In redazione Indro Pajaro