Il 2017 è iniziato male per il Varese che ha perso l’ennesimo scontro diretto. Dopo il Borgosesia e il Chieri, anche il Cuneo è uscito dal “Franco Ossola” con i tre punti in tasca. Oltre al risultato, la delusione più grande l’ha data la prestazione. Non che gli ospiti abbiano fatto chissà quale performance; la partita, al rientro delle vacanze natalizie, è stata avara di emozioni e i due portieri non sono praticamente mai stati chiamati in causa. A spostare l’ago della bilancia, come hanno osservato sia il tecnico Baiano sia il ds Merlin a fine partita, sono stati gli episodi; ma al Varese è sembrato mancare qualcosa.

Le uniche due note liete sono state sulla fascia destra (Talarico e Rolando); bocciati invece Innocenti, preferito a Becchio sulla sinistra, e Bottone, in mezzo; in difficoltà pure Vingiano che ha provato a mettere qualche pezza. Con Giovio non in condizione per via del problema ai tendini che non gli ha permesso di allenarsi a dovere nell’ultimo mese e mezzo, Scapini a secco di gol, Piraccini infortunato e Moretti arrivato nel mercato invernale un po’ di corsa, al reparto offensivo sembra proprio mancare qualcosa, ovviamente considerato l’obiettivo di salire in Lega Pro. Lo avevamo detto lo scorso 13 dicembre, lo ribadiamo oggi quando ancora si può intervenire perché se è vero che è chiuso il calciomercato dei dilettanti, è invece aperto quello dei professionisti e lo sarà sino alle 23 del 31 gennaio.

Sul fronte arrivi, né l’allenatore, né il direttore sportivo si sono sbilanciati, ma la società si è resa conto che servirebbe un attaccante capace di fare la differenza e resta vigile pronta a sfruttare una qualche chance. “Se capiterà l’occasione giusta la sfrutteremo e non solo in attacco” le parole di Merlin. “Ci propongono giocatori in tutti i ruoli e di tutte le età, ma dobbiamo valutare tutte le condizioni” ha proseguito.

Elisa Cascioli