Scanzorosciate mon amour. Per la Pro Patria un discreto talismano. E per Javorcic? Idem: “Ho pensato all’anno scorso. Stesso albergo, Colombo mezzala… e non ho voluto cambiare gli equilibri. Abbiamo giocato una partita da prima in classifica. Devo fare i complimenti ai ragazzi perché fare sette punti in tre partite con queste assenze è davvero un grande merito”.
Miniciclo superato a (quasi) pieni voti. Con quale fiducia? “Abbiamo la consapevolezza di essere in Serie D e di quello che ci serve in questo campionato. Voglio aggiungere una cosa sui tifosi. Anche oggi era un po’ come giocare in casa. Si sono sentiti tantissimo”. Spazio ai singoli. Con qualche sorpresa: “I veterani ci hanno dato tanto. Ma devo sottolineare la prova di Galli. Di grande spessore. Cosa ci fa Pedone in questa categoria? Lui lo sa perché è qui. Con lui c’è un bel rapporto…”.

ScuderiTra le prove individuali spicca quella di Dario Scuderi, marcatore (per caso?) di giornata: “Quando è partito Le Noci mi sono buttato nello spazio. Anche Bortoluzzi è stupito che l’ho superato. Una dedica? Alla mia famiglia che mi sostiene da così lontano. Il campionato scorso arrivavo dal settore giovanile e mi serviva tempo per stare con i grandi”.
Obiettivo dichiarato? “C’è fiducia e sappiamo soffrire nelle difficoltà”. Gli occhi però esprimono quello che le parole (forse) non possono dire.

Giovanni Castiglioni

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