Nel panorama del basket femminile, poco frequentato, generalmente immobile e certamente poco incline a novità, desta grandissimo interesse l’accordo di collaborazione tra Motrix Cavaria e Pro Patria Busto Arsizio. Accordo che dopo una stagione, quella appena andata in archivio, dedicata a prove e adeguate sperimentazioni si prepara a decollare verso traguardi ancora più elevati.
Dietro ad un accordo che si propone di creare un polo attrattivo per il basket femminile nella zona sud della provincia di Varese si muovono due personaggi nonchè dirigenti eccellenti, di primissimo livello e che capiscono di pallacanestro come Fulvio Vignali e Maddalena Lualdi, rispettivamente general manager di Cavaria e di Busto Arsizio, i quali con voce unisona spiegano i termini della neonata collaborazione.
“Ci siamo appena messi alle spalle una stagione davvero interessante nella quale – dicono entrambi -, abbiamo imparato a conoscerci personalmente, apprezzarci reciprocamente e conoscere i rispettivi stili di lavoro. Così, alla fine della più classica “stagione Zero”, nel tirare le somme a bocce ferme ci siamo resi conto che i segnali positivi sono stati tantissimi, così com’è stato elevato il gradimento collettivo su entrambi i fronti. Tutti elementi che ci hanno regalato le motivazioni per lavorare sempre di più, sempre meglio e continuare a percorrere insieme una strada che, in futuro, non potrà che offrire ulteriori, e auspicabili, in realtà dal nostro punto di vista garantiti, miglioramenti”.

Cosa, ne accennavate prima, vi siete messi alle spalle?
“Nella stagione 2016-’17 abbiamo iniziato a collaborare in due campionati: a livello Under 18 (classi’99, 2000-2001) con una formazione che, nuova di zecca, ha ottenuto buoni risultati nel girone Silver arrivando ad un passo dalla semifinali regionali.
L’altro gruppo nato dall’accordo è stato quello Under 16 (ragazze nate nel 2001-’02-03), che pur essendo largamente sotto età ha ben figurato nel campionato Under 16 di Eccellenza, torneo in cui esperienza di gioco, fisicità e atletismo giocano un ruolo determinante. Poi, nel corso dell’annata diverse ragazze di Cavaria hanno potuto frequentare, con un buonissimo ritorno per tutti, l’ambiente della prima squadra della Pro Patria Busto maturando esperienze significative anche al livello senior”.

A questo punto, quali sono i programmi e progetti per il futuro prossimo?
“Per la prossima stagione la volontà di collaborare si allargherà praticamente a tutte le formazioni: Under 14; Under 16 che saranno ancora al via del campionato di Eccellenza; Under 18, Under 20 sotto l’egida FIP e Under 15-16 anche nei campionati UISP. Quindi, ad eccezione dell’Under 13, gruppi che per ragioni logistiche e alla giovanissima età delle atlete, continueranno ad allenarsi e giocare nelle due società, saremo presenti, insieme e sotto lo stesso tetto, in tutte le categorie. Tuttavia, ancora più interessanti sono i progetti in divenire perchè l’idea è quella di cominciare a gettare le basi idonee a far partire, speriamo al più presto, una società terza che, seguendo l’esempio importante e meritorio dell’ABA Legnano, sarà espressamente dedicata a sviluppare squadre in grado di cimentarsi nei campionati giovanili di più alto livello. Sappiamo che non sarà facile e siamo perfettamente consapevoli che dovremo superare problemi di ogni tipo: logistici, gli spazi-palestre per esempio, economici e strutturali. Ma, pensiamo che l’idea abbia le gambe per camminare, correre e arrivare a concretizzarsi. Del resto entusiasmo, voglia di muoversi e attivismo, qualità che contraddistinguono anche i nostri collaboratori, non ci mancano. Un passo alla volta e – concludono Lualdi e Vignali -, ce la faremo”.

 Massimo Turconi